Parte il Censimento Permanente della popolazione e delle abitazioni
Il censimento non sempre viene visto di buon occhio, anche perché alcune persone sono in malafede.
Svolgendo il lavoro di portalettere per Poste Italiane, mi sono reso conto di quanto scetticismo ci sia di fronte alla consegna di questa busta.
Da quello che ho potuto percepire da molti clienti sia nella zona di Monopoli che di Polignano, non tutti saranno propensi a "sputtanare i cazzi loro" a coloro che organizzano questa pratica.
Il fatto è che poi quando fondiamo la nostra vita, le nostre aspettative in maniera economica, o vogliamo farci un'idea o un'analisi ci rivolgiamo alla statistica o andiamo a spulciare i numeri di agenzie come l'Istat che dovrebbero darci un quadro più corretto possibile di tutto quello che ci può interessare.
Come ci si può lamentare, quindi dopo, se i numeri non rispecchiano esattamente la realtà delle cose?
Siccome tutto il mondo è paese, sono sicuro che anche nel luogo in cui risiedo possa esserci questo atteggiamento, un po' per apatia cronica ed un po' perché si ha qualche scheletro nell'armadio, qualche residenza fittizia, ecc...
"Le persone vogliono un altrove in cui la realtà è più leggibile dell'attualità. Questo è il tempo dei derivati, dalle bibite alla finanza, tutto è "derivato" e l'autentico non c'è più."
(Elisa)
Cosa accadrà?
Non lo so, vorrei che al mondo tutti potessimo essere onesti, trasparenti e senza nulla da dover nascondere.
“Il potere non logora, guasta.”
(Domenico Modugno)
Anche Mola di Bari, comunque, ma credo che già in molti lo sappiate, è inserita nei 2.852 comuni che a partire da ottobre fino al 20 dicembre 2018 effettueranno il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni curato dall’ISTAT.
Non è che andandovene in vacanza, per esempio, a Djerba fuori stagione, potete risolvere il problema; a mio avviso è proprio quello l'errore, doverlo chiamare problema.
A prescindere da quelle che siano le nostre priorità ed il nostro stile di vita...
"Penso che siamo molto decadenti. Ma tirare tardi è divertente, bere è divertente, crollare è divertente."
(Depeche Mode)
… sono sicuro che questa pratica ci possa essere d'aiuto in molti settori.
Quando sulla locandina dell'iniziativa si legge: "Se ne fai parte, fai la tua parte"
è un po' come immaginare David Gilmour dei Pink Floyd pronunciare:
"Non vorrei essere un sottofondo".
Quello di cui parliamo è un provvedimento che di fatto modifica la cadenza del censimento da decennale ad annuale e che quindi diventerà una pratica normale nel corso del tempo.
Due saranno le modalità di rilevazione che verranno messe in atto, quella per area e quella per lista. La prima ha prevalentemente lo scopo di verificare la popolazione dimorante abitualmente nelle aree campionate da Istat e di rilevare nelle medesime zone gli indirizzi, gli edifici e le abitazioni non occupate.
A questo scopo, dall’1 al 12 ottobre, i rilevatori incaricati, muniti di tesserino di riconoscimento, provvederanno ad effettuare sopralluoghi all'esterno degli edifici delle zone assegnate e a lasciare un avviso agli interessati per fissare un appuntamento.
Dal 13 ottobre all’11 novembre si passerà alla fase di intervista in cui verranno coinvolti nel territorio comunale circa 58 edifici nelle zone già perlustrate dai rilevatori.
L’intervista verrà effettuata dal rilevatore mediante la modalità classica del contatto “porta a porta” nell’abitazione delle famiglie campionate con l’ausilio di un tablet, senza questionario cartaceo.
Dal 12 al 25 Novembre il rilevatore torna per accertarsi della presenza/assenza dell’individuo mancante o dell’intera famiglia, senza effettuare alcuna intervista.
La seconda, la rilevazione da lista, invece, parte l’8 ottobre ed è rivolta alle famiglie che hanno ricevuto l’avviso dall’1 all’8 Ottobre.
Ha l’obiettivo di verificare le informazioni riguardanti la composizione delle famiglie, titoli di studio, occupazione, mobilità, ecc. e punta prevalentemente sull’auto compilazione di un questionario on line da parte delle famiglie.
A Mola l’indagine per lista coinvolgerà circa 286 nuclei familiari che proprio in questi giorni stanno ricevendo le lettere con cui Istat le invita a compilare il questionario via web e fornisce le relative istruzioni.
Si tratta di una breve serie di domande, il cui tempo stimato per le risposte è di circa 10 minuti, a cui le famiglie campione devono però obbligatoriamente rispondere entro il 7 Novembre: per questo, a partire dall’8 Novembre le famiglie che non hanno ancora risposto al questionario riceveranno un sollecito via posta da parte dell’Istat.
In più fino al 20 Dicembre le famiglie non rispondenti potrebbero, oltre alla ricezione della lettera, ricevere la visita di un rilevatore incaricato dal Comune.
Non pensate che possiate uscirvene con…
"Ed io sarò la nuvola che ti terrà nascosta perché gli altri non si accorgano di averti persa"… spacciandolo per qualcosa di romantico.
(Daniele Silvestri)
Il cambiamento del censimento è reso necessario dall’evolversi delle necessità e per fornire informazioni utili per le istituzioni, per le politiche economiche e sociali, per saper leggere e valutare in modo tempestivo l’evoluzione del nostro Paese e saper guardare al futuro.
Il nuovo censimento, infatti, produrrà annualmente i dati di base per comprendere e intervenire più efficacemente sulla soddisfazione dei bisogni degli individui e delle famiglie nelle diverse fasi della vita e per programmare e gestire i servizi sul territorio.
Un censimento ridisegnato sulla base delle nuove esigenze statistiche e di indirizzo, cambia infatti l'organizzazione, il questionario, gli attori sul territorio, la rete di rilevazione e la campagna di comunicazione.
"Noi siamo artefici della vita, ma è anche vero che la vita stessa è artefice di noi stessi."
(David Bowie)
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