Mola, Sala Pol. Via Di Vagno - 28 Ottobre 2018 ci sarà la possibilità di effettuare gratuitamente una visita pneumologica e si parlerà di prevenzione delle malattia legate all'apparato respiratorio.
Il 28 Ottobre 2018 ci sarà una lodevole iniziative che credo sarà molto apprezzata dalla popolazione; qualcosa che ha a che fare con la sanità.
Spesso siamo abituati a vedere sui media e sui social, post che parlano di sclerosi multipla, o comunque malattie gravissime e, per carità, lo faccio anch'io, ben vengano diffusioni di notizie o iniziative in quel senso, ma in questo modo di affrontare la vita, sempre più spinta verso il sensazionalismo, spesso vengono a mancare quelle piccole cose che fanno la differenza.
La vita viene quasi seguita come se si fosse al cinema con la coppa dei pop corn in mano, come se le vicissitudini non ci riguardassero; siamo, per quanto possibile, spettatori anche di problematiche che ci potrebbero riguardare da vicino.
Il fatto che domenica 28 ci sarà la possibilità di effettuare gratuitamente una visita pneumologica è una cosa grandiosa, vista anche l'opportunità di conoscere i percorsi virtuosi per una corretta prevenzione delle malattia legate all'apparato respiratorio.
L'iniziativa nasce da diverse parti; una collaborazione che vede unire le sinergie del dott. Michele Maiellari, specialista in malattie dell'apparato respiratorio, Pneumologo presso E.E. Ospedale Regionale Generale "F. Miulli" di Acquaviva delle Fonti con quelle del Gruppo molese del CISOM, il Corpo Italiano Soccorso dell'Ordine di Malta, con finalità di protezione civile, sociale, sanitario, assistenziale, umanitario e di cooperazione per portare assistenza e pronto soccorso alle persone in stato di necessità anche in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile.
Terza, ma non ultima, coinvolta "La Fabbrica del Benessere" che per la prima volta entra in un ambito nel quale la parola "benessere" può essere usata in relazione al suo significato più "fisico", cioè in riferimento alla salute.
Di solito la Fabbrica si è sempre preoccupata di sviluppare programmi sociali e culturali nel quale il benessere era inteso come nutrizione della mente, visti i progetti, tipo #Dalcentroailati, durante i quali io stesso ero addetto stampa e collaboratore per quanto riguardava gli eventi.
Ad ogni modo questo è un punto di partenza importante, oltre che un'occasione da sfruttare, visto che di solito la prevenzione non alberga da noi, non abbiamo mai tempo, il nostro modo di vivere è quasi a rischio intervento della polizia stradale munita di autovelox e nella migliore delle ipotesi siamo sempre propensi a rimandare.
Questo appuntamento cerca di fermarci un po' per riflettere e per sensibilizzare tutti i cittadini alla prevenzione e si inserisce in quello che vuole essere un percorso che nei prossimi mesi si articolerà ancora di più.
Dunque ci sarà la possibilità di ritrovarci, non solo per iniziative culturali, non solo per ammirare mostre di pittura, non solo per parlare di politica, Pirp e Pil, ma ci sarà l'opportunità di poter fruire di incontri pubblici per conoscere meglio quali atteggiamenti assumere per un corretto stile di vita, con persone qualificate a spiegarcelo.
Gli argomenti di carattere sanitario che si vogliono affrontare cercheranno se non di sostituire, almeno di colmare in parte, soprattutto con l'informazione, quello che recentemente ci è stato scippato come comunità, ovvero l'ultimo brandello di sanità pubblica presente a Mola di Bari.
Invece di scendere in piazza e fare rivoluzioni, abbiamo assistito nel corso degli anni ad un atteggiamento assurdo, per certi versi: il tema delle prevenzione e della salute è stato sempre più relegato ai margini di tutti i discorsi e gli interessi ed anche la recente chiusura del Punto di Primo Intervento, invece di far risalire l'interesse, l'ha seppellito definitivamente.
Ora sarà pur vero che…
… ma a quando una "Pasqua", nel senso di una resurrezione non dico neanche di ideali, quanto del rendersi conto che abbiamo bisogno di tutelarci e di poterci curare, visto che in teoria vivremmo in una società civile?
"Chi non ha pretese, non ha neanche dispiaceri"
(Pier Paolo Pasolini)
Iniziative come quella a cui andiamo incontro, nella giornata che sarà introdotta da Giangrazio Di Rutigliano e continuerà con la presenza del dott. Michele Maiellari, possono essere un'opportunità, ma anche una possibilità di tracciare una strada.
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