Calcio - Coppe Europee: Solo le milanesi non partecipano alla festa italiana.
Il turno delle coppe europee appena disputato, si svolgeva dopo un ottimo turno precedente che ha visto 5 vittorie e una sconfitta per le squadre italiane.
Juventus, Inter e Napoli in testa ai rispettivi gironi di Champions, con la Roma seconda a pari merito col Real Madrid e con il Milan in testa al suo gruppo di Europa League e la Lazio seconda,
La terza giornata aveva qualche insidia, ma è stata affrontata con giustificata ambizione.
Alla fine i risultati sono tutti positivi tranne quelli delle squadre milanesi e non certo per voluta trasgressione, ma per l'evidente forza del Barcellona nei confronti dell'Inter che deve ancora crescere e per lo smarrimento del Milan in questo periodo.
Alla fine i risultati sono tutti positivi tranne quelli delle squadre milanesi e non certo per voluta trasgressione, ma per l'evidente forza del Barcellona nei confronti dell'Inter che deve ancora crescere e per lo smarrimento del Milan in questo periodo.
⚽ MANCHESTER UNITED-JUVENTUS 0-1
Giustamente etichettata come grande partita, non delude le attese.
I temi evidenziano Mourinho contro Cristiano Ronaldo ed i nemici bianconeri, la Juve che vuole riprendersi subito dopo l'inaspettato pareggio col Genoa, Pogba che ritrova la sua vecchia squadra, CR7 che ritorna a Manchester, ecc.
I Campioni d'Italia dimostrano che in questa stagione sanno solo vincere. (o quasi). vinte infatti 11 partite ufficiali su 12.
Il gol di Dybala all' Old Trafford ha il sapore di una qualificazione anticipata, ma è la prestazione da grande squadra a convincere che i ragazzi di Allegri possono veramente dire la loro su ogni fronte.
La Joya è probabilmente il migliore in campo in assoluto, seguito dalla coppia dei centrali Bonucci ed il capitano Chiellini, ma anche da Pjanic e Matuidi, se proprio vogliamo cercare di dare dei meriti superiori a qualcuno, ma tutti hanno dato un apporto decisivo, anche Bernardeschi entrato a sostituire il marcatore con il numero 10.
⚽ BARCELLONA-INTER 2-0
Si possono fare innumerevoli discorsi sull'assenza di Leo Messi, ma a va detto che il vantaggio dei nerazzurri era notevole.
Nonostante questo sono emerse subito le difficoltà dei ragazzi di Luciano Spalletti in una partita tutta in salita fin dai primi minuti al Camp Nou. Il migliore non a caso è stato Samir Handanovic, che con alcune buone parate ha evitato che il passivo assumesse proporzioni peggiori.
Il Barcellona ha quasi sempre in controllo e non appare mai realmente in pericolo, ottiene il successo con un goal per tempo.
L'occasione non capitalizzata da Icardi al 16' è uno dei rimpianti più grandi per L'Inter che subisce la rete del vantaggio catalano al 32' a causa di Rafinha, ma praticamente il solo segno di vita dei nerazzurri è un'altra occasione di Vecino, che non attenua la delusione per la squadra vincitrice del derby di Milano.
Jordi Alba chiude definitivamente i conti, ma i gol, come detto, potrebbero essere di più.
La squadra di Ancelotti che continua a cambiare formazione e il Napoli continua a dargli le risposte che il tecnico vuole, arriva alla sfida parigina in un’ottima condizione fisica e psicologica.
Le difficoltà sono nel potenziale degli avversari che possono vantare, solamente citando il reparto offensivo, gente come Neymar, Mbappé e Cavani; probabilmente il miglior attacco d’Europa insieme a quello della Juve.
In realtà la partita è equilibrata e gli azzurri passano in vantaggio con Insigne, subiscono il pareggio grazie ad un'autorete di Mario Rui ed hanno ancora la forza di tornare avanti con Mertens.
Alla fine, dopo una grandissima parata di Ospina su Neymar, che sembrava aver sancito la vittoria dei partenopei, questi devono subire il definitivo pareggio ad opera di Di Maria.
Rimane la bella prestazione ed il punto guadagnato.
La Roma di Di Francesco si riabilita dopo la sconfitta nell’ultimo turno di campionato contro la Spal e batte 3-0 all’Olimpico il Cska Mosca nella terza giornata del gruppo G di Champions League, portandosi a quota 6 punti insieme al Real Madrid e scavalcando proprio i russi in classifica.
Dzeko è il trascinatore dei giallorossi: il bosniaco prima segna una doppietta e poi serve l’assist a Ünder per risultato definitivo.
Dopo la batosta del derby, il Milan perde anche contro il Betis Siviglia e si fa scavalcare in testa al girone di Europa League.
A San Siro finisce 1-2 per gli spagnoli che vanno in gol con Sanabria e Lo Celso.
I rossoneri giocano una bruttissima partita, sono lenti e si fanno sorprendere sempre dalle azioni degli avversari e soltanto nel finale accorciano con Cutrone, ma, ovviamente, non basta.
Il Pipita Higuain fallisce un gol e litiga, rimediando un ammonizione, ma neanche per lui ci saranno più occasioni propizie a raddrizzare la baracca.
Una squadra, quella rossonera che sembra in involuzione, oppure era stata sopravvalutata?
Lo scopriremo più avanti.
Allo stadio Velodrome di Marsiglia, la Lazio si impone contro l'Olimpique Marsiglia nella terza giornata della fase a gironi del Gruppo H di Europa League, con i gol di Wallace nel primo tempo e di Caicedo e Marusic nella ripresa.
I biancocelesti partono subito nel migliore dei modi, mettendo sotto subito i finalisti della scorsa edizione e controllando successivamente la gara.
Inutile il gol di Payet per i francesi.
La Lazio sale a 6 punti in classifica, l' Olyimpique Marsiglia resta a 1 punto ed è a rischio eliminazione.
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