30 Ottobre 2018; L'Avis mette a disposizione una navetta per la donazione del sangue presso "Cesare Pozzo" Società Sanitaria di Mutuo Soccorso - Bari

Martedì 30 Ottobre 2018, l'AVIS di Mola di Bari  ha organizzato una navetta per la donazione del sangue presso "Cesare Pozzo" Società Sanitaria di Mutuo Soccorso,  in via Beata Elia di San Clemente (Prolung. via De Rossi) nei pressi della stazione centrale a Bari.

Un'altra occasione affinché la solidarietà sia il veicolo per la salvaguardia della salute verso il prossimo.

Chiunque sia interessato a donare sangue può contattare il  3397284540 ed il mezzo messo a disposizione  accompagnerà i donatori dal loro domicilio alla sede della donazione e viceversa.

E' l'ora di essere felici per tutti, vorrei dire parafrasando un brano degli Housemartins, contribuendo a creare un posto nel quale essere felice, a prescindere dalle compagnie, a prescindere se conosci chi usufruirà del tuo dono.

"It's happy hour again
I think I might be happy if I wasn't out with them
And they're happy it's a lovely place to be happy"
(The Housemartins)

Questa iniziativa sussiste perché continua la preziosa collaborazione con la Società Nazionale di Mutuo Soccorso fondata nel 1877 e da sempre vicina alla solidarietà attraverso un sodalizio di mutualità che risulta essere uno dei più vecchi d'Italia.

Per saperne di più, a breve sarà indetta una riunione tra i Soci Avisini e i Dirigenti della Società che illustreranno gli innumerevoli vantaggi degli iscritti al "Mutuo Soccorso". 

La donazione del 30 Ottobre nasce anche con lo scopo di  arricchire questa preziosa collaborazione, 

del resto se 

"La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno"
(Jim Morrison - The Doors)

 Perché non essere sempre più numerosi e fare in modo che anche gli altri non si sentano soli, abbandonati e che possano essere vivi?

Del resto perché non dare sostanza ai nostri gesti, magari provocare un cambiamento di pensiero in chi non è convinto che questa pratica faccia bene a se stessi ed agli altri, in fin dei conti tutte le nostre potenzialità sarebbero inutili se non servissero a niente ed anche noi potremmo marcire e sfiorire come chi non dovessimo riuscire ad aiutare, il tempo è così breve alle volte e siamo bravi a parlare con il senno di poi…

Ci sono comportamenti che andrebbero calcolati nella tari, ma per fortuna non è il caso di tutti

"A day without substance
A change of thought
An atmosphere that rots with time
Colors that flicker in water
A short term effect…"
(The Cure)

Spesso ci esaltiamo per il Telethon o altre raccolte più famose e facciamo pure bene, ma trascuriamo gesti che si potrebbero fare in qualsiasi momento e che riguardano persone più vicine a noi, per questi argomenti non serve che venga Telenorba a fare un'intervista o che si spalanchino le porte del Teatro Petruzzelli per celebrare qualche evento a tema, non occorre fare un tuffo mondiale come quelli di Tania Cagnotto e non occorre fare viaggi in posti lontani come può essere la Svezia che è fredda quanto l'indifferenza di alcune persone.

Quante volte ci siamo resi conto che un testo di Tonino Abatangelo faceva maggiore presa su di noi, confronto a quelli di artisti celebratissimi ed internazionali?

Sarà perché sono le piccole cose che fanno la differenza?
Non saprei, solo che a volte l'immediatezza, la sostanza e la possibilità di fare cose vicine e concrete ci permettono di agire, anziché pontificare.

La differenza è tutta qui.