Questo Week end, con "La Notte della Taranta" e la Festa di S.Oronzo, il Salento raggiunge il picco dell'Estate!

L’estate salentina si caratterizza per un ricchissimo calendario di eventi che si sviluppano soprattutto dalla metà di luglio fino alla fine di agosto e che coinvolgono tutte le comunità del territorio.

Ovvio che, visti i numerosissimi eventi, questi si sovrappongono.

Questo spinge gli organizzatori a sforzarsi ulteriormente per rendere il proprio evento il più attrattivo possibile e molte volte questo è un bene, anche se a volte risulta proprio difficile scegliere per i turisti.

Ci sono alcuni eventi che per tradizione e/o tematica risultano essere molto più attraenti di altri e comunque per questi ultimi, se non si punta al top assoluto, ci può anche stare.

I problemi si pongono quando si ha una specie di scontro tra titani con investimenti massicci che devono per forza avere il riscontro, dopo tanta preparazione anche in termini economici.

E' quanto capita tra la festa patronale di Lecce dedicata a Sant’Oronzo, San Giusto e San Fortunato, la cosiddetta "Festa noscia", che come da tradizione, si svolge nei giorni 24, 25 e 26 agosto; ed il concertone della Notte della Taranta di Melpignano.

Considerando l’attrattiva nazionale e internazionale del celebre appuntamento dedicato alla musica popolare salentina, che ha rischiato di rendere vani gli sforzi messi in atto per aumentare quella dell’evento leccese, si è più volte proposto negli ultimi anni di non far coincidere i due importanti appuntamenti, ma anche quest'anno andranno in scena contemporaneamente, anche se l'ultima sera della festa leccese non coinciderà con il concertone di Melpignano come un anno fa.

Sono due facce della stessa medaglia 

"And the ice is just a double code it's a metaphor"
(Blur)

Due modi di intendere le tradizioni che solo per una questione di concomitanza vanno in competizione, come se Alberto Camerini litigasse con arlecchino, come se l'Australia fosse piccola ed a Barcellona non ci fosse il mare.

Come se Antonio Giovinazzi non fosse un pilota Ferrari e quest'ultima non fosse l'auto dei sogni.

Il bello, del resto, lo possiamo vedere in ogni forma e …

"Gli occhi non lo nascondono"
(Beati)

Certo, difficile assistere ai due eventi, ma non impossibile, senza neanche usare la lampada di Aladdin o sfogliare un personale albo pretorio di un Comune che non c'è come l'isola di Peter Pan, o l'interminabile via Gluck di Celentano che sembra percorsa ancora oggi da allora come il tempo da quando è stata scritta ed eseguita la prima volta.

Una cosa è certa, da anni ormai la Puglia è sinonimo di turismo ed aventi ed il Salento è in primo piano, rimettendo al mittente il concetto di 

"Una vita da mediano"
(Ligabue)

Ad ogni modo questo derby tutto salentino contribuirà questo week end al raggiungimento del top estivo nella regione a sud della Puglia che chiude la parte "alta" della stagione estiva con due eventi grandiosi.

Ovviamente di impostazione religiosa la Festa di Sant'Oronzo con tutti i crismi e le tradizioni del caso.

"Nel cuore della tradizione" è il filo conduttore della Festa di quest’anno, con un programma civile realizzato dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di riscoprire antiche tradizioni e di dare spazio alla scoperta della cultura salentina.

Il ritorno della cassa armonica, in Piazza Sant’Oronzo, dopo qualche anno di assenza, è un tocco che concilia ancora di più con il passato in una piazza che sarà circondata da luminarie tradizionali.
Per la tre giorni di festa la bande si esibiranno dal mattino alla sera, più precisamente tutte le mattine alle ore 9 con il giro in città e dalle 10,30 alle 12,30 in cassa armonica; nei pomeriggi si ripartirà alle 18.30 con il giro in città e si proseguirà dalle 19.30 alle 24.00 in cassa armonica.
Le bande coinvolte, composte da 40 elementi, sono la banda di S. Giorgio Jonico diretta dal Maestro Rocco Lacanfora e la banda di Sogliano Cavour diretta dal Maestro Giancarlo Perrone.

A questo si aggiungeranno tantissime altre attrazioni caratteristiche tipo , i palloni aerostatici, le luminarie, la rassegna teatrale in vernacolo nella Villa comunale e l'anteprima della Festa di Santa Lucia, ecc. con l'obiettivo di far riscoprire ai più giovani e ai turisti la storia leccese e le tradizioni oltre che regalare alle persone più anziane dei ricordi piacevoli.

Il Concertone finale de La Notte della Taranta giunge invece al traguardo dopo una maratona itinerante partita il 2 Agosto e che terminerà con la data del 25, dopo 40 imperdibili concerti, 360 artisti coinvolti, 19 tappe nei Salento, 3 mostre in anteprima nazionale, visite guidate nei centri storici, laboratori di pizzica.

Tanto da guadagnare l'appellativo di "più grande Festa popolare Diffusa d’Europa".

Andrà anche in onda in Tv e quest’anno inizierà con un ricordo per le vittime del crollo del ponte di Genova e con un omaggio a chi opera in soccorso della popolazione in situazioni emergenziali.

Alle 22.30, l’inizio del Concerto, in diretta su Rai 5 e su Rai Italia per chi è all’estero, vedrà sul palco vigili del fuoco e rappresentanti di altre forze che sono state impiegate per fronteggiare la tragedia di Genova.

Dopo aver osservato un minuto di silenzio, avrà inizio il concertone.

Insomma diatribe e valutazioni a parte, diciamo che questo week end si segnala per due eventi grandi di primissimo livello che possono accontentare tutti gusti.

Sarà, anche vista la data, il canto del cigno della stagione estiva 2018?

Probabilmente si, almeno di queste dimensioni…

e certamente si conclude al top.

Due eventi "Made in Puglia".