"Una grande festa" sporcata da due barboni, "La strana coppia del Petruzzelli" - Bari

Si chiamano Cosimo e Daniele, i protagonisti, loro malgrado de "la strana coppia del Petruzzelli". 

No, non è un lavoro teatrale che va in scena in uno dei più importanti teatri italiani, ma 

di due persone eletta inconsapevolmente a simbolo del degrado nel centro cittadino.

Parlare della sfiga
proprio non si può
E la morte non è mai stata un argomento pop
Rabbia e protesto non sono proprio al top
Il dolore e l'ingiustizia no, non brillano neanche un po'

Senza scomodare Petronio, sono in molti coloro che si cimentano in un attuale "Satyricon", ma a volte la vita è più dura di una mischia di rugby nel 6 nazioni.

Io ti dico lo so, ci ho provato ma no no no
I tempi son duri per non avere il sorriso sul viso
Ma che caldo che ho
Dammi una gomma pop pop pop
C'è la voglia di agosto che mi brucia nel petto

Cosimo è barese, una persona depressa, una casa ce l'ha e pure una famiglia, ma passa l’intera giornata a bivaccare per strada “perché tanto casa o qui è uguale”.

Daniele è un senzatetto di origine rumena che vive giorno e notte sotto le arcate del teatro.

I due hanno trovato compagnia, un amico,  

A loro non importa quasi nulla di tanti discorsi, del Red, della politica.

Il Reddito di Dignità talvolta non si calcola o non si può calcolare e non è sempre un numero che scaturisce dallo stato sociale, dall'economia e dalla finanza, va anche oltre.

È servita la sagra di San Nicola a Bari per portare alla ribalta la loro “scomoda” presenza in pieno centro città, a pochi metri da corso Cavour e a due passi dal tappeto rosso che ha accolto attori e registi del Bifest.

Per fare un'altra citazione musicale, si è trattato, in realtà di un "Red Carpet Massacre" (come l'album di qualche anno da dei Duran Duran), In tanti, infatti, hanno segnalato la presenza della coppia e non sono stati carini nei loro confronti …

 “Due barboni, due senzatetto nel salotto buono della città” è stata la frase migliore che mi sento di ripetere.

Tutti vogliono una grande festa
Un'estate tridimensionale
Ma cosa te lo dico a fare
Ma vieni più su, vieni quassù
Il mondo aspetta una grande festa
Una bomba nucleare e noi che ce ne andiamo al mare, ce ne andiamo al mare, ce ne andiamo al mare
Sogno una grande festa

Purtroppo la società  odierna è questa….
e gli altri?

…. parole...