"RUMORS" DI N. SIMON; LA COMPAGNIA TEATRAMICO NON DISATTENDE LE ATTESE, DAL 20 AL 25 APRILE AL TEATRO ANGIOINO IN MOLA
E' andata in scena una macchina comica perfettamente ideata nel ritmo e nell’azione fisica che non lascia nulla al caso, dal titolo "Rumors Chi ha sparato a Charley Broke?";
si prevede sold out per tutte le date, quindi dovranno affrettarsi tutti coloro che non vorranno perdersi questo giallo in due atti tutto da ridere... di Neil Simon, pluripremiato commediografo statunitense, autore di decine di commedie campioni d’incassi a Broadway.
La Compagnia TeatrAmico è tornata in scena al Teatro Angioino in Mola di Bari e lo ha fatto alla grande riempiendo la sala e divertendo la platea con un prodotto molto particolare, specialmente nell'ambito delle rappresentazioni alle quali si assiste di solito nell'ambito locale.
Si potrà assistere alla commedia da venerdì 20 a mercoledì 25 aprile 2018
Via Pellico n.7
Serale 20.30 – Pomeridiana 17.00
ingresso a pagamento
Serale 20.30 – Pomeridiana 17.00
ingresso a pagamento
Info. 3463614914
Rino Giuliani, Angela Digiorgio, Pasquale Legretto, Marilena Berardi, Alessandra Legretto, Nico Spillo, Armando Lorusso, Paola Salustio, Vito Orlando, Vanna Moccia, ci catapultano attraverso la Regia di Pasquale Legretto in una situazione per certi versi paradossale nella quale la scenografia assume un importanza considerevole, vista la dinamica della commedia ed il fatto di dover andare su e giù per le scale o per le diverse sparizioni in bagno ed in cucina del personaggi.
Il tutto è ambientato nella casa dei Brocke; per festeggiare i 10 anni di matrimonio, infatti, i padroni di casa Charley e Myra hanno invitato i loro amici più cari: i coniugi avvocati Ken e Chris Gorman, Len Ganz e la moglie Claire, lo psicanalista Ernie e sua moglie Cocca, il cugino Glenn, candidato al Senato, e sua moglie Cassie, estremamente gelosa e nevrotica.
Chris e Ken sono i primi ad arrivare e scoprono che Charley è in camera sua in un lago di sangue, ferito all'orecchio da un colpo d'arma da fuoco; della moglie Myra non c'è alcuna traccia, la servitù è scomparsa e la cena non è pronta.
La scelta di non far trapelare la notizia, dato che lo scandalo suscitato da un tentato suicidio potrebbe nuocere alla carriera di Charley, vice sindaco di New York, da il via all'intera situazione, in quanto le bugie hanno il risultato di amplificare i pettegolezzi che circolano su Charley e Myra da parte degli altri invitati.
si mormora che Myra abbia un amante e che Charley si sia sparato dopo averlo scoperto, o anche che sia Charley stesso ad avere una relazione extraconiugale e che sia stata Myra a sparargli per poi fuggire e così via...
I tentativi per far credere a tutti gli altri che la situazione sia perfettamente normale portano gli invitati ad occuparsi goffamente delle faccende di cucina e gli incidenti si susseguono a complicare le cose: Ken diventa momentaneamente sordo a causa della detonazione della pistola lasciata cadere per sbaglio, Cocca e Ernie si feriscono in cucina, Cassie perde il suo cristallo portafortuna in bagno e aggredisce istericamente Glenn ferendolo lievemente, insomma ci sono tutti gli ingredienti della farsa e della commedia in senso stretto, con quell' humor particolare che differisce dalle produzioni strettamente nostrane.
I "Rumors" aumentano e cominciano a riguardare tutte le coppie presenti, non risparmiano nessuno, contrasti e i litigi si moltiplicano, la confusione cresce fino a diventare un caos incontrollato che culmina alla fine del primo atto, quello più lungo, ma che vola via tra il divertimento e quella voglia dello spettatore di rendersi conto al 100% di aver compreso qual è il contesto in cui si trova.
Quando inizia il secondo atto, il pubblico ha metabolizzato la novità e contemporaneamente sul palco tutti i personaggi sono al corrente della vicenda, anche se tutti assecondano la farsa senza avere in mente un vero e proprio quadro preciso della situazione.
Arriverà anche la polizia.....
Ovviamente non vi svelerò la fine, anche se vi sfido a trovare una vera fine in questo genere di commedia che vive su quel filo di mistero che va oltre la chiusura del sipario.
E' raro vedere sui palchi teatrali nostrani delle ambientazioni Usa, ma la trovata è delle migliori, vista la versatilità interpretativa di questa Compagnia molese.
In sede di presentazione avevo scritto:
Il teatro e l'arte in genere è, del resto un linguaggio universale e questo accingere all'estero e riportarlo nella nostra realtà, mi da sensazioni positive come quando si è costretti a vedere il Festival di Sanremo in Tv e sai che si esibirà Rossana Casale, l'unica grande cantante italiana con impostazione Jazz....
Bèh, devo dire che quella sensazione l'ho avuta vedendo la rappresentazione ed è stata una piacevole esperienza che non posso che consigliare a tutti coloro che volessero assistere alla commedia fino al 25 Aprile.
Certo, le date sono quasi tutte sold out, ma qualche posticino ci sarà ancora....
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