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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

34^ GIORN SERIE A: LA JUVE HA SOLO UN PUNTO DI VANTAGGIO SUL NAPOLI CORSARO ALLO STADIUM; IL MILAN FA LA STORIA ... DEL BENEVENTO



Man mano che ci avviciniamo alla fine del campionato, le partite diventano maggiormente decisive, o comunque determinano l'atteggiamento delle squadre nelle prossime gare.


La Juventus si fa battere in casa dal Napoli e rischia la vittoria finale mantenendo un punticino di vantaggio a quattro giornate dal termine.
Allegri ha scelto il 4-3-3 con Howedes e Asamoah sulle fasce, Matuidi a rinforzare il centrocampo, e con Douglas Costa, Dybala e Higuain in attacco.
Panchina per Mandzukic.che entrerà, come Cuadrado nella ripresa, senza cambiare le sorti della gara.
Sarri ha scelto i suoi titolarissimi con MarioRui terzino sinistro, Hamsik in mezzo al campo insieme a Jorginho e Allan, e con Callejon, Mertens e Insigne in avanti.
La gara non è stata né bellissima, né particolarmente emozionante.
I campioni d'Italia però hanno avuto il demerito di accontentarsi dello 0-0, il Napoli il merito di provarci un po' di più.
Nel finale, ormai scontato, però è successo qualcosa di incredibile, per quello che avevamo visto fino ad allora.
Un tiro-cross di Insigne ha regalato un calcio d'angolo ai partenopei.
Dal conseguente corner Koulibaly ha superato Benatia, fino a quel momento perfetto ed ha battuto Buffon con un gran colpo di testa.
Il Napoli si porta a -1 dalla Juventus, un grandissimo risultato, ma esultare in maniera esagerata e festeggiare tutta la notte con caroselli come se i supporters avessero vinto il mondiale, mi sembra un po' esagerato per quello che in fin dei conti è un consolidamento del secondo posto.


Tutto facile per la Roma che passa 3-0 a Ferrara sul campo della Spal.
Il cross rasoterra dalla destra di Pellegrini, al 33' e l'infortunio di Vicari che, nel tentativo di anticipare Strootman, mette alle spalle del proprio portiere Meret, determina la prima rete della squadra della capitale.
Il raddoppio arriva al 52', grazie ad un diagonale dal limite di Nainggolan.
Il colpo di testa di Schick al 60' su cross di Pellegrini, determina il risultato finale ed è di buon auspicio anche per l'andata delle semifinali di Champions League contro il Liverpool.

Dopo aver messo in fila tante vittorie consecutive la Fiorentina, da qualche gara sta avendo un calo e questa volta ha incontrato invece una squadra come il Sassuolo che sta vivendo il miglior periodo della stagione.
La compagine allenata da Giuseppe Iachini, infatti, ha messo a segno il nono risultato utile consecutivo nel massimo campionato. 
la Viola non ha brillato e si è dovuta arrendere al gol di Matteo Politano.

Cagliari e Bologna concludono a reti inviolate il loro incontro, un punto che serve più agli ospiti che ai padroni di casa.

Il Milan fa la storia ... del Benevento che dopo il pareggio dell'andata con gol del portiere, questa volta si prende il lusso di battere i rossoneri sul proprio campo.
A San Siro finisce 1-0 per la squadra di De Zerbi che va in vantaggio con Iemmello al 16' e poi chiude in 10 per l'espulsione di Diabaté per doppia ammonizione all'80'; questo però non cambia l'esito finale.

L'Atalanta sconfigge 2-1 il Torino e punta sempre con merito, la qualificazione all'Europa League grazie alle reti di Freuler e Gosens.
I nerazzurri sono autori di una grande prestazione, cosa che non si può dire del Toro che nonostante avesse raggiunto il pareggio con Ljajic, nulla ha potuto contro la squadra di Gasperini.

Alla fine sono bastati un gol di Icardi a inizio ripresa e il raddoppio di Perisic dopo un'ora all'Inter che se la vede male durante il concitato finale con la rete di Stepinski, per vincere con il Chievo.
Una partita abbastanza indecifrabile in cui non ha brillato nessuna delle due squadre.

Milinkovic, de Vrij e la doppietta di Ciro Immobile determinano la rotonda vittoria della Lazio su una Sampdoria troppo rinunciataria e, quindi, sopraffatta dai biancocelesti.
Il 4-0 finale è la conseguenza del fatto che i ragazzi di Simone Inzaghi sono stati padroni del campo per quasi tutti i 90 minuti.
La Samp si è affidata solo al contropiede con pessimi risultati.

Il Crotone centra a Udine una preziosa vittoria per 2-1 ed esce dalla zona retrocessione.
Per l’Udinese arriva l’11ª sconfitta consecutiva, la quinta in casa e adesso la posizione del tecnico Massimo Oddo è a grave rischio.
Eppure erano stati i bianconeri a passare in vantaggio, al 6’, con Lasagna, poi l’immediato pareggio di Simy ed all’88’ Faraoni mette a segno la rete decisiva.

Il Genoa batte 3-1 l'Hellas Verona, passando in vantaggio già al 6' quando Laxalt tocca al limite dell'area per Medeiros che lascia partire un tiro che si infila alle spalle del portiere.
I gialloblu pareggiano al 20' con un calcio di rigore di Romulo dopo il fallo di mano di Hjliemark in area di rigore.
Bessa ed uno splendido gol di Pandev, rimandano il Verona a vedere lo spettro della B

Ecco in cifre cosa ha decretato la giornata calcistica.




Marcatori:

29 reti
Ciro Immobile (Lazio; 7 rigori)

26 reti
Mauro Icardi (Inter; 5 rigori)

21 reti
Paulo Dybala (Juventus; 3 rigori)

18 reti
Fabio Quagliarella (Sampdoria; 7 rigori)

17 reti
Dries Mertens (Napoli; 4 rigori)

15 reti
Gonzalo Higuain (Juventus; 1 rigore)

14 reti
Edin Dzeko (Roma)

11 reti
Perisic (Inter)
Luis Alberto (Lazio; 1 rigore)
Zapata (Sampdoria)
Iago Falque (Torino)

10 reti
Ilicic (Atalanta; 2 rigori)
Simeone (Fiorentina)
Milinkovic-Savic (Lazio)
Lasagna (Udinese)

9 reti
Pavoletti (Cagliari)
Inglese (Chievo; 1 rigore)
Callejon (Napoli)
Belotti (Torino)

8 reti
Cristante (Atalanta)
Veretout (Fiorentina; 2 rigori)
Khedira (Juventus)
Insigne (Napoli; 1 rigore)
Politano (Sassuolo)
Antenucci (Spal; 3 rigori)

7 reti
Diabate' (Benevento)
Verdi (Bologna)
Thereau (Fiorentina/Udinese; 4 rigori)
Cutrone (Milan)

6 reti
Gomez (Atalanta; 2 rigori)
Destro (Bologna)
Barella (Cagliari; 3 rigori)
Budimir (Crotone)
Chiesa (Fiorentina)
De Vrij (Lazio)
Bonaventura (Milan)
Suso (Milan)
Hamsik (Napoli)
El Shaarawy (Roma)
Under (Roma)
Babacar (Sassuolo/Fiorentina; 3 rigori)
Paloschi (Spal)
Ljajc (Torino)
Barak (Udinese)

5 reti
Freuler (Atalanta)
Joao Pedro (Cagliari; 1 rigore)
Trotta (Crotone; 2 rigori)
Mandzukic (Juventus)
Kalinic (Milan)
Koulibaly (Napoli)
Perotti (Roma; 2 rigori)
Caprari (Sampdoria)
Obi (Torino)

4 reti
Petagna (Atalanta)
Palacio (Bologna)
Stepinski (Chievo)
Simy (Crotone)
Benassi (Fiorentina)
Lapadula (Genoa; 2 rigori)
Pandev (Genoa)
Brozovic (Inter)
Skriniar (Inter)
Alex Sandro (Juventus)
Bernardeschi (Juventus)
Cuadrado (Juventus)
Pjanic (Juventus)
Bastos (Lazio)
Parolo (Lazio)
Caceres (Lazio/Verona)
Kessie' (Milan; 3 rigori)
Allan (Napoli)
Zielinski (Napoli)
Nainggolan (Roma)
Torreira (Sampdoria)
Niang (Torino)
De Paul (Udinese; 4 rigori)
Jankto (Udinese)
Kean (Verona)
Pazzini (Verona; 4 rigori)

3 reti
Caldara (Atalanta)
Cornelius (Atalanta)
De Roon (Atalanta; 1 rigore)
Masiello (Atalanta)
Brignola (Benevento)
Coda (Benevento)
Okwonkwo (Bologna)
Pulgar (Bologna)
Castro (Chievo)
Hetemaj (Chievo)
Galabinov (Genoa; 1 rigore)
Laxalt (Genoa)
Bessa (Genoa/Verona)
Eder (Inter)
Douglas Costa (Juventus)
Matuidi (Juventus)
Felipe Anderson (Lazio)
Marusic (Lazio)
Nani (Lazio)
Calhanoglu (Milan)
Milik (Napoli)
Pellegrini (Roma)
Kownacki (Sampdoria)
Linetty (Sampdoria)
Matri (Sassuolo; 1 rigore)
Floccari (Spal)
Viviani (Spal)
De Silvestri (Torino)
Romulo (Verona; 2 rigori)

2 reti
Kurtic (Atalanta)
Ciciretti (Benevento)
Guilherme (Benevento)
Iemmello (Benevento; 1 rigore)
Donsah (Bologna)
Poli (Bologna)
Ceppitelli (Cagliari)
Cigarini (Cagliari)
Farago' (Cagliari)
Sau (Cagliari)
Birsa (Chievo)
Cacciatore (Chievo)
Giaccherini (Chievo)
Pucciarelli (Chievo)
Barberis (Crotone)
Faraoni (Crotone)
Mandragora (Crotone)
Rohden (Crotone)
Stoian (Crotone)
Badelj (Fiorentina)
Gil Dias (Fiorentina)
Medeiros (Genoa)
Pellegri (Genoa)
Rigoni (Genoa)
Taarabat (Genoa)
Vecino (Inter)
Benatia (Juventus)
Felipe Caicedo (Lazio)
Lucas Leiva (Lazio)
Lulic (Lazio)
Andre' Silva (Milan)
Bonucci (Milan)
Romagnoli (Milan)
Albiol (Napoli)
Ghoulam (Napoli)
Jorginho (Napoli; 1 rigore)
Mario Rui (Napoli)
Fazio (Roma)
Gerson (Roma)
Kolarov (Roma)
Manolas (Roma)
Ferrari G. (Sampdoria)
Ramirez (Sampdoria)
Berardi (Sassuolo; 1 rigore)
Falcinelli (Sassuolo)
Sensi (Sassuolo)
Lazzari (Spal)
Rizzo (Spal)
Baselli (Torino)
N'Koulou (Torino)
Fofana (Udinese; 1 rigore)
Maxi Lopez (Udinese; 1 rigore)
Samir (Udinese)
Widmer (Udinese)
Caracciolo (Verona)
Cerci (Verona; 1 rigore)
Valoti (Verona)
Verde (Verona)
Zuculini (Verona)

1 rete
Barrow (Atalanta)
Gosens (Atalanta)
Mancini (Atalanta)
Palomino (Atalanta)
Toloi (Atalanta)
Armenteros (Benevento)
Brignoli (Benevento)
Cataldi (Benevento)
D'Alessandro (Benevento)
Lazaar (Benevento)
Letizia (Benevento)
Puscas (Benevento)
Sandro (Benevento)
Viola (Benevento)
De Maio (Bologna)
Di Francesco (Bologna)
Dzemaili (Bologna)
Falletti (Bologna)
Mbaye (Bologna)
Nagy (Bologna)
Farias (Cagliari)
Padoin (Cagliari)
Bastien (Chievo)
Pellissier (Chievo)
Radovanovic (Chievo)
Benali (Crotone)
Crociata (Crotone)
Martella (Crotone)
Ricci (Crotone)
Tumminello (Crotone)
Astori (Fiorentina)
Biraghi (Fiorentina)
Carlos Sanchez (Fiorentina)
Pezzella (Fiorentina)
Vitor Hugo (Fiorentina)
Bertolacci (Genoa)
Izzo (Genoa)
La Padula (Genoa; 1 rigore)
Borja Valero (Inter)
Cancelo (Inter)
D'Ambrosio (Inter)
Karamoh (Inter)
Ranocchia (Inter)
De Sciglio (Juventus)
Howedes (Juventus)
Rugani (Juventus)
Lukaku (Lazio)
Biglia (Milan)
Borini (Milan)
Calabria (Milan)
Montolivo (Milan)
Rodriguez (Milan; 1 rigore)
Diawara (Napoli)
Rog (Napoli)
Tonelli (Napoli)
De Rossi (Roma)
Defrel (Roma; 1 rigore)
Florenzi (Roma)
Schick (Roma)
Strootman (Roma)
Alvarez (Sampdoria)
Barreto (Sampdoria)
Silvestre (Sampdoria)
Cassata (Sassuolo)
Goldaniga (Sassuolo)
Lemos (Sassuolo)
Missiroli (Sassuolo)
Peluso (Sassuolo)
Borriello (Spal)
Cionek (Spal)
Grassi (Spal)
Schiattarella (Spal)
Simic (Spal)
Acquah (Torino)
Ansaldi (Torino)
Berenguer (Torino)
Edera (Torino)
Rincon (Torino)
Ali Adnan (Udinese)
Behrami (Udinese)
Danilo (Udinese)
Ingelsson (Udinese)
Larsen (Udinese)
Nuytinck (Udinese)
Perica (Udinese)
Ferrari A. (Verona)
Vukovic (Verona)

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