O SCARRAFONE CHE VOTA LEGA, E' UNA VERGOGNA, MA I RISULTATI POTREBBERO ESSERE INUTILI (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 9 - SEZ. NAZIONALE)
Ogni scarrafone è bello a mamma soja
Ognuno ha il diritto di votare come meglio crede, altrimenti non saremmo in democrazia, certo qualcosina mi lascia perplesso ed i temi attraverso i quali alcune forze hanno "sbancato" non mi sembrano i migliori, in alcuni casi, direi vergognosi in altri...
Ad ogni modo il risultato rimarrà comunque castrato da un sistema che è un pugno nelle palle.
Mantenendo, anche se impropriamente, il nome alla rubrica, continuiamo a parlare delle politiche che hanno rivelato come gli italiani abbiano cercato di rompere con il passato, scegliendo il Movimento 5 Stelle, in primis e nell'ambito del centrodestra la Lega.
Ridimensionato il Pd ed il centrosinistra, anche se per assurdo, grazie a questa balorda legge elettorale, potrebbero essere anche l'ago della bilancia, se chiamati in causa.
Al momento, dunque la patata bollente passa nelle mani del Presidente della Repubblica.
Sergio Mattarella avrà un ruolo fondamentale nel decidere come procedere per dare comunque all'Italia la possibilità di avere un governo stabile che porti avanti la gestione del Paese.
Dovrà comunque restare completamente imparziale fino alla nomina dei nuovi Presidenti di Camera e Senato che saranno votati dalle camere il 23 marzo come primo atto della nuova legislatura.
Atto che mostrerà quanto le forze in Parlamento siano disposte a fare intese, più o meno larghe.
Tra il 24 e il 27 marzo verranno poi costituiti i gruppi parlamentari che eleggeranno presidenti, vicepresidenti e comitati elettivi; a quel punto il Presidente della Repubblica, presumibilmente a partire dal 3 Aprile, avvierà le consultazioni per la costituzione del nuovo Governo che andrà a sostituire quello vecchio nel frattempo è rimasto in vigore per l'ordinaria amministrazione.
Al termine di tale operazione Mattarella dovrà convocare la persona indicata dai consultati come quella in grado di ricevere la fiducia della maggioranza per costituire un governo e assegnarle l'incarico.
Il premier incaricato dovrà stilare la lista dei ministri, consegnarla al Presidente della Repubblica che, una volta approvata, avrà il compito di designarli, in modo che questi possano giurare dopo poche ore nel Salone delle Feste del Quirinale.
L'analisi del voto è inutile con risultati come questo e sarà veramente difficile che si possa creare un governo che possa andare spedito, qualcuno dice che ha vinto il populismo, a differenza di altri Paesi che hanno respinto questo tipo di forze.
Bèh, se dovessimo definire così i risultati, le motivazioni sarebbero comunque tante:
Dalle ragioni economiche, nessun altro Stato ha fatto decenni di recessione come l'Italia, a quelle politiche, alla tendenza delle classi dirigenti ad assecondare le forze anti sistema per addomesticarle.
In questo momento le riforme economiche sono a rischio dal Jobs Act alla legge Fornero e tutti i provvedimenti che Lega e 5Stelle vogliono cancellare e, a prescindere da quale sarà, qualsiasi governo dovrà chiedere la fiducia a queste formazioni.
Quindi mentre Matteo Renzi fa "prove di dimissioni" e Silvio Berlusconi, prova a riciclarsi in "garante della coalizione", il nuovo che avanza potrebbe pestarsi i piedi da solo.
Un appunto personale però lo voglio fare agli elettori del Sud.
Il voto al Movimento 5 Stelle è legittimo per tantissimi motivi:
voto di protesta, voto convinto sul programma e sugli uomini, voglia di spazzare la vecchia politica, voglia di spazzare i vecchi politici, ecc....
La Lega per i suoi contenuti(?) storici già non dovrebbe esistere, ma come si fa a farsi prendere per il culo in questa maniera?
E' bastato che Salvini (cioè non un genio) togliesse "Nord" dal simbolo, per dimenticare che i meridionali sono stati trattati peggio degli immigrati da questi razzisti bifolchi?
E se hai la pelle nera
amico guardati la schiena
io son stato marocchino
me l'han detto da bambino
viva viva 'o Senegal
I voti alla Lega sono una vergogna maggiore della Lega stessa...
Pino Daniele si sta rivoltando nella tomba....
Accidenti a questa nebbia / te set adre a laurà? / Questa Lega è una vergogna / noi crediamo alla cicogna / e corriamo da mammà
e speriamo che vi prenda col battipanni....
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RUBRICA
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. NAZIONALE
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. NAZIONALE
① L'ACCOZZAGLIA DI DESTRA ED I CASINI DEL PD (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 1 - SEZ. NAZIONALE)
② LA CAMPAGNA ELETTORALE? BASTA ABOLIRE QUALCOSA, INTANTO DALL'EUROPA CI TIRANO LE ORECCHIE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 2 - SEZ. NAZIONALE)
③ NON C'E' NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE, NEANCHE SOTTO LE STELLE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 3 - SEZ. NAZIONALE)
④ "THE WAY" ... TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO NEL MODO IN CUI SONO FATTE LE LISTE ALLE POLITICHE (VERSO LE ELEZIONI 2008 - CAPITOLO 4 - SEZ. NAZIONALE)
⑦ANDIAMO AGLI INCONTRI CHE DESCRIVONO IL "ROSATELLUM" - A MOLA CONVEGNO IL 23 FEBBRAIO 2018 C/O L'HOTEL GABBIANO (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 7 - SEZ. NAZIONALE)
⑧"DIRITTO ALLO STUDIO E LAVORO" INCONTRO PUBBLICO A MOLA - 28 FEBBRAIO 2018 (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 8 - SEZ. NAZIONALE)
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RUBRICA
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. MOLA DI BARI
① MOLA: PIU' CANDIDATI CHE VOTANTI? SI VOTA IL 27 MAGGIO ED IL 10 GIUGNO 2018 (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 1 - SEZ. MOLA DI BARI)
② DUE MOLESI CANDIDATI ALLE POLITICHE; MA PER LE AMMINISTRATIVE LE LISTE LATITANO ANCORA (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 2 - SEZ. MOLA DI BARI
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