CONFERENZA STAMPA DELL'ASS. "CHIUDIAMO LA DISCARICA MARTUCCI" 17 MARZO 2018 A MOLA PER ANNUNCIARE LO STATO DI MOBILITAZIONE

Non si può più tollerare oltre, la questione della Discarica Martucci, sta assumendo connotati che sarebbero addirittura comici, se non riguardassero la salute di tutti noi.

Dopo quasi tre mesi dai ripetuti inviti da parte dell' Associazione “Chiudiamo la discarica Martucci” a voler ripristinare i lavori del Tavolo Tecnico Regionale, fermi da quasi un anno, dal 9 maggio 2017 e che invece avrebbero dovuto concludersi alla fine di aprile del 2014, alla pazienza si deve mettere un freno e passare al contrattacco.

Quello che succede è inaudito e questo protrarsi della vicenda ha finito per stancare anche i cittadini che non seguono le vicende con lo stesso fervore di qualche tempo fa.

La società purtroppo si lascia anestetizzare dal protrarsi nel tempo anche delle questioni di vitale importanza e, in questo caso, vitale è proprio nel vero senso della parola.

C'è bisogno di una forte scossa: Lo stato di mobilitazione!

A tal proposito è stata indetta una conferenza stampa per Sabato 17 Marzo 2018 alle ore 10.30 presso l'Hotel Gabbiano, nel corso della quale saranno spiegate le ragioni della protesta di fronte al silenzio assoluto della Regione Puglia.

Tra "parentopoli" varie, sistemi diffusi di favoritismi e di distribuzione di incarichi a persone tra loro imparentate o con interessi comuni, con atteggiamenti delinquenziali, sono stati trattati i rifiuti nel corso degli anni, con colpe anche delle Istituzioni, spesso queste vicende hanno rappresentato un vero e proprio concorso a premi, ma ora la pacchia deve finire.

Per l'occasione è stato preparato e distribuito un interessante ed illuminante comunicato stampa che potrete leggere di seguito:

"Rinnoviamo l'invito alla partecipazione alla CONFERENZA STAMPA, CHE ABBIAMO INDETTO PER DOMANI, SABATO 17 MARZO, ALLE ORE 10.30, NELLA HALL DELL'ALBERGO "IL GABBIANO" A MOLA per illustrare i motivi che ci hanno indotto ad ANNUNCIARE LO STATO DI MOBILITAZIONE. Non possiamo più tollerare oltre:

1) La VIOLAZIONE DI UNA LEGGE REGIONALE. Dopo oltre quattro anni dal suo insediamento, con un tempo concesso dall'assise regionale di soli sei mesi, la Commissione Tecnica Regionale per la valutazione ambientale non ha ancora concluso i suoi lavori ed è ferma da quasi un anno, dal 9 maggio 2017, incurante dei nostri ripetuti inviti a voler ripristinare i lavori;


2) Il consorzio incaricato di svolgere le analisi per conto della Regione ha consegnato un primo REPORT CON DATI INTERESSANTI E COMPROMETTENTI, MAI ESAMINATI DAL TAVOLO TECNICO REGIONALE, per l'interruzione anzidetta (SEMPLICEMENTE INAUDITO);

3) Siamo riusciti a far inserire fra le analisi da eseguire anche I POZZI INDAGATI SOTTO SEQUESTRO, previa autorizzazione della stessa Magistratura. Le analisi sono state eseguite già due mesi fa e i risultati già acquisiti, MA NULLA TRAPELA A RIGUARDO.

SI POSSONO ORA MEGLIO COMPRENDERE LE RAGIONI DELLA NOSTRA PROTESTA, DI FRONTE AL SILENZIO ASSOLUTO DELLA REGIONE PUGLIA, con un atteggiamento quanto meno irrispettoso dei cittadini dei Comuni di Mola e Conversano, le cui POPOLAZIONI SONO IN AGITAZIONE e che ora ci richiedono di ASSUMERE DECISIONI DRASTICHE E DI PASSARE ALL'AZIONE.

Di tutto ciò discuteremo nel corso della conferenza stampa, alla presenza del nostro rappresentante all'interno della Commissione Tecnica Regionale, Prof. Franco Fanizzi.

Vi aspettiamo

Associazione "Chiudiamo la discarica Martucci"

Il Presidente

dott. Vittorio Farella"