TERZO INCONTRO DI "ITALIA GIUSTA" PER I 70 ANNI DELLA COSTITUZIONE E PER UN'IMPORTANTE SFIDA SUL TERROTORIO MOLESE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 5 - SEZ. MOLA DI BARI)
Mentre in tutta Italia fervono i dibattiti circa l'immigrazione come oggetto di discussione a scopi elettorali, con uscite non proprio intelligenti, qui al Sud si parlerà delle fondamenta stesse della nostra nazione, senza cercare di fare del populismo troppo spesso becero.
Italia
Giusta secondo la Costituzione, il movimento politico fondato
nel 1979 da Nicola Magrone, tiene, infatti, il terzo incontro pubblico programmato
per le celebrazioni della Carta Costituzionale alle ore 19 di
mercoledì 21 febbraio 2018 alla Sala Polivalente di Via Di Vagno, 86.
Si tratta di un simbolo, se vogliamo, nuovo, almeno per quanto riguarda Mola di Bari, ma dai presupposti che fanno ben sperare in base a diversi valori fondamentali, quando parliamo di politica o di Istituzioni.
La Costituzione negli ultimi tempi ha subito diversi tentativi di manomissioni a piacimento dei vari interessati a cambiarla; una sorta di "privatizzazione".
Certo, non possiamo paragonare la vicenda all'esigenza, avvertita in questi ultimi anni, di ridurre il settore pubblico dell'economia, a causa del grande aumento dei debiti che purtroppo continuiamo ad avere con il resto del mondo, ma allora di che privatizzazione stiamo parlando?
Quella di coloro che vogliono manipolarla per farne un uso secondo le proprie esigenze.
Un movimento invece che ha nel nome stesso l'attaccamento a questa componente fondamentale della nostra nazione, è comunque, a prescindere da quali possano essere le preferenze politiche, da tenere in considerazione.
L’incontro
di mercoledì, sarà introdotto com’è, ormai
consuetudine, da Giangrazio
Di Rutigliano, che presenterà l’illustre ospite della serata: il leader di
Italia Giusta secondo la Costituzione, Nicola Magrone, chiamato a presagire il
futuro della nostra Carta Costituzionale.
Italia
Giusta secondo la Costituzione da qualche mese, ed esattamente nel giorno
del suo trentottesimo compleanno, ha concesso l’utilizzo del proprio simbolo
a Mola lanciandosi in una nuova avventura partendo da presupposti che ritiene primari.
Il neonato Circolo Molese ha avviato
le celebrazioni in loco dei 70 anni della Costituzione Italiana con un incontro
pubblico incentrato sulle origini storiche e sui presupposti giuridici e
sociali che dettero vita nel 1948 a quella che a buona ragione è da tutti
definita “La Costituzione più bella del Mondo” e per l’occasione,
fece tornare a Mola, nella Sala di Via Di Vagno 86, uno storico ed un giurista
di eccezione, il professore universitario Mario Spagnoletti, docente di
Storia Contemporanea e, prima di Storia dei Movimenti e dei partiti politici,
centrando l’obiettivo anche col secondo appuntamento, nel quale si è
entrati nel merito di alcuni tra i più importanti principi costituzionali. E lo
ha fatto portando a Mola tre giuristi di vaglia: anzitutto l’avv. Giovanni
Stefanì, Presidente dell’Ordine degli avvocati di Bari, che ha trattato il
diritto di difesa previsto dall’art 24 della Carta Costituzionale, quindi l’avv.
Michele de Marzo, del Commentario del Merito, che si è occupato dei
principi costituzionali che tutelano la proprietà (art. 42), ed il risparmio
degli italiani (art. 47) e, dulcis in fundo, il prof. avv. Aldo Regina, già
titolare della cattedra di Diritto penale nell’Ateneo barese Aldo Moro, che
si è occupato da par suo degli artt. 25 e 27 della Costituzione.
Verso le amministrative si stanno svolgendo diversi incontri fra le formazioni di tutte le coalizioni, ma al momento in maniera ufficiale ed univoca i nomi dei candidati sindaci non sono venuti ancora fuori.
Nicola Magrone, invece, dichiara il pieno ed incondizionato
sostegno ad una candidatura di Giangrazio Di Rutigliano, l'ultimo sindaco della cittadina a sud di Bari.
I motivi possono essere molteplici, oltre ad una comunione d'intenti ed una vicenda che potremmo considerare parallela tra i due se dovesse, questa formazione, vincere le elezioni.
Ma la certezza del magistrato
scomodo dei delitti Palmina Martinelli e Benedetto Petrone, si basa anche su un altra analisi; non è un mistero infatti che più volte ha affermato,
“lo abbiamo passato ai raggi X e non abbiamo
trovato neanche una piccola macchia”.
Sicuramente un motivo di vanto per cui si fregia di essere un movimento culturale e politico che si riconosce nei valori della
nostra Carta Costituzionale, nella versione originale entrata in
vigore l’1 gennaio 1948, valori tuttora vivi, attuali e non ancora
del tutto realizzati.
Nicola Magrone, ripercorrerà i
principi fondamentali della nostra Costituzione, e ci chiarirà il perché della
sua attualità e delle sue prospettive future, tra incubi per la sua sorte e
speranze di un futuro sempre più radioso.
Affronterà l’analisi di casi concreti
in cui da amministratore si è avvalso di quei principi per poter dar giustizia
a chi dalle norme ordinarie veniva ingiustamente schiacciato.
L’incontro, un’assemblea aperta agli iscritti al Movimento, ai simpatizzanti ed a tutti i cittadini molesi, sarà moderato da Gianvito Pugliese.
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RUBRICA
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. NAZIONALE
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. NAZIONALE
① L'ACCOZZAGLIA DI DESTRA ED I CASINI DEL PD (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 1 - SEZ. NAZIONALE)
② LA CAMPAGNA ELETTORALE? BASTA ABOLIRE QUALCOSA, INTANTO DALL'EUROPA CI TIRANO LE ORECCHIE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 2 - SEZ. NAZIONALE)
③ NON C'E' NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE, NEANCHE SOTTO LE STELLE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 3 - SEZ. NAZIONALE)
④ "THE WAY" ... TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO NEL MODO IN CUI SONO FATTE LE LISTE ALLE POLITICHE (VERSO LE ELEZIONI 2008 - CAPITOLO 4 - SEZ. NAZIONALE)
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RUBRICA
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. MOLA DI BARI
① MOLA: PIU' CANDIDATI CHE VOTANTI? SI VOTA IL 27 MAGGIO ED IL 10 GIUGNO 2018 (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 1 - SEZ. MOLA DI BARI)
② DUE MOLESI CANDIDATI ALLE POLITICHE; MA PER LE AMMINISTRATIVE LE LISTE LATITANO ANCORA (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 2 - SEZ. MOLA DI BARI
③ "IN SYMPATHY" ... D'ACCORDO CON I "SIMPATIZZANTI"? I "PARACULI NOSTRANI" PUNTANO ALLE "STELLE", GLI ELETTORI AI POSTI DI PRESIDENTI E SCRUTATORI - VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 3 - SEZ. MOLA DI BARI
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