IL POPULISMO CHE DIVENTA TERRORISMO ED IL BUE CHE DICE CORNUTO ALL'ASINO SU RIMBORSOPOLI; LO STALLO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 5 - SEZ. NAZIONALE)

Quando leggo "Prima gli italiani" vedo quel razzismo celato dietro una frase che invece dovrebbe servire a convincermi delle buone intenzioni di chi le pronuncia.

Quando vedo i simboli che accompagnano questa scritta in uno striscione su un palazzo nella piazza principale del mio paese che è in provincia di Bari, provo ribrezzo specialmente per uno quello della Lega!

A prescindere da tutto il fatto che questa pseudoformazione possa venire a pretendere di raccattare voti al sud in un Paese normale sarebbe ridicolo.

Qui invece è realtà ed i voti li prenderà anche.

Ora non mi fate insultare la gente, ma ammesso che si tratti di un partito politico normale, vediamo chi è il leader di questa armata di bifolchi.

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dalla pagina "Lavocedelmigrante"

" vuoi controllare il paese ma non sai controllare nemmeno i tuoi "
" ringrazia gli immigrati, sono le galline dalle uova d'oro per te, se non ci fossero gli immigrati, la tua carriera politica su cosa si sarebbe basata"
"Lei come intende rimpatriare gli immigrati irregolari , perché io ho lavorato tra Questure e uffici immigrazione e so che senza accordi e collaborazione dei consolati dei paesi di origini non si può fare nulla.." La destra visto che non ha potuto fare quello che oggi stai promettendo, ha dovuto fare una grande sanatoria regolarizzando quasi un milione di immigrati senza documenti "...
Troppo facile fare il bullo su Facebook insieme ai tuoi seguaci, la Boldrini ti ha fatto nero, c'è una differenza culturale così abissale tra i due che Salvini non riesce nemmeno a seguire il filo del dibattito. Basta guardare la sua faccia mentre parla la Boldrini!

In una tornata elettorale che non ha argomenti politici seri è normale che ci si attacchi a tutto; quindi grande spazio è stato dato a quello che possiamo definire "Terrorismo razzista a Macerata" che purtroppo di serio lo è fin troppo.
L'accusa di strage aggravata dall'odio razziale per Luca Traini, autore della "caccia al nero" a colpi di pistola, però, non può esimerci da fare qualche considerazione che va anche oltre alle esternazioni dei politici, dopo l'accaduto.
A prescindere da quali siano le iniziative per regolamentare i flussi migratori, bisogna partire dal presupposto che in una società civile dovrebbe essere ovvio, ma purtroppo bisogna ammettere che non lo è.
Bisogna bollare ed estirpare l'ideologia dell'odio razziale.
E non accetto neanche che discutibili donnicciole che vanno in TV vantandosi anche del cognome Mussolini possano osare rivolgersi a cittadini come me appellandoli nella migliore delle ipotesi come "buonisti" o retorici che vanno combattuti.
"La caccia armata ai neri" è solo la punta dell'iceberg di gente che viene continuamente istigata da individui pericolosi nella loro grettezza mentale.
Tutto ciò deve essere punito, non solo chi commette i reati, ma anche chi li istiga o li "comprende".
Gentaglia come Salvini e tutti gli allocchi neofascisti sono da considerarsi malfattori, delinquenti, dovrebbero essere imputati e condannati per le loro campagne xenofobe, non solo demagogiche e banali.

Dolores Mangiolini, mia concittadina e candidata alla Camera dei Deputati, l'8 Febbraio sul suo profilo facebook ha scritto:

Questa mattina la Santanchè nella puntata di Agorà ha detto palesemente che il figlio di 20 anni non sa cosa è il fascismo, pertanto non possiamo temere un ritorno al fascismo perché i giovani di oggi non lo conoscono.
Ho i brividi dalla vergogna e dalla rabbia.
Nel film "Sono tornato" Mussolini dice *Vi ho lasciato un popolo di analfabeti ,vi ritrovo un popolo di analfabeti *.
Bene.
Il figlio della donna su citata è analfabeta non ho altre spiegazioni. Come si può non sapere cosa è il fascismo? Come si può non temere che l' estremo fascismo nero ritorni? Come può un politico palesare l' ignoranza del figlio e determinare così che tutti i giovani italiani ignorano un fatto storico così amaro per il nostro Paese.
Votiamo certa gente e continueremo ad essere un popolo analfabeta per scelta.

Se fascisti e pistoleri, tengono banco, l'attenzione si sposta sulla sicurezza riempiendo i talk show.

Tasse, diritti (almeno la finta) e lavoro sono completamente spariti dai dibattiti e dalla cronaca, anche perché si preferisce seguire l’audience e ciò che credono voglia maggiormente, più che l'elettorato, il telespettatore.

Il fattaccio è che l' Immigrazione diventa così la chiave per le larghe intese
perché M5S, Lega e Fratelli d'Italia potrebbero trovare nel tema della gestione dei flussi migratori il punto comune per un accordo di governo.

Dare in mano a questi soggettoni questa materia sarebbe come autorizzare la Marina Militare ad abbattere i barconi, comunque vedremo...

Entrando in argomento più tecnico, bisogna dire che per questa tornata se ci si aspettava un Governo dei leaders, rimarrà deluso anche perché con la nuova legge elettorale, l'Italia rischia di essere in mano alle terze file.

Ci sarebbe bisogno di responsabilità più trasparenti e meno ipocrisia, ma invece c'è chi va allo scontro e chi, invece, si crea un paracadute con il proporzionale e magari comincia a lavorare per delegittimare il presidente del Consiglio o questo o quel ministro, dietro le quinte della stessa coalizione, del resto siamo in Italia ed è sempre successo questo.

Anche tutto ciò è stato messo in disparte a favore di un nuovo caso da talk show e social networks, ovvero la questione dei mancati rimborsi del M5S.

A questo punto avrei preferito di parlare di notizie più leggere e delle quali sono anche più felice, tipo uno dei miei idoli sportivi che non si sporca con quella che hanno fatto diventare una brutta cosa e non polemizza neanche circa la proposta e aggira l'ostacolo con una piacevole scusa.

Tania Cagnotto, tuffatrice italiana in dolce attesa, ha voluto mettere chiarezza dopo alcune voci che erano circolate in merito ad un suo presunto impegno in politica: “Ci tenevo a fare chiarezza su una notizia che gira da qualche giorno e su cui in molti mi avete chiesto chiarimenti: Non ho intenzione di candidarmi con alcun partito politico! Direi che al momento ho altri dolci impegni di cui occuparmi”

Invece le notizie ritornano sul simil politico che però non contengono nulla di tale...

Il candidato premier Luigi Di Maio ha promesso di cacciare le “mele marce”, cercando di ribaltare un processo che potrebbe costare caro in termini elettorali.

Sulla questione tutti gli altri partiti ci stanno ricamando su, non capita tutti i giorni di poter dire che il Movimento dell’onestà, delle promesse e della lotta alla casta, sia invece impelagato affogato nella disonestà, nelle bugie proprio come quella casta denunciata da sempre.

Però ... faccio mio un pensiero dell'amico Alex D'Antona:

Ma è possibile che con il terrorismo lanciato da Salvini, abolizione di diritti (con paure e sofferenze annesse) da parte di Meloni e Berlusconi, la presenza di CASINI nel PD (oltre ai continui tira e molla del programma elettorale) il popolo italiano si indigna per 4 rimborsi mancati del Movimento 5 Stelle? Voi mi fate paura, sul serio... #4MarzoNonArrivare
EDIT: giusto per la cronaca non sono assolutamente grillino 😂, ma solo pro obiettività

Sarà pur vero che "senza onestà" al Movimento 5 stelle non resta niente...

ma alla fine come possono gli altri politici criticare una formazione che di sua spontanea volontà (tranne qualcuno, evidentemente) ha deciso di tagliarsi gli stipendi?

E loro invece che non solo non l'hanno fatto né per legge e né per volontà, anzi se li sono aumentati non dovrebbero vergognarsi di più?

Insomma al momento la campagna elettorale questa è, il nulla o quasi!

E tanti pericoli da alcune promesse...

Speriamo di poter scrivere qualcosa più interessante e più consona alla politica nei prossimi capitoli.

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RUBRICA
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. NAZIONALE

① L'ACCOZZAGLIA DI DESTRA ED I CASINI DEL PD (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 1 - SEZ. NAZIONALE)

② LA CAMPAGNA ELETTORALE? BASTA ABOLIRE QUALCOSA, INTANTO DALL'EUROPA CI TIRANO LE ORECCHIE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 2 - SEZ. NAZIONALE)

③ NON C'E' NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE, NEANCHE SOTTO LE STELLE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 3 - SEZ. NAZIONALE)

④ "THE WAY" ... TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO NEL MODO IN CUI SONO FATTE LE LISTE ALLE POLITICHE (VERSO LE ELEZIONI 2008 - CAPITOLO 4 - SEZ. NAZIONALE)

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RUBRICA
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. MOLA DI BARI

① MOLA: PIU' CANDIDATI CHE VOTANTI? SI VOTA IL 27 MAGGIO ED IL 10 GIUGNO 2018 (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 1 - SEZ. MOLA DI BARI)


② DUE MOLESI CANDIDATI ALLE POLITICHE; MA PER LE AMMINISTRATIVE LE LISTE LATITANO ANCORA (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 2 - SEZ. MOLA DI BARI

③ "IN SYMPATHY" ... D'ACCORDO CON I "SIMPATIZZANTI"? I "PARACULI NOSTRANI" PUNTANO ALLE "STELLE", GLI ELETTORI AI POSTI DI PRESIDENTI E SCRUTATORI - VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 3 - SEZ. MOLA DI BARI