"IL LAVORO" TORNA NEL DIBATTITO POLITICO? SI MA IN UN DIBATTITO VERO (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 6 - SEZ. NAZIONALE)

Quando nominiamo la parola "lavoro" unita a "sindacati" non sempre diamo il giusto valore alle cose, infatti il risultato è quasi sempre la parola "sciopero".

Cosa che accade, devo dire sempre più di rado e non sempre i mass media danno la giusta collocazione o entità a tali notizie.
In effetti però in questi ultimi anni abbiamo visto come le problematiche occupazionali abbiano preso direzioni diverse a seconda del momento economico e del tenore di vita dei lavoratori.

Dopo tante baggianate, ecco che il lavoro torna al centro del dibattito politico e anche questa volta in maniera molto ripetitiva, Silvio Berlusconi ha firmato un nuovo "patto con gli italiani" per le prossime elezioni politiche come nel lontano 2001, lo ha fatto sempre negli studi della trasmissione di Rai 1 condotta da Bruno Vespa: "Porta a Porta"; allo stesso tavolo di 17 anni fa e lo ha chiamato "patto di San Valentino".
Il fatto è che noi ridiamo e scherziamo, ma questo con ste trovate i voti li prende.

"Al centro, il lavoro", perché  "entro fine (della sua eventuale) legislatura il tasso di disoccupazione sarà sotto la media europea che è del 8,7 per cento".

Ora, lo so che si può dire tutto ed il contrario di tutto in campagna elettorale, ma accontentarsi di 

"Io Silvio Berlusconi mi impegno con gli italiani. Io uomo del fare, sento il dovere assoluto di mettermi a disposizione del Paese(...). Dopo la vittoria del centrodestra nelle elezioni del 2018, che sicuramente ci sarà, al fianco del presidente del Consiglio avrò come mio lavoro creare posti di lavoro".

senza spiegare il perché ed il per come, mi sembra abbastanza riduttivo.

Il tutto sembra dare ragione ad Emma Bonino che definisce "Sgangherata" l'intera campagna elettorale.
Detto da una persona che è stata candidata in tutti gli ambiti, senza cambiare mai idee e soprattutto casacca, acquista un valore elevato, nell'epoca del trasformismo.
I Radicali pur senza coprire mai ruoli di vertice hanno contribuito al cambiamento dell’Italia “un diritto alla volta”; la lista +Europa apparentata al Pd, potrebbe veramente essere l'outsider che sposta gli equilibri o comunque mitiga i danni.

Alla fine il vero problema di tutti i partiti è quello di riuscire a conquistare il voto degli indecisi. 
Crescita, occupazione, tasse, Europa, i temi frequenti? Ok, è normale, basta non tornare sul razzismo e l'omofobia che mira (Berlusconi) a rivedere addirittura diritti già acquisiti e far spaventare coloro che sono nel frattempo diventati una famiglia.

Io invece farei partire Monica Cirinnà con almeno la metà dei voti che servono, per una eventuale sua candidatura, con gli altri che partono da zero.

Servono, comunque ricette basate sulla realtà per tutte le problematiche e tutti i settori.

Alla musica classica simulata dagli incantatori di professione, preferisco quella tipo "Rock targato Italia" purché non "sfrasci" in bifolcherie tipo Salvini e la Lega.  

Sarà l'assenza di "realtà" a far scomparire anche i confronti diretti tra i leaders di partito?

Matteo Renzi, qualche giorno fa dichiarava: “Non credo di puzzare, ma nessuno vuole fare un confronto all'americana con me”.

Questo atteggiamento vuol significare snobbare l'avversario o paura di uscire da quel copione costruito dagli incantatori di serpenti?

Ed in questo mondo un po' forzatamente "naif" di questo periodo che forse si dovrebbe parlare di lavoro con i diretti interessati, con i sindacati che dovrebbero tornare a svolgere quel ruolo per il quale sono nati e non essere servi delle azienda quando non ci azzecca niente o "sabotatori, quasi" quando devono difendere qualche "scapocchione".

Per esempio, se partiamo da un'affermazione del Pd: "chi assume a tempo indeterminato pagherà meno tasse; perché il lavoro che vale di più deve costare meno.", almeno abbiamo un concetto che lascia presupporre se non delle soluzioni affinché questo si possa attuare, almeno la spiegazione del perché.

Credo che la politica debba essere fatta per la gente e tra la gente, ecco perché sono a favore di incontri come quello che si svolgerà in Piazza degli Eroi, nel paese in cui risiedo, Mola di Bari ed in quella piazza che tradizionalmente da queste parti ha sempre rappresentato il luogo in cui si parla di lavoro.

La presenza di Dolores Mangiolini, candidata alla Camera dei Deputati e di Pino De Silvio, candidato al Senato, danno la giusta connotazione politica alla serata, sarà il pubblico a farsi un'idea con il confronto diretto e non con la storiella preparata in Tv o negli spot elettorali, questa è la politica, signori miei, ve n'eravate dimenticati? 

Mi auguro che in ogni angolo di Italia ci sia qualcosa di simile e che ci sia partecipazione, solo così potremo prepararci al meglio per affrontare la cabina elettorale senza avere rimorsi. 

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RUBRICA
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. NAZIONALE

① L'ACCOZZAGLIA DI DESTRA ED I CASINI DEL PD (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 1 - SEZ. NAZIONALE)

② LA CAMPAGNA ELETTORALE? BASTA ABOLIRE QUALCOSA, INTANTO DALL'EUROPA CI TIRANO LE ORECCHIE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 2 - SEZ. NAZIONALE)

③ NON C'E' NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE, NEANCHE SOTTO LE STELLE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 3 - SEZ. NAZIONALE)

④ "THE WAY" ... TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO NEL MODO IN CUI SONO FATTE LE LISTE ALLE POLITICHE (VERSO LE ELEZIONI 2008 - CAPITOLO 4 - SEZ. NAZIONALE) 

⑤ IL POPULISMO CHE DIVENTA TERRORISMO ED IL BUE CHE DICE CORNUTO ALL'ASINO SU RIMBORSOPOLI; LO STALLO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 5 - SEZ. NAZIONALE)

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RUBRICA
VERSO LE ELEZIONI 2018 - SEZ. MOLA DI BARI

① MOLA: PIU' CANDIDATI CHE VOTANTI? SI VOTA IL 27 MAGGIO ED IL 10 GIUGNO 2018 (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 1 - SEZ. MOLA DI BARI)


② DUE MOLESI CANDIDATI ALLE POLITICHE; MA PER LE AMMINISTRATIVE LE LISTE LATITANO ANCORA (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 2 - SEZ. MOLA DI BARI

③ "IN SYMPATHY" ... D'ACCORDO CON I "SIMPATIZZANTI"? I "PARACULI NOSTRANI" PUNTANO ALLE "STELLE", GLI ELETTORI AI POSTI DI PRESIDENTI E SCRUTATORI - VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 3 - SEZ. MOLA DI BARI

④ MOLA SARA' BELLISSIMA? I PROTAGONISTI DI IERI, DIPERNA E DI RUTIGLIANO GLI OUTSIDERS DI OGGI? - (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 4 - SEZ. MOLA DI BARI)

⑤ TERZO INCONTRO DI "ITALIA GIUSTA" PER I 70 ANNI DELLA COSTITUZIONE E PER UN'IMPORTANTE SFIDA SUL TERROTORIO MOLESE (VERSO LE ELEZIONI 2018 - CAPITOLO 5 - SEZ. MOLA DI BARI)