"DIO DEL CIELO VIENIMI A CERCARE", PRESENTAZIONE LIBRO DI SALVATORE MISCIO; VENERDì 15 DICEMBRE- COME UNIRE LA MUSICA DI DE ANDRE' ALLA RELIGIONE
si terrà la presentazione del libro "Dio del cielo vienimi a cercare" di don Salvatore Miscio.
E' un evento che si sposa perfettamente con questo periodo natalizio e come quest'ultimo sfocia in un matrimonio tra la musica e la religione.
In teoria l'arte stessa dovrebbe essere per i credenti la massima espressione con la quale gli artisti si avvicinano alla divinità.
Il fatto che parliamo dell'assistente regionale dei Giovani di Azione Cattolica a proposito dell'autore, ci mette in relazione con la musica ed il fermento giovanile che c'è nel paese in cui risiedo.
Proprio questa parrocchia organizza "La notte bianca dei giovani", diventata un appuntamento imperdibile nel panorama degli eventi estivi che mette insieme riflessione, sport, musica, storia, cultura, arte, ecc.
Tornando al libro, devo dire che viene partorito con uno spunto interessante che riporta, se vogliamo, un po' a quello che scrivevo prima sull'accostamento del natale e l'evento.
Il libro nasce dopo una ricerca sui testi di Fabrizio De Andrè.
In questo periodo riusciamo anche a metterci il fatto che il suo, anche se solo un soprannome rivela l'essenza di un artista.
l'appellativo di Faber glielo dette l'amico d'infanzia Paolo Villaggio, con riferimento alla sua predilezione per i pastelli e le matite della Faber-Castell, oltre che per l'assonanza con il suo nome, ma credo che se pensiamo alla musica di De Andrè, immaginiamo proprio dei pastelli con cui colorare l'esistenza.
Secondo don Salvatore Miscio nella produzione di Faber si coglie l’ammirazione per Gesù Cristo e la sua umanità, che il cantautore non vuole pensare come “figlio di Dio” ma come “figlio dell’uomo”.
Non ci resta che sincerarcene.
Commenti