"POLITICA E GIUSTIZIA (BIS)" DATA AGGIUNTA A "ETICA, UNA PRIORITA' IN POLITICA" - LA FABBRICA DEL BENESSERE - SABATO 7 OTTOBRE - LO STRANO PARALLELISMO TRA MOLA E MODUGNO

Sabato, 7 ottobre alle ore 18.30 in Via Di Vagno 86, si parlerà di "Politica e giustizia"


Continuano e proliferano gli incontri "Etica, una priorità in politica"

Che questo tema stesse a cuore alla Fabbrica del Benessere
non era un mistero per nessuno, si era certi, infatti, che gli incontri fossero aumentati dopo le date comunicate dal manifesto ufficiale.

Probabilmente l'interesse suscitato ha fatto in modo che si pensasse di inserire altre date anche all'interno di esso, magari vedendo da altri punti di vista lo stesso "sottotitolo".

E' questo che ha spinto ad organizzare un altro incontro che ricalca in chiave diversa quello che ci fu mercoledì 27.

Di particolare questa volta ci sarà l'intervento di Nicola Magrone, già pubblico ministero nella Procura di Bari ed attualmente Sindaco di Modugno.

La curiosità attorno all'ospite è molteplice,
Gli incarichi di Presidente della Corte d'assise di Potenza o di Sostituto Procuratore a Bari dove si occupa di criminalità organizzata; il fatto che sia stato  sottoposto a scorta per 15 anni, danno l'idea di una persona nella quale l'etica ha una priorità assoluta.

Dal 2003 al 2010 è stato  Procuratore Capo della Repubblica a Larino in Molise dove si è occupato tra le altre cose delle indagini e del dibattimento per la morte di 27 bambini e una maestra nel crollo della scuola di San Giuliano di Puglia in occasione del terremoto del 2002.

Insomma, una carriera che l'ha portato e diventare Procuratore Generale aggiunto onorario presso la Corte di cassazione.

Eppure cosa stuzzica la curiosità, qui a Mola di Bari?
Il suo incarico di Sindaco e le vicende ad esso legate.

Vi è infatti qualcosa che accomuna le vicende politiche locali riguardante questo incarico.

Nicola Magrone,  il 10 giugno 2013 viene eletto Sindaco di Modugno al secondo turno con il 53,73% dei voti, all'interno di una coalizione di centro-sinistra che non vedeva il Partito Democratico tra gli alleati del primo turno.

L'azione amministrativa all'interno del Consiglio comunale risultò sin dall'inizio difficoltosa per i conflitti legati alla gestione del piano urbanistico di cui Magrone denunciò pubblicamente le irregolarità scoperte nel novembre 2012 dopo gli arresti, per reati di corruzione, di due sindaci e altri consiglieri delle precedenti amministrazioni.

Osteggiato anche all'interno della stessa maggioranza fino a giungere alle dimissioni di 13 consiglieri comunali con il conseguente scioglimento del Consiglio e la nomina di un Commissario prefettizio il 22 agosto 2014, terminò l'incarico di Magrone  che non si diede per vinto e cercò di riproporsi.

Ora, nonostante un parallelismo con i fatti accaduti a Mola, non abbiamo né la sfera di cristallo, né la macchina del tempo, quindi non sappiamo cosa accadrà nella città nella quale risiedo.

Non sappiamo nemmeno con assoluta certezza se l'ex Sindaco Giangrazio Dirutigliano abbia l'intenzione di riproporsi in prima persona alla guida di un movimento che lo possa rimettere al comando dell'Amministrazione Comunale, anche se si ha la netta sensazione che questa possibilità possa verificarsi (manca però ancora l'ufficialità).

Non sappiamo con quale coalizione, visto che lo scenario politico molese appare frammentato sia a destra che a sinistra e nessuno ha ancora scoperto le carte.

Sta di fatto che, dopo la fase del Commissario prefettizio, il 14 giugno 2015 Nicola Magrone, a capo di una coalizione di liste civiche di orientamento trasversale, è stato rieletto sindaco al secondo turno con il 56,91% dei voti contro una coalizione guidata dal PD.

Questi e tanti altri ancora, saranno gli spunti per una serata molto interessante da vari punti di vista.
Non resta che recarsi  Sabato, 7 ottobre alle ore 18.30 in via Di Vagno 86.