ASS. ROSA DI JERICO DI MOLA, PROTAGONISTA AL CORTEO STORICO DI ACQUAVIVA - FESTA DELLA MADONNA DI COSTANTINOPOLI
Sin dal secolo XII, in Acquaviva un’antica immagine bizantina della Vergine col titolo di Madonna di Costantinopoli rappresenta un importante culto.
Famoso ed apprezzato anche il corteo storico, fondamentale nei festeggiamenti che in questa edizione, dal 3 al 6 Settembre 2017, vedono protagonisti i figuranti dell'Associazione culturale molese "La Rosa di Jericho".
Uno degli orgogli del paese in cui risiedo dalla nascita, Mola di Bari
protagonisti nel paese in cui sono nato: Acquaviva delle Fonti.
Praticamente come sentirsi partecipe di qualcosa che ha a che fare con te, senza che nessuno ne sappia nulla. 😊
Da diversi anni ormai, l'Associazione molese è chiamata a partecipare da tante città, sicuramente un riconoscimento per tutti coloro che tutto l'anno lavorano e dedicano tempo ed impegno a tutto ciò che ha a che fare con le tradizioni e le rievocazioni storiche.
Maggiori dettagli circa i festeggiamenti nel
-----------------------------------------------------------------------
Comunicato stampa
Il Corteo Storico in onore della Protettrice di Acquaviva delle Fonti, Maria SS.ma di Costantinopoli, si svolgerà in apertura dei festeggiamenti, Domenica 3 settembre alle ore 19.30.
L’anno di rievocazione è il 1529, anno denso di vicende e cambiamenti storici in Acquaviva.
Il nobile che fa visita in quel periodo alla città e che accoglie l’arrivo dell’Icona della Beata Vergine Maria di Costantinopoli è Giovanni Antonio Donato Acquaviva, Conte di Gioia e Marchese di Acquaviva. Egli è membro della famiglia Acquaviva D’Aragona che dal ‘400 al ‘700 nella Contea di Conversano ebbe diversi esponenti con il titolo nobiliare di Duca D’Atri. Di conseguenza la visita del Marchese in quell’anno in Acquaviva non è solo di conoscenza del proprio feudo ma di riverenza alla Madonna di Costantinopoli, di cui egli è devoto.
Il corteo partirà dal Palazzo di Città (Piazza Maria Santissima di Costantinopoli) da cui si muove il gruppo dei cortigiani, i Signori di Acquaviva (famiglia Calvo) e il Marchese che, con la sua sposa, riceverà e renderà onore per primo all’Icona, proseguendo nelle vie del borgo antico. Mentre da Via Bari arriva il carro con l’Icona della Beata Vergine, trainato dai buoi e accompagnato dai coloni e popolani.
All’incrocio tra via Bari e Piazza Garibaldi, punto che ricorda le porte d’ingresso nel borgo antico della città, il Marchese e la sua sposa accolgono e rendono omaggio alla Vergine, quindi formano un unico corteo che, compiendo il giro della città, invita tutti i cittadini a renderle omaggio.
Giunti in Piazza dei Martiri dinanzi la Cattedrale, il Marchese, volendo sottolineare la devozione in Onore della Madonna, concede la festa di corte con esibizione degli sbandieratori e del gruppo di danza storica del ‘500.
Quest’anno avremo la presenza di diverse associazioni che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento:
- L’Università della Terza Età di Acquaviva delle Fonti che con il gruppo di danze storiche parteciperà al corteo esibendosi con balli d’epoca rinascimentale;
- Figuranti dell’Associazione “Rosa di Jericho” di Mola;
- Sbandieratori e musici “Altilia Stupor Mundi” di Altamura;
- “Gruppo sbandieratori e musici Terra Grumi” di Grumo Appula;
- “I Figuranti di San Nicola” di Bari;
-----------------------------------------------------------------------
Commenti