(BUONA) PASQUA...

La cosa, se vogliamo, assurda delle festività religiose è che a prescindere da quello che sia il rapporto con la religione, tutti ne parlano, o si gettano a capofitto in alcune riflessioni.

Non è una critica, infatti io non faccio eccezione, ma è quantomeno strano.

Eccoci dunque ad entrare in un discorso che prende spunto dalla Pasqua, per partire in quel viaggio a 360° in cui spesso mi cimento.
L'uovo di Pasqua contiene sempre una sorpresa...
La Colomba ... purtroppo ... non porta mai la pace che vorremmo...
Due simboli che sono in contraddizione, solamente per il periodo storico in cui viviamo, non per quello che potrebbero racchiudere.

Se c'è qualcosa nascosta dietro l'esistenza di ognuno di noi, spesso possiamo rendercene conto dai simboli che usiamo nel manifestare le nostre cose più importanti.
A volte tutto questo appare casuale, altre volte lo facciamo capitare, consci che si tratta di ciò che vogliamo manifestare all'esterno.

Qualche volta pensiamo di mostrare una parte di noi che non ci appartiene,
ma perché quel modo di essere ci piace tanto?
Perché non potremo esserlo mai?
Ma anche qui.... se ci ha affascinato a tal punto da volerlo scimmiottare, siamo sicuri che non fa parte della nostra essenza?

No, per carità, non voglio mettermi a fare lo psicologo....
riflettevo solo su alcuni elementi, sulla vita in generale su simboli scelti per annunciare un giorno importante che possa caratterizzare la vita stessa.

Appunto... vita.... radici ..... terra.... alberi....
l'albero della vita....
come se fosse una cosa sola....

Ma siamo una cosa sola?
E comunque non ci portiamo appresso le nostre individualità?
Certo: è l'unione delle individualità che regge l'esistenza anche di chi ambisce al volersi completare.

Quest’anno, eccezionalmente, cattolici, ortodossi ed ebrei festeggiano la Pasqua lo stesso giorno.
Sembrerebbe uno spot per l'unione dei popoli, sotto l'effige della religione, un anno speciale, insomma, un'evoluzione della specie, ammesso che credere ad esseri sovrannaturali, possa essere considerato tale da coloro che si professano totalmente razionali.

Beh, essendo l'autore di un libro che si intitola Le cose non sono mai quello che sembrano ©
se proprio avessi dovuto smontare questa teoria, l'avrei voluto fare con il ragionamento e non mettendomi alla finestra a guardare solamente questo mondo.

E' una Pasqua segnata dalla guerra in Siria e Iraq, ma non solo...
infatti in Europa ed in Egitto, per esempio, li chiamiamo attentati, stragi, ma sempre di guerra si tratta... ed in molti casi delle stesse...
La paura nucleare per quanto accade in Asia ... segue lo stesso filo conduttore...

Quello che accade in Siria, per esempio, è il prodotto di quello che accade in tono minore con i risultati elettorali che definiamo populisti, senza dare un peso eccessivo alla cosa.
Il tanto celebrato uomo forte politico.. che poi una volta eletto deve esserlo per forza volente o nolente.
Certo ... c'è tutta una problematica di base legata al fanatismo, all'economia, alla crisi, alla voglia di conquista ed al potere da mantenere, ma queste cose ci sono sempre state, a Pasqua a Natale, in inverno ed estate (le mezze stagioni non esistono più) ....
Adesso assistiamo a serie complicazioni una dei rapporti est-ovest e sia alla Casa Bianca che al Cremlino ci sono dei leader "forti" che non vogliono lasciare spazio all'altro.
Per esempio è già nota la notizia che  Donald Trump non vedrà il Papa a fine maggio, quando verrà in Italia per il G-7; potrebbe sembrare strano per uno che ha sulle sua monete "In God we trust" e ne possiede tante di quelle monete.....
Non è un paradosso, invece, perché sarebbe un danno politico gigantesco stringere la mano di un Pontefice che quotidianamente bastona il capitalismo selvaggio e predica l’accoglienza!

Quindi di cosa stiamo parlando in questi giorni di festa, se "le cose che contano sono altre" nell'equilibrio mondiale che non va in ferie nei giorni di festa?

Non è la prima volta che facciamo queste riflessioni e non è neanche una novità per il mondo trovarsi in questa condizione, cambiano i nomi di politici, qualche volte i confini e le nazioni, ma ci si ritrova ciclicamente sempre al punto di partenza.
Una spirale infinita che ci coinvolge.....
E' un po' come Cristo che muore e resuscita ogni anno, quasi a volerci riprovare....
forse è la società che non vuole essere salvata, neanche quella più ....credente.

Gli Antichi Celti credevano che il tempo scorresse seguendo una spirale  
e per questo motivo ritenevano che le stelle si muovessero tutte intorno ad un asse costituito dalla Stella Polare, il loro Paradiso, ed allo stesso modo che le stagioni potessero succedersi e tornare ciclicamente le stesse, anno dopo anno.

Gli studiosi di astronomia  avevano elaborato un calendario di 13 mesi (uno aveva solo 3 giorni e rappresentava il passaggio dal vecchio anno al nuovo).
Avevano affidato a ogni sezione, ricavata dal percorso del sole, un albero che rappresentasse al meglio ogni singolo periodo.

Fu scelto l'albero, come simbolo, perché era un elemento importante nella loro cultura, in quanto rappresentava sia il ciclo della vita, sia le tre parti del “tutto” armonizzate in un unico essere.
Quindi questi divennero i protettori dei nuovi nati, a cui non mancavano di conferire quelle virtù che maggiormente li caratterizzavano.

Non ho mai capito, neanche per quanto riguarda l'oroscopo che utilizziamo oggi, perché , nonostante io non ci creda, mi riconosco nelle caratteristiche del mio segno zodiacale....
accade anche per l'oroscopo celtico.... e prendendo due alberi non a caso, il mio e quello di chi mi è vicino, vedo la stessa cosa, nonostante altri le possano contestare.

Perché nonostante mi si rimproveri di essere abitudinario, il che non è per forza vero... (non mi stanco delle cose che mi piacciono o delle situazioni che prediligo, ma questa per me non è un difetto, anzi...)

Nel Cipresso

(Dal 25 Gennaio al 3 Febbraio – Dal 26 Luglio al 4 Agosto

Non amate la routine e la monotonia perché prediligete le novità e l’originalità. Per questo motivo siete sempre alla ricerca di ispirazione. Vi attirano il mondo dell’arte e della spiritualità. Amate leggere, studiare, viaggiare, scoprire.)

mi ci ritrovo.

E l' Acero

(Dall'11 al 20 Aprile - Dal 14 al 23 Ottobre

Siete delle persone molto originali, sempre alla ricerca di nuovi spunti e idee. Amate divertirvi e essere gioiosi. non volete che qualcuno cerchi di porvi dei limiti, sognate la libertà e lottate per ottenerla.)

sarebbe la compagnia o la compagna ideale ...

Alla fine tutti siamo legati ai vari simbolismi e l'albero è usato in diverse culture per semplificare molto dell'umanità.
Le radici che entrano nel sottosuolo, il tronco che si erge sulla terra e la chioma che si alza nel cielo ...

Non è un caso che l'albero della vita vada tanto di moda in questo periodo, specialmente per una questione molto importante che mi riguarda.....

Purtroppo come per la vegetazione, anche gli esseri umani rischiano di essere disboscati dai loro stessi malesseri....
poi ci ritroviamo a Pasqua a parlare di morte e resurrezione....

Effettivamente dobbiamo risorgere noi....
non aspettare che lo facciano altri, nonostante l'importanza che possiamo dare a questi.

Io credo che ogni festa che riesca un po' a fare il punto della situazione, attraverso questo tipo di riflessioni, debba essere la benvenuta, a patto che non siano solamente farneticazioni del momento.

Se dobbiamo risorgere come società, umanità, è bene che analizziamo la nostra esistenza, ma poi dobbiamo essere in grado di ripartire con nuovo slancio, verso la direzione che riteniamo più giusta.

Dobbiamo rinascere,
risorgere....

E questa la mia
Buona Pasqua!