QUARTA TAPPA DELL'ENERGIA ECOSOSTENIBILE, A LATERZA DOPO MOLA, NOICATTARO E MELPIGNANO.

Continua il viaggio itinerante nei paesi pugliesi verso quell'avviamento auspicabile di una comunità dal futuro ecosostenibile....
Come spiega esaurientemente il manifesto di presentazione l' ultimo appuntamento , dopo Mola, Noicattaro e Melpignano si è svolto a Laterza...

Ovviamente si tratta di un cammino che diventa auspicabile per tante realtà  e sono sicuro che sempre più città saranno interessate per tutte quelle motivazioni che sono state divulgate negli scorsi appuntamenti e che ho elencato nei precedenti articoli anche in questo spazio web.

Gianni Russo, ex Assessore del paese nel quale risiedo, ma soprattutto in questo caso esponente della "Comunità dell'energia di Mola di Bari" è impegnato a fondo in questo progetto e fa sapere che:

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NOI ANDIAMO AVANTI...|||
DOPO MOLA, NOICATTARO E MELPIGNANO ANCHE A LATERZA SI E’ PARLATO DI COMUNITA' DELL'ENERGIA...!!!
NELL’AMBITO DEL CICLO DI CONFERENZE CHE, ATTRAVERSO LA PUGLIA E LA BASILICATA, PUNTA A FAR NASCERE UNA RETE DI COMUNITÀ DELL’ENERGIA LOCALI CON LO SCOPO DI DARE ATTUAZIONE ALL’ACCORDO DI PARIGI SUL CLIMA, RATIFICATO DAL PARLAMENTO EUROPEO IL 4 OTTOBRE SCORSO E DALLA REPUBBLICA ITALIANA L’11 NOVEMBRE SCORSO, SI È SVOLTO IERI PRESSO IL PALAZZO MARCHESALE LA CAVALLERIZZA L’APPUNTAMENTO DEDICATO ALLA "COMUNITÀ DELL'ENERGIA PER LATERZA".
LE COMUNITÀ DELL’ENERGIA SONO DELLE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PREVISTE E REGOLAMENTATE IN PUGLIA DA UNA LEGGE REGIONALE.
“LA TRANSIZIONE ENERGETICA È INIZIATA E IL PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO CON IL COINVOLGIMENTO DELLE COMUNITÀ LOCALI SARÀ ESSENZIALE PER L’ATTUAZIONE DEL MODELLO DIFFUSO E RINNOVABILE LEGATO ALLA TRANSIZIONE DALLE ENERGIE FOSSILI A QUELLE RINNOVABILI.
LA COMUNITA’ MOLESE SI STA PONENDO COME CAPOFILA DELLA RETE DELLE COMUNITÀ DELL’ENERGIA CON IL COINVOLGIMENTO DI ASSOCIAZIONI, ATTIVITÀ PRODUTTIVE E PRIVATI CITTADINI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI CHE ABBIANO LA CARATTERISTICA DI ESSERE 100% RINNOVABILI AD EMISSIONI ZERO, DI SCAMBIO, FRA PRODUTTORI E CONSUMATORI AL MEDESIMO TEMPO, DI ENERGIA.
ANCHE A LATERZA CONVINCE LA VOLONTÀ DI FAR NASCERE LA COMUNITÀ DELL’ENERGIA DEGLI AUTO PRODUTTORI NEL TERRITORIO, CHE VUOL RAPPRESENTARE ANCHE UNA RISPOSTA ALLA CRISI ECONOMICA E SOCIALE.
I PROTAGONISTI DEVONO ESSERE I CITTADINI, PER DARE RISPOSTE AI BISOGNI COMUNI, CREARE OCCASIONI DI LAVORO PER I GIOVANI E SFRUTTARE POTENZIALITÀ DI SVILUPPO LOCALE.
I PICCOLI COMUNI CHE COSTITUISCONO PIÙ DEL 70% DELLE AMMINISTRAZIONI E GOVERNANO OLTRE IL 55% DEL TERRITORIO NAZIONALE, SONO CUSTODI DI PATRIMONI STRAORDINARI, QUALI BENI CULTURALI E AMBIENTALI, TRADIZIONI E ABILITÀ MANIFATTURIERE, SAPERI E CULTURE.
LA COOPERATIVA DI COMUNITÀ DEVE AVERE COME ESPLICITO OBIETTIVO QUELLO DI PRODURRE VANTAGGI A FAVORE DI UNA COMUNITÀ ALLA QUALE I SOCI PROMOTORI APPARTENGONO O ELEGGONO COME PROPRIA.
TRA GLI INTERVENTI QUELLO DEL SINDACO DI LATERZA CHE, OLTRE A CONDIVIDERE IN PIENO L’OPPORTUNITÀ DELLE COOPERATIVE DI COMUNITÀ SUL TERRITORIO, CI HA PARLATO CON GRANDE SODDISFAZIONE DELLE SCELTE CHE GIÀ L’AMMINISTRAZIONE LOCALE STA AVVIANDO IN MATERIA DI ECO SOSTENIBILITÀ.
IN PARTICOLARE SI E’ PARLATO DELLA METODOLOGIA DEL "BANDO VERDE" PER IL COMUNE DI LATERZA.
DOPO LA PUBBLICA ILLUMINAZIONE ANCHE IL SERVIZIO MENSA SARÀ AGGIUDICATO CON TALE BANDO, ORIENTATO A RISPETTARE I CRITERI AMBIENTALI MINIMI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE SECONDO LE NUOVE DIRETTIVE EUROPEE, DOVE IL CAPITOLATO VA NELLA DIREZIONE DI UN'ALIMENTAZIONE SANA, DEL RISPETTO DELL'AMBIENTE E DELLA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI LOCALI: PREVEDE INFATTI PRODOTTI BIOLOGICI (FRUTTA, CARNE, VERDURA,...) E PROVENIENTI DA AGRICOLTURA CERTIFICATA, PRODOTTI NEL TERRITORIO, ESCLUDENDO CONSERVANTI E MERENDINE.
IL BANDO VERDE RAPPRESENTA LA VISIONE DI SVILUPPO DELL'AMMINISTRAZIONE TESA ALLA CURA DEL CITTADINO FUTURO, IL BAMBINO, ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALLA SALUTE E L'ATTACCAMENTO ALLA PROPRIA TERRA.
IL DIBATTITO HA CONFERMATO ANCORA UNA VOLTA CHE LO SCAMBIO DI ESPERIENZE E’ IL VALORE AGGIUNTO DELLA RETE DELLE COMUNITA’ DELL’ENERGIA.
LE REALTA’ COMUNALI CHE SI PRENOTANO E VOGLIONO PARTECIPARE SONO TANTE…
AVANTI COSI…

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 Sono contento che il progetto continui e spero si arrivi veramente nel giro di pochi anni ad usufruire di risorse ecosostenibili, non soltanto a causa i vari protocolli che le forze politiche delle varie nazioni sottoscrivono.

Vorrei che non fosse un'imposizione, ma il risultato di una presa di coscienza di tutti gli individui.

Credo che si possa pensare in un cambiamento in questa direzione quando nei vari luoghi in cui si svolgono questi incontri si conta una larga partecipazione.

 Questo oggi sta cominciando ad accadere; è sicuramente un segnale positivo, l'importante è proseguire.