MOLA: 3 IS A MAGIC NUMBER; ANZI ... NO! - IL SINDACO INCASSA IL RIFIUTO.
Ricomincio da(i) 3! Avrà pensato il Sindaco di Mola di Bari, quando ha deciso di abbandonare l'idea della Giunta tecnica, per riportare in auge grossa parte di quella azzerata 15 giorni fa.
L’incontro svoltosi la sera dell' 8 marzo, nel Palazzo Municipale non ha sortito gli effetti sperati.
Giangrazio Dirutigliano ha comunicato a Niki Bufo ed Pino De Silvio che sarebbero entrati a far parte della nuova Giunta, tramontata l'idea di affidare l'incarico a tecnici dei vari settori.
Al momento si paventa il supertecnico al Bilancio, ma si era tornati alla nomina "politica" per gli altri assessorati.
Gli ex assessori, invece hanno rifiutato ed il primo cittadino non è riuscito a convincerli del contrario.
C'è chi si auspica un ripensamento, c'è chi invece vorrebbe ancora la giunta tecnica, ma molti vedono in questa, l'ultima puntata dell'Amministrazione Dirutigliano.
Diciamo che nulla è scontato; in questi mesi di conferme ad una frase come questa ne abbiamo avute tante, pure troppe, per certi versi, ad ogni modo la situazione si fa ancora più ingarbugliata.
L'ex Assessore all' Ambiente, Niki Bufo ha spiegato tramite i social la motivazione che l'ha spinto a prendere questa sofferta decisione:
Sulla stessa lunghezza d'onda l'ex Assessore al Turismo, Pino De Silvio che, come il primo non ha creduto alle parole di Giangrazio Dirutigliano quando ha affermato di voler contare su loro due e su Francesca Mola, come punti basilari della ripartenza.
E' chiaro, invece che dalle parole pubblicate sia emerso un clima che mancava proprio della fiducia e dell'affiatamento che dovrebbe avere una vera squadra.
Si suppone che l'ex Assessora alla Cultura abbia invece accettato l'invito del Sindaco.
Quindi perché parliamo ancora di 3?
Semplice, perché l'ex Assessore allo Sport, a scanso di equivoci, in una vicenda come questa e con qualche sassolino da dover togliere dalle scarpe ha anche lui affidato a Facebook il proprio punto di vista.
Insomma, la crisi politica molese continua e non accenna la tempesta a passare.
Quali saranno le prossime mosse è difficile da comprendere e bisogna dire che il lavoro del Sindaco non è facilitato né dalla presenza dei 4 consiglieri dichiaratisi indipendenti e né da coloro che voleva rimettere al proprio posto.
Sono molti gli attestati di stima agli autori del grande rifiuto, ma c'è anche chi pensa che questa sia una mossa politica studiata ad hoc per le prossime elezioni.
Ovviamente in questa fase ognuno dice tutto ed il contrario di tutto ed ogni azione viene vista diversamente, anche in base alla scuderia di appartenenza o al risultato che si vuole sperare alla fine di questa crisi.
Io non saprei, conosco personalmente ognuno dei protagonisti e qualche idea posso anche farmela, però credo che alla prossima tornata elettorale, tutti dovrebbero farsi un'esame di coscienza e partire dal presupposto che questa parte politica comunque non ne esce bene da tutta questa storia, dovesse finire così ed inevitabilmente quello che stiamo vivendo, ricadrà sul risultato delle urne.
Si mormora che anche nel centrodestra non se la stiano passando benissimo dal punto di vista della coesione della coalizione, quindi questo potrebbe dare quell'alone di incertezza, ma mi sembra strano si possa pensare di essere considerati tutti immacolati quando ci si andrà a candidare.
Dal canto suo Giangrazio Dirutigliano dimostra l'intenzione di voler andare fino in fondo, per qualcuno anche perdendoci la faccia, ma queste cose, si sa, sarà il tempo a chiarirle e dare a tutti la possibilità di farsi un'opinione più precisa.
Al momento si naviga a vista ad una velocità di crociera di 10 nodi...
Speriamo di non insabbiarci nel porto.... definitivamente...
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