"DUE VAGABONDI EN ATTENDANT G - OMAGGIO TEATRALE A GIORGIO GABER - XVII STAGIONE DI PROSA TEATRO ANGIOINO IN MOLA - 11 MARZO 2017

Metti uno Spettacolo teatrale che vuol essere semplicemente un omaggio al teatro di Giorgio Gaber.
Metti ... "Due vagabondi, en attand G".... Un'attesa che vede protagonisti il Vladimiro e l'Estragone di Beckettiana memoria, interpretati dagli attori Maurizio Vacca e Claudio Pinto. Regia di Maurizio Vacca. 
Metti la cornice del Teatro Angioino in Mola di Bari, la Compagnia TerrAmare ed una bella partecipazione ad un evento svoltosi nella stessa location, con tanto di premio, della stessa rappresentazione. 


Cosa si può notare?
Semplicemente che ci sono tutti gli ingredienti per trascorrere una splendida serata nel contenitore culturale che si avvale della direzione artistica di Francesco Capotorto.

La critica parla di una rappresentazione di altissimo livello, resa ancor più coinvolgente dall’aver evocato Giorgio Gaber senza scalfirne la grandezza, lasciando che la sua sapiente ed ingenua ironia aleggiasse tra battute, grasse risate, silenzi, attese…

Insomma un'altra bella pagina di Teatro in quel di Mola e l'organizzazione dell'evento, lo presenta così:

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Il Teatro Angioino di MOLA DI BARI (Ba), con la direzione artistica di Francesco Capotorto, presenta, nell’ambito della XVII Stagione di Prosa SABATO 11 marzo 2017 la Compagnia TerrAmare in “ Due Vagabondi, en attendant G”, con Claudio Pinto e Maurizio Vacca, regia di Maurizio Vacca. Sipario h.21,00.
Vincitore del Premio della Giuria Qualificata della VI edizione del Concorso " Attimi di Teatro all'Angioino 2016" questo spettacolo teatrale è un omaggio all'attore - drammaturgo Giorgio Gaber, al suo modo di fare teatro. Un omaggio a quel modo di fare teatro che è ormai divenuto un "classico" della drammaturgia contemporanea; un classico che è soggetto ad interpretazione, in quanto del "modello" esiste la versione originale.
In scena due vagabondi aspettano un certo signor G, dal quale sperano di ottenere una vaga sistemazione. I due, non solo non hanno mai visto G, ma non sono sicuri nè del luogo nè del giorno dell'appuntamento. Un gioco comico sul "tempo"; un passato, un presente, un ipotetico futuro... Una coppia ( di fatto), l'attesa, il tempo per una serie di riflessioni morali, esistenziali o filosofiche che interessano questioni, figure o accadimenti del quotidiano si avvicendano in scena con scarti temporali rapidissimi. Gli eventi evocati accadono in scena anche se propri del passato, di un tempo già accaduto. Tutto è " qui ed ora" coinvolgendo il pubblico nell'evolversi dell'azione. Il pretesto narrativo è preso da " Aspettando Godot" di Samuel Beckett... l'occasione per due attori ed un pubblico di poter vagabondare negli scritti di Giorgio Gaber.
I testi proposti sono: la sedia da spostare, l'ingenuo, secondo me la donna, l'incontro, la democrazia, destra e sinistra, qualcuno era comunista, il minestrone, dove l'ho messa, secondo me gli italiani, sogno in due tempi, mi fa male il mondo...
Informazioni e prenotazioni ogni venerdì, sabato e domenica presso il Botteghino del Teatro, in via S. Pellico n.7 in Mola di Bari dalle 18,30 alle 20.30, nei giorni di spettacolo dalle 17,00.

TEATRO ANGIOINO
VIA S. PELLICO n.7
70042 Mola di Bari ( BA)
Tel. 080.4713061
teatroangioino@email.it
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