8 MARZO 2017
Più proteste che celebrazioni per questo 8 Marzo 2017 che si caratterizza di quei significati che si erano persi un pò di vista, trasformando la tradizionale "Festa delle donna" in una pantomima arcaica e piena di stereotipi che andavano contro l'essenza della ricorrenza stessa.
Quindi, va bene qualche problema se lo scopo è nobile e se si è scesi finalmente nelle piazze, paralizzando soprattutto Roma, ma non solo, in tutte le città ci sono state manifestazioni, a Milano come a Bari....
Scioperi, cortei, manifestazioni, sit in: in Italia si fermano anche scuole e trasporti.
Lo sciopero globale proclamato contro la violenza di genere, con lo slogan "Lotto marzo" ha fatto in modo che quella di quest'anno si possa considerare come una tra le feste della donna più politiche degli ultimi anni.
In 50 paesi, si calcolano milioni di partecipanti!
Ma la vera vittoria secondo me è in quel "contro la violenza in genere".
E non si tratta di voler fare per forza il Peter Pan della situazione e sognare un'isola che non c'è; il problema molto spesso e che si parla con interlocutori che, parole di circostanza a parte, in realtà pensano che non ci sarà mai.
Persone che vaneggiano di tradizioni, usi e costumi e che non si rendono conto del fatto che l'essenziale è invisibile agli occhi, ma bisogna saperlo comunque cogliere.
Quando la finiremo di fare differenze di genere, finalmente riusciremo ad essere un popolo intelligente.
Mancano più di 10 anni, secondo alcuni studi, affinchè nel mondo si possa raggiungere una vera e propria parità.
Non so mai quale possa essere le veridicità di simili affermazioni, ma comunque non credo che questa possa essere raggiunta attraverso l'istituzione di pratiche, tipo le quote rosa, che sembrano trasformare la donna in una categoria protetta, come se da sola non ce la facesse a farsi spazio.
Certo deve avere le stesse possibilità...
Poi... per l'uomo la donna sarà sempre difficile da criptare,almeno in alcune occasioni, ma quello è un altro discorso, non c'è una ricetta, ma si può imparare sempre a conoscersi....
del resto Le cose non sono mai quello che sembrano
e questo vale per chiunque.
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