16^ DI SERIE A: JUVENTUS E ROMA LE PRIME DELLA CLASSE; MILAN RIMANDATO, NAPOLI E LAZIO SI FANNO SOTTO.
La 16^ giornata di Serie A decreta che sarà la Roma con il secondo posto in solitario conquistato ad affrontare la Juve, come sfidante ufficiale per il titolo, almeno per quanto riguarda il futuro prossimo; la sfida di Sabato prossimo tra le due prime della classe.
E' una giornata che si svolge dopo parecchi verdetti in chiave europea.
Juventus e Napoli si qualificano al primo posto dei rispettivi gironi di Champions League ed in Europa League, salutiamo invece le squadre già eliminate che hanno giocato l'ultima inutile partita.
Rimangono comunque nostre degne rappresentanti anche in questa coppa.
Per quanto riguarda il nostro campionato, qualche risultato inaspettato e qualche conferma:
| Roma | 1 | - | 0 | Milan | ||
| Fiorentina | 2 | - | 1 | Sassuolo | ||
| Inter | 2 | - | 0 | Genoa | ||
| Atalanta | 1 | - | 3 | Udinese | ||
| Bologna | 0 | - | 0 | Empoli | ||
| Palermo | 0 | - | 2 | Chievo Verona | ||
| Torino | 1 | - | 3 | Juventus | ||
| Cagliari | 0 | - | 5 | Napoli | ||
| Sampdoria | 1 | - | 2 | Lazio | ||
| Crotone | 2 | - | 1 | Pescara |
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Un bel "derby" quello che vede Torino e Juventus affrontarsi in una partita che supera in quantità e qualità le stracittadine di Roma e Milano in questa stagione.
Merito di due squadre che hanno lottato per vincere e lo hanno fatto su ogni pallone.
Max Allegri inserisce Sturaro e non Pjanic, in uno schieramento che è un 4-3-3 che in fase difensiva diventa un 4-4-2 classico.
Sempre un 4-4-3 è quello che propone Sinisa Mihajlovic.
Il Toro ha un punto di riferimento imprescindibile, Andrea Belotti che si fa vedere in ogni parte del campo.
Se dovessimo dare un titolo potremmo chiamarlo il derby dei numeri 9.
A dire il vero qualcuno ha cercato di farla passare anche per una sfida tra numeri 1, visto che per il portiere granata Joe Hart il Capitano Gigi Buffon è la bestia nera.
L'ha incontrato 2 volte quando vestiva la maglia del Manchester City e ne è uscito irrimediabilmente sconfitto, stessa sorte, vestendo la maglia della sua Nazionale ed oggi ha confermato ulteriormente la tradizione.
Ma del Capitano della nazionale, oggi ricordiamo un paio di uscite e soprattutto i baffi (con la mosca).
La vetrina quindi... ai centravanti.
Il Gallo domina soprattutto nei primi minuti; Rugani non riesce immediatamente a prenderne le misure e quando Baselli scende sulla destra al 16' il centravanti sovrasta Lichtsteiner ed insacca di testa.
La Juve non si scompone e continua a giocare esattamente nella stessa maniera.
Dal triangolo Cuadrado-Mandzukic-Higuain, arriva il pareggio con #9 bianconero che fa esplodere i tifosi ospiti.
La Juventus controlla la gara, ma il Toro aspetta per ripartire e lo fa con delle azioni che strappano applausi.
Claudio Marchisio che ha dichiarato che baratterebbe due derby con la Champions, intanto pensa a vincere la partita ed a registrare una squadra che cambia i tempi di gioco proprio grazie al suo rientro.
La partita per molto tempo rimane sull'1-1, i due allenatori fanno dei cambi per provare a vincerla.
Quando arriva il lancio di Chiellini e Higuain si fa beffe di Barrecca e conclude in gol per la sua doppietta, si capisce che i giochi sono chiusi.
La sfida dei 9 la vince il Pipita, con la 19esima doppietta in A, e il 6° gol in 7 partite al Toro ed i tifosi possono mostrare orgogliosi lo striscione: "“Cambia il nome, non la storia: su questo campo la nostra gloria”.
Il 3-1 finale è dovuto sia al crollo dopo il secondo gol di Higuain e sia allo strepitoso finale di partita del rientrante e subentrante Paulo Dybala che, partendo da destra fa letteralmente a fette la difesa del Toro; alla fine è Pjanic a realizzare.
Quindi buone notizie sul recupero del #21 già entrato in campo nella partita di Champions League.
Il Torino ha retto bene, ha dato prova di essere una squadra forte, fisica, tecnica e con una giusta mentalità; tutte doti che l'hanno resa protagonista fin qui di una bella stagione in cui potrà dire la sua anche in futuro.
La Juventus è semplicemente la più forte.
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Tripletta di Mertens, gol di Hamsick e Zielinski.
Il Napoli distrugge il Cagliari a domicilio; che altro dire se non che i sardi hanno incontrato una squadra molto in salute e soprattutto una giornata storta?
La squadra può fare, ovviamente, molto di più.
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La Lazio riscatta l'amaro derby della scorsa settimana andando a violare il campo della Sampdoria.
La squadra di Simone Inzaghi passa in vantaggio al 40' grazie Milinkovic-Savic e raddoppia al 45' con Parolo.
La Samp avrebbe un tempo intero per recuperare, ma riesce solo ad accorciare le distanza con Schick.
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Il Crotone supera il Pescara sia sul campo che in classifica, in una partita che vede due squadre in un atteggiamento quasi timoroso, vista la posizione di classifica.
I padroni di casa comunque fanno qualcosa in più e vedono premiati i loro sforzi quando Raffaele Palladino, su rigore li porta in vantaggio.
A quel punto gli abruzzesi reagiscono e riescono ad usufruire di un calcio di rigore che l'albanese Memushaj si procura, ma fallisce.
Le squadre rimangono in 10, causa qualche cartellino di troppo ed il Pescara pareggia con Campagnaro.
Il Crotone però ha la forza di riportarsi ancora in vantaggio, con Ferrari e di resistere agli attacchi finali degli avversari.
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Perde ancora il Palermo questa volta in casa contro il Chievo Verona.
I difetti sono i soliti, ma Goldaniga esagera con un retropassaggio verso Posavec, dal quale nasce il raddoppio di Pellissier.
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Cominciamo con il dire che la spettacolare squadra nerazzurra di Bergamo, non si è sciolta come neve al sole dopo la sconfitta contro la Juventus. Il pareggio sarebbe stato più giusto contro l’Udinese , ma nel calcio vince chi fa più gol.
Nel primo tempo l'Atalanta è assoluta padrona del campo e sfiora ripetutamente il goal, ma nel finale di tempo Zapata, porta in vantaggio i friulani.
La squadra di Gasperini non ci sta ed inizia il secondo tempo, meglio del primo, arrivando al meritato pareggio con Kurtic.
E' Fofana a riportare in vantaggio la squadra di Del Neri e Thereau a chiuderla; diciamo che il bianconero non porta fortuna ai bergamaschi.
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Pareggio a reti bianche tra Bologna ed Empoli; una partita di una noia mortale.
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A San Siro l’Inter batte il Genoa grazie alla doppietta di Brozovic.
I rossoblù, in realtà hanno fatto una bella gara, creando tantissimi problemi ai nerazzurri, solo che hanno sciupato tutto quello che hanno prodotto.
L'Inter ringrazia e passa in vantaggio al primo tentativo degno di tale nome.
Quando raddoppia chiude la partita, ma non è che siano stati fatti significativi passi avanti; il risultato comunque è arrivato, purtroppo per un Genoa che avrebbe meritato di più.
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La Fiorentina batte un Sassuolo sfortunato che si ritrova un portiere avversario imbattibile e tanti nuovi infortuni da aggiungere alla fila che c'è in infermeria.
E' Kalinic, autore di una bella doppietta, il trascinatore dei viola che al 10′ sono già in vantaggio.
Il raddoppio al 40′: Chiesa serve ancora il croato che trasforma di tacco.
Nella ripresa Acerbi accorcia le distanze.
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Allo Stadio Olimpico di Roma, va in scena la partita tra le due seconde.
La Roma la vince, grazie ad una rete di Nainggolan.
Il Milan potrebbe passare in vantaggio, grazie ad un calcio di rigore assegnato per un fallo di Szczesny su Lapadula.
Ancora una volta si presenta Niang dal dischetto ed ancora una volta fallisce il penalty.
Meglio i rossoneri nel primo tempo, la Roma cresce nella ripresa e trova il gol.
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Classifica
|
Juventus | 39 | ||||||||
|
Roma | 35 | ||||||||
|
Milan | 32 | ||||||||
|
Napoli | 31 | ||||||||
|
Lazio | 31 | ||||||||
|
Atalanta | 28 | ||||||||
|
Fiorentina* | 26 | ||||||||
|
Torino | 25 | ||||||||
|
Inter | 24 | ||||||||
|
Chievo | 22 | ||||||||
|
Sampdoria | 22 | ||||||||
|
Udinese | 21 | ||||||||
|
Genoa* | 20 | ||||||||
|
Cagliari | 20 | ||||||||
|
Sassuolo** | 17 | ||||||||
|
Bologna | 17 | ||||||||
|
Empoli | 11 | ||||||||
|
Crotone | 9 | ||||||||
|
Pescara** | 8 | ||||||||
|
Palermo | 6 | ||||||||
................
* = Una partita in meno
** = Sassuolo- Pescara finita 2-1 sul campo alla seconda giornata, è stata omologata con il risultato di 0-3 a tavolino (quindi il Sassuolo si vede privato dei suoi tre punti che vanno ad aggiungersi al bottino del Pescara)
Marcatori
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