WATERFRONT - SPIAGGIA URBANA: 2 MILIONI DI FINANZIAMENTO A MOLA DI BARI

Se qualcuno vi chiedesse: qual è la prima cosa che ti viene in mente se dico 25 Novembre?
Quasi tutti rispondereste: Manca un mese a Natale.
E se andassimo oltre?
L'aspetto religioso, la festa, le luci e i regali.
Beh, forse ad un mese dal Natale, la cittadinanza di Mola di Bari potrebbe aver ricevuto un grandissimo regalo che si concretizzerà nel corso del tempo, ma che potrà portare tantissimi benefici.
Risale a qualche giorno fa, infatti, la firma presso la sede della Città Metropolitana di Bari del verbale ufficiale per la definizione ed attuazione della spiaggia urbana, finanziato con 2 milioni di euro e che si svilupperà anche attraverso ulteriori progetti, da realizzare con altri finanziamenti.

 

Un colpo che finalmente mette nero su bianco tutti quei discorsi che si sono susseguiti da  tempo e che faranno fare un salto di qualità  al paese sia dal punto di vista della vivibilità che del turismo.

 

Protagonisti , il Sindaco di Mola Giangrazio Di Rutigliano, l’Assessore ai Lavori Pubblici e al Turismo Giuseppe De Silvio e il responsabile dell’ufficio tecnico Giuseppe Berardi presenti nel capoluogogo per suggellare quello che possiamo definire un patto, in quanto rientra negli interventi previsti all’interno del “Patto per Bari”, un mezzo per lo sviluppo dell'area metropolitana ed i comuni che questa comprende.

Finalmente c'è stata  la definizione e spero segua prestissimo l’attuazione di “Waterfront – Spiaggia urbana”.
L' intervento, assolutamente strategico, prevede, attraverso la  la realizzazione di spazi verdi, viabilità pedonale e ciclabile, spazi per eventi all’aperto... ecc. ,  la riqualificazione del secondo tratto di costa urbana, quello che va in direzione nord, lungo quasi un chilometro.

E' assurda l'attuale situazione, una cittadina affacciata interamente sul mare che non ha una spiaggia degna di chiamarsi tale è qualcosa che ha dell'inverosimile; eppure tutti questi tipi di progetti sono stati lasciati nel corso degli anni; ..... probabilmente per il susseguirsi di altre vicende ritenute più importanti o che hanno avuto la priorità?
Sarà, ma l'importante è che non solo se ne ritorni a parlare, ma che si comincino a mettere le firme, reperire i fondi e finalmente si parta per un viaggio che consenta a Mola di Bari di distaccarsi da quell'oblio nel quale sembra essere caduta da qualche tempo.

 

Abbiamo qualche problema per la questione del bilancio, un commissario che scoprirà le cause di "quel qualcosa che non va", ci saranno dei responsabili e non è detto che alla fine questo sarà interamente negativo.
Quando si fa chiarezza, è sempre una cosa positiva e poi non credo che i problemi di Mola possano essersi sviluppati solamente negli ultimi 18 mesi...

Ad ogni modo questa amministrazione, se questo progetto vedrà la luce in tempi brevi, avrà non solo la possibilità di riscattarsi, ma anche di ripartire a gonfie vele, portando il paese su un altro livello.
Il dotarsi di nuove infrastrutture e di spiagge pulite e confortevoli, trasformerà il paese in qualcosa di diverso e non solamente nel luogo dove andare a dormire visto che alberghi e bed & breakfast a Polignano, Bari e Monopoli, sono già tutti pieni!

Nel Comunicato stampa che ne è seguito, possiamo leggere anche le parole di soddisfazione del Sindaco Giangrazio Dirutigliano.

Ovviamente questo dovrà essere solo l'inizio...
... infatti nelle intenzioni è proprio così ...e l'Assessore Giuseppe De Silvio ci fa tornare indietro nel tempo, quando ricorda tutto quello che i molesi si aspettavano dal progetto che nacque nell'era dell'amministrazione Cristino e che si concretizzò con il primo lotto in quella del Sindaco Nico Berlen.
In quanto alla firma, esprime "compiacimento":
“Pienamente soddisfatto! Il progetto Bohigas, nato con le precedenti amministrazioni di cui ho fatto parte, è in crescita;  un waterfront senza la spiaggia urbana era monco.
Abbiamo inoltre attivato la procedura congiunta all'ottenimento di finanziamenti per le attività connesse alla progettazione degli interventi di infrastrutturazione e messa in sicurezza del nostro bacino portuale".

In altre parole l'amministrazione comunica che seguirà un intervento per quanto riguarda il porto, in quanto impegnata insieme alla Città metropolitana e alla Regione nell'intercettazione dei fondi per la progettazione e l'esecuzione del dragaggio dei fondali.

Una pratica, questa, che ha visto nel corso degli anni una serie di complicazioni nella sua attuazione, dovuta a norme e misure più restrittive e spese molto esose per eseguire l'operazione, a differenza di quanto si facesse in passato.
Oggi ci troviamo in una situazione che la richiede urgentemente, dopo diversi incidenti di insabbiamento di pescherecci ed imbarcazioni da diporto; questo accade perché i fondali non vengono dragati da un ventennio. 

Ora speriamo di vedere il progetto esecutivo e che finalmente si parta con questa operazione importante che si porterà dietro tutte quelle migliorie di cui sentiamo parlare da tantissimi anni.