14^ DI SERIE A: LA JUVE FA NOTIZIA QUANDO NON VINCE; ATALANTA, LAZIO E TORINO TOP!

Grande festa a Bergamo, dove  circa 2000 persone, hanno atteso  l’Atalanta di ritorno dalla trasferta di Bologna.

 

Ci sono sorprese che non ti aspetti ed altre che non sono più tali, nella 14^ giornata di una Serie A che si dimostra più avvincente di quello che si potesse pensare all'inizio della stagione.


14° turno

	Inter		4	-	2		Fiorentina
	Napoli		1	-	1		Sassuolo
	Roma		3	-	2		Pescara
	Bologna		0	-	2		Atalanta
	Cagliari		2	-	1		Udinese
	Crotone		1	-	1		Sampdoria
	Genoa		3	-	1		Juventus
	Palermo		0	-	1		Lazio
	Empoli		1	-	4		Milan
	Torino		2	-	1		Chievo Verona

Simeone fa doppietta contro la Juventus, anzi dovremmo dire quasi tre...
Il Genoa surclassa i bianconeri grazie al ritmo ed alla voglia, senza dare alla squadra di Allegri punti di riferimento ed aggredendoli senza nessuna forma di sudditanza.
Primo tempo da dimenticare, nel secondo tempo in campo ci scendono, in qualche maniera anche i campioni d'Italia, ma splendida punizione di  Pjanic a parte, non producono reti.
E' l'approccio alla partita che ha fatto andare su tutte le furie Max Allegri che ha parlato durante le interviste di una legnata che ci voleva e che rimetterà in sesto la squadra.
Fare due parate e prendere gol nella stessa azione fa in modo che si percepisca subito che non è giornata; è quello che avrà pensato il Capitano Gigi Buffon, l'unico a salvarsi, anche secondo le pagelle dei quotidiani sportivi,  e che evita il 4-0 in uscita sul "Cholito" Simeone.
Hernanes questa volta fa rimpiangere Il Principino Claudio Marchisio tenuto precauzionalmente a riposo, Paulo Dybala non è ancora a disposizione, ma conta di rientrare al più presto (intanto discute il contratto fino al 2021 + la maglia #10).
La giornataccia si completa al 53', quando Allegri si gioca la carta Higuain.
L’argentino trascorre un pomeriggio orrendo,  subissato dai fischi dei tifosi del Genoa, gemellati da anni con quelli  napoletani, ogni volta che toccava il pallone.
Dalla gradinata rossoblu si è poi alzato più volte il coro: "Napoli, Napoli!"
Io credo che qualche volta, una squadra che vince da 5 stagioni consecutive, possa anche prendersi una giornata di pausa, però sono d'accordo con l'allenatore, quando da la sensazione di temere che più di una volta i suoi giocatori possano presentarsi in campo in pantofole, sigaro in bocca e drink in mano.
Questa non sarebbe più la Juventus... ed infatti ha perso 3-1.
Piuttosto i problemi seri riguardano l'infermeria, nella quali ci stanno finendo tutti i potenziali titolari.
Se continua così si affronteranno le prossime partite con la squadra primavera.
Dopo Dybala, Barzagli, Pyaca e Chiellini, un Marchisio che è appena rientrato e non disputa due partite di seguito, Pjanic ed Higuain che al 100% non sono stati mai, così come Asamoah, finiscono fuori anche Bonucci e Dani Alves.
Il difensore della nazionale ne avrà per un mese e mezzo,  per il brasiliano si tratta di frattura composta del perone e dovrebbe averne per 3/4 mesi.
Si spera in qualche rientro, ma soprattutto in un altro ingresso in campo.

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Il Milan è secondo a meno quattro, grazie al  poker rifilato all’Empoli (1-4).
Saponara pareggia il goal di Lapadula, ma non ne viene fuori una partita sofferta per la squadra di Montella.
I rosoneri si dimostrano superiori e sfoggiano un Suso in gran spolvero che oltre al gol, mostra tutte le sue doti per 90 minuti.
Dopo l'autorete di Costa, tocca ancora a Gianluca Lapadula, autore quindi di una doppietta.

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L’Atalanta centra la sesta vittoria consecutiva e si prepara ad affrontare la Juventus, sabato prossimo, da avversaria di vertice.
Masiello e Kurtic, gli autori delle reti che annichiliscono un Bologna dal quale forse ci si aspettava di più.

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E' il Torino l'altra squadra top del momento ed infatti batte il Chievo Verona (2-1) grazie alla doppietta in due minuti di Iago Falque.
Come l'Atalanta anche la squadra di Sinisa Mihajlovic occupa, ormai stabilmente nelle parti alte della classifica.
C'è da dire che sul risultato pesa qualche errore di troppo dell'arbitro e che il Chievo non si è dato mai per morto accorciando le distanze con Inglese, ma non è riuscito a fare di più.

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La Roma batte il Pescara (3-2) grazie ad una partita che mette in evidenza sia i pregi che i difetti dei giallorossi.
in 10 minuti realizza due goal con Dzeko, ma subisce gli avversari con Memushaj.
Perotti si procura e realizza un rigore, ma Caprari riapre ancora la gara.
Alla fine il Pescara, fa come al solito il pieno di complimenti, ma punti, niente.

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Pareggiano Crotone e Sampdoria (1-1), un risultato tutto sommato giusto, con le reti Falcinelli e Bruno Fernandes.
La Samp ha fatto qualcosina in più, soprattutto nella ripresa, ma il risultato non è cambiato.

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La Lazio batte il Palermo (0-1) e continua a volare, si aprono le scommesse sull'esonero di De Zerbi, allenatore di una squadra arrivata alla settima sconfitta consecutiva.
Le aquile di Simone Inzaghi si dimostrano superiori, ma anche i rosanero appaiono migliorati rispetto alle ultime gare.
Ad ogni modo, Milincovic-Savic firma il gol da tre punti.



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Il Cagliari si rialza grazie alla vittoria sull’Udinese (2-1).
I gol Farias e Sau sanciscono l'inversione di tendenza delle ultime partite.
Seko Fofana, aveva riaperto la partita, ma alla fine anche se soffrendo il rossoblu si sono portati a casa il risultato pieno.

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Al San Paolo il Napoli contro il Sassuolo non va oltre il pareggio (1-1) nonostante una buona gara.
Insigne,con un goal spettacolare, sblocca la partita, ma sul più bello la squadra cala di intensità e si allunga. Defrel  realizza il goal del pareggio dei neroverdi e gli azzurri rimangono al ... palo (di Callejon)

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L’Inter batte la Fiorentina (4-2)  con un primo tempo che fa ben sperare il neo allenatore Pioli.
Le reti di Brozovic, Candreva e  Icardi in neanche una ventina di minuti, mettono la gara sulla strada giusta per i nerazzurri.
I viola vanno in gol con Kalinic ma, restano in 10 per l’espulsione Rodriguez.
Nonostante questo, l'Inter cala  nella ripresa ed Ilicic riapre la gara, facendo vedere i sorci verdi ai milanesi. Al 91′ è Icardi che chiude la partita, dopo che Joao Mario si era mangiato il gol della sicurezza in precedenza.

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Classifica 

		Juventus	33
		Roma	29
		Milan	29
		Lazio	28
		Atalanta	28
		Torino	25
		Napoli	25
		Inter	21
		Fiorentina *	20
		Genoa *	19
		Sampdoria	19
		Cagliari	19
		Chievo	18
		Bologna	16
		Udinese	15
		Sassuolo **	14
		Empoli	10
		Pescara **	7
		Crotone	6
		Palermo	6

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* = Una partita in meno
** = Sassuolo- Pescara finita 2-1 sul campo alla seconda giornata, è stata omologata con il risultato di 0-3 a tavolino (quindi il Sassuolo si vede privato dei suoi tre punti che vanno ad aggiungersi al bottino del Pescara) 


Marcatori

		Edin Dzeko	12
		Mauro Icardi	12
		Andrea Belotti	10
		Ciro Immobile	9
		Mohamed Salah	8
		Iago Falque	7
		Jose' Callejon	7
		Gonzalo Higuain	7
		Ilija Nestorovski	7
		Carlos Bacca	6
		Federico Bernardeschi	6
		Gregoire Defrel	6
		Nikola Kalinic	6
		Luis Muriel	6
		Adem Ljajic	5
		Diego Perotti	5
		Cyril Thereau	5
		Frank Kessie'	5
		Marco Borriello	5
		Suso	5
		Arkadiusz Milik	4
		Mattia Destro	4
		Miralem Pjanic	4
		Giovanni Simeone	4
		Simone Verdi	4
		Marco Benassi	4
		Keita	4
		Diego Falcinelli	4
		Ivan Perisic	4
		Daniele Baselli	4
		Jasmin Kurtic	4
		Fabio Quagliarella	4
		Duvan Zapata	4
		Federico Melchiorri	3
		Mattia Caldara	3
		Paulo Dybala	3
		Gianluca Lapadula	3
		Seko Fofana	3
		Leonardo Pavoletti	3
		Andrea Petagna	3
		Bruno Fernandes	3
		Josip Ilicic	3
		Sami Khedira	3
		Stipe Perica	3
		M'baye Niang	3
		Marco Sau	3
		Valter Birsa	3
		Lorenzo Insigne	3
		Mario Mandzukic	3
		Andrea Masiello	3
		Dries Mertens	3
		Alejandro Gomez	3
		Marek Hamsik	3
		Domenico Berardi	2
		Daniele Dessena	2
		Khouma Babacar	2
		Francesco Totti	2
		Lucas Ocampos	2
		Marcello Trotta	2
		Giorgio Chiellini	2
		Rey Manaj	2
		Davide Di Gennaro	2
		Manuel Locatelli	2
		Massimo Maccarone	2
		Sergej Milinkovic-savic	2
		Felipe Anderson	2
		Lucas Castro	2
		Stephan El Shaarawy	2
		Senad Lulic	2
		Matteo Politano	2
		Luca Rigoni	2
		Riccardo Saponara	2
		Giacomo Bonaventura	2
		Antonio Candreva	2
		Gianluca Caprari	2
		Roberto Inglese	2
		Marco Capuano	1
		Nikola Maksimovic	1
		Joao Pedro	1
		Jean-christophe Bahebeck	1
		Diego Farias	1
		Mauricio Pinilla	1
		Daniele Rugani	1
		Stefano Sensi	1
		Federico Viviani	1
		Serge Gakpe'	1
		Filip Helander	1
		Alessandro Murgia	1
		Paolo Cannavaro	1
		Vlad Chiriches	1
		Wesley Hoedt	1
		Cristiano Lombardi	1
		Olivier Ntcham	1
		Marcelo Brozovic	1
		Alessandro Gamberini	1
		Pietro Iemmello	1
		Nikola Ninkovic	1
		Antonino Ragusa	1
		Nicola Rigoni	1
		Simy	1
		Dani Alves	1
		Luca Antei	1
		Alberto Aquilani	1
		Lucas Biglia	1
		Danilo Cataldi	1
		Stefan De Vrij	1
		Federico Di Francesco	1
		Stephan Lichtsteiner	1
		Mario Sampirisi	1
		Patrick Schick	1
		Ivaylo Chochev	1
		Jakub Jankto	1
		Josef Martinez	1
		Robin Quaison	1
		Adrian Stoian	1
		Wallace	1
		Andrea Costa	1
		Manolo Gabbiadini	1
		Hernanes	1
		Erick Pulgar	1
		Aleandro Rosi	1
		Carlos Sanchez	1
		Davide Astori	1
		Ever Banega	1
		Hugo Campagnaro	1
		Andrea Conti	1
		Joao Mario	1
		Alessandro Matri	1
		Gabriel Paletta	1
		Leandro Paredes	1
		Lorenzo Pellegrini	1
		Sergio Pellissier	1
		Stefan Radu	1
		Federico Ricci	1
		Milan Badelj	1
		Giuseppe Bellusci	1
		Ahmad Benali	1
		Leonardo Bonucci	1
		Eder	1
		Felipe	1
		Juraj Kucka	1
		Riccardo Meggiorini	1
		Andrea Rispoli	1
		Kevin Strootman	1
		Edgar Barreto	1
		Fabrizio Cacciatore	1
		Blerim Dzemaili	1
		Massimo Gobbi	1
		Diego Laxalt	1
		Ledian Memushaj	1
		Radja Nainggolan	1
		Raffaele Palladino	1
		Manuel Pucciarelli	1
		Saphir Taider	1
		Francesco Acerbi	1
		Bruno Alves	1
		Larangeira Danilo	1
		Kalidou Koulibaly	1
		Simone Padoin	1