"MISERIA E NOBILTA'" - REGIA DI NILLA PAPPADOPOLI - GRUPPO TEATRALE "IL PALCOSCENICO" - 7 E 8 SETTEMBRE 2016 - TEATRO ANGIOINO - MOLA DI BARI

 

Ci siamo! mancano pochi giorni e poi ritorna in scena il Gruppo Teatrale Il Palcoscenico con un'altra sfida importante

dopo l'esordio con "L'importanza di chiamarsi Ernest" che tanto successo di pubblico e di critica ha avuto un po' di tempo fa.

I protagonisti fremono per la prima che andrà in scena il 7 Settembre 2016 e che sarà bissata, l'8, il giorno successivo.

Si parla anche di una replica il 18 Settembre.

Sulla locandina due valori aggiunti, oltre agli sponsor che hanno abbracciato questa avventura.

Di primissimo piano, infatti, nel panorama del nostro territorio sono quelle associazioni che collaborano agli eventi altrui, ma che ogni giorno si mettono in gioco per accrescere il livello culturale del paese in cui risiedo.

Mi fa piacere, quindi notare anche i simboli dell'Associazione "Rosa di Jericho" ed ovviamente quella del Teatro Angioino, sede nella quale andrà in scena la commedia in due atti che si andrà a rappresentare.

Via Silvio Pellico, 7 - Mola di Bari.

Saranno Stefania A. Assenti, Stefano Difonso, Isabella Gaudiuso, Isa Colucci, Pinuccio Romagno, Nicola Desilvio, Maria Morelli, Giorgia Dipierro, Alex Orlando, Caterina Palazzo, Annarosa Moccia, Marino Marangelli, Angeliana Delvecchio, Nunzio Dellerba, Nicola Rotondi, Giuseppe Aversa, Mary Lamanna, Biagio Delvecchio, Giuseppe Pappadopoli, Caterina Recchia e Gianpiero Delle Grazie ad interpretare nientemeno che "Miseria e Nobiltà" di Edoardo Scarpetta, un'opera di primo piano nel panorama teatrale della storia della nostra penisola.

A dire il vero, la storia è nota a tutti anche grazie alla versione cinematografica del 1954, diretta da Mario Mattioli  interpretata da attori di primissimo piano tra i quali spiccano i nomi di Totò e Sofia Loren.  

Tra il cast ci sono conferme e new entry... il realtà sarei potuto esserci anch'io, ma alla fine non me la sono sentita; sono sicuro che chi avrà accettato se la caverà meglio di me.

Non è stata una questione di non volersi mettere in gioco, ma mi son sentito inadeguato ed incapace di portare avanti l'impegno. 

"L'importanza di chiamarsi Ernest" mi ha spaventato per la lunghezza dei dialoghi ed io, per esempio, quando canto anche i pezzi scritti da me, devo avere i testi a disposizione, altrimenti ho paurosissimi vuoti di memoria; ho ritenuto impossibile recitare, soprattutto un testo come quello di "Miseria e nobiltà".

Sono sicuro che la compagnia si confermerà alla grande nell'interpretazione e magari sarà anche uno spettacolo migliore del precedente, visto che si accinge ad un testo teatrale che scava nella storia a noi più vicina che non a quella che poteva essere narrata da Oscar Wilde nel primo lavoro.

Come al solito la Regia sarà di Nilla Pappadopoli che si diverte a riportare alla luce testi importanti e che possono fare breccia nel cuore del pubblico.

Mi risulta che la versione dello spettacolo sarà più vicina al film che all'opera teatrale originale, soprattutto per quanto riguarda le ambientazioni e credo sia una scelta indovinata, l'ennesima.

Non resta che godersi lo spettacolo, ricordando che 

si accede su invito (costo 6 Euro) da ritirare presso

La casetta di Pandizenzero - Via Crispi, 20. Mola di Bari 

infotel 3312448155 

responsabile Maria Morelli.