MAX GAZZE' "MAXIMILIAN" TOUR
Uscito nell'ottobre 2015 e trainato dalla rotazione radiofonica del singolo "La vita com'è"
il disco è una fucina di grandi successi come dimostra "Ti sembra normale"
e come dimostrano le vendite e soprattutto i "sold out" di tutti i concerti invernali che a mio parere sono la vera cartina di tornasole di apprezzamento del pubblico a fronte di esibizioni live, durante le quali nonostante tutti gli strumenti ed i "marchingegni elettronici" di cui possono dotarsi gli artisti... c'è poco da bluffare.
Max Gazzè è soprattutto un grande musicista, sperimenta più con i suoni, gli accordi che con le parole, anche se queste non sono mai banali, anche quando in alcuni ritornelli potrebbero sembrarlo.
A prima impressione potremmo pensare che sia un artista con un sound ben definito, perchè ha uno stile tutto suo, ma se ci addentriamo nell'ascolto, possiamo notare che le influenze e la cercata sperimentazione riguardano tutti i generi e tutte le epoche.
Convivono in lui, infatti, grandi influenze anni '80, suoni che rincondurrei ai Police ed ai Depeche Mode, ma in chiave più attuale con una strizzatina d'occhio ai New Order e paradossalmente mentre ti avvicini all'epoca che viviamo, troviamo influenze follk e della musica popolare.
Sarà un vero piacere vederlo dal vivo in compagnia (finalmente) di Candida, Graziana e Francesco ... che sarà di casa perché detto "Il brindisino".
Quest'ultimo mio compagno di viaggio in avventure romane e veronesi per godere dei concerti di Roger Waters e David Gilmour.
Sarà la data a Brindisi, Torre Regina Giovanna
e sono sicuro che godremo di uno spettacolo di una qualità assoluta visto lo spessore di Max e dei suoi musicisti.
Le date del tour estivo (cominciato il 2 Luglio, ma parto da quelle di Agosto) sono queste:
5 agosto Nola (Na), Vulcano Buono – Piazza Mercato – Vulcano Live 2016
6 agosto Brindisi, Torre Regina Giovanna
7 agosto Molfetta, Banchina San Domenico
10 agosto Porto Recanati, Arena Gigli
16 agosto, Diamante, Teatro dei Ruderi di Cirella
22 agosto Marina di Castagneto, Arena Bolgheri – Festival Bolgheri
23 agosto Castagnole delle Lanze, Piazza San Bartolomeo
25 agosto Taormina, Teatro Antico
27 agosto Sciacca, Piazza Mariano Rossi
1 settembre Modena, Arena Ponte Alto
2 settembre Chiasso, Piazza Municipio – BorderLive Festival
3 settembre Langhirano, Piazza Melli
4 settembre Treviso, Area Dogana – Home Festival
27 ottobre Roma, Palalottomatica
29 ottobre Assago (Mi), Mediolanum Forum
alle quali seguirà il world tour che toccherà: Montreal, Toronto, Chicago, Boston, New York, Miami, Los Angeles, Tokyo e Shangai.
E' un anno molto importante per Max Gazzè che porta in giro uno spettacolo curato nei minimi dettagli con delle novità scenografiche e multimediali.
Si festeggia l'ultimo disco, ma soprattutto il primo: "Contro un'onda del mare".
Correva l'anno 1996 e Max Gazzè si affacciava con questo lavoro al modo discografico, distinguendosi per la cura nella composizione e per i testi originali.
Sono passati 20 anni
e per festeggiare questa prima parte di carriera, la scelta è stata quella di fare di questi due dischi i perni su cui si è costruita la scaletta che dovrebbe essere questa:
Intro
La favola di Adamo ed Eva
I Tuoi Maledettissimi Impegni
Mille volte ancora
Un Uomo Diverso
Il solito sesso
Nulla
Su un ciliegio esterno
Teresa
Comunque vada
Raduni ovali
Ti sembra normale
Il timido ubriaco
L’uomo più furbo
Mentre dormi
Cara Valentina
L’amore non esiste
A cuore scalzo
Sotto casa
Il bagliore dato a questo sole
Vento d’estate
Annina
La vita com’è
Una musica può fare
Buon concerto a tutti coloro che saranno con me stasera, a tutti quelli che ci saranno nelle prossime date
ed a tutti quelli che hanno capito che
...
Una musica può fare
cantare lililli o lalalla (maggiore)
Una musica può fare
cambiare nininni o nananna
Una musica può fare
dove sei, non mi vuoi, stai con me
Una musica può fare
cosa fai, non mi vuoi, tanto è uguale
Una musica può fare
Salvarti sull'orlo del precipizio
quello che la musica può fare
salvarti sull'orlo del precipizio
non ci si può lamentare
Una musica può fare
dormire i bambini il giorno
una musica può fare
svegliare i bambini la notte
una musica può fare
Solitudini bastate a farsi da mangiare
solitudini bastate a farti innamorare
sotto l'armadio (con la radio)...
sotto l'armadio (con la radio)...
sotto l'armadio
Una musica può fare
amare soltanto parole
una musica può fare
parlare soltanto d'amore
una musica può fare
Salvarti sull'orlo del precipizio
quello che la musica può fare
salvarti sull'orlo del precipizio
non ci si può lamentare (una musica può fare...)
Proprio nel gennaio
1996 usciva invece “Contro un’onda del mare”, il disco d’esordio col
quale Max si affacciava sulla nuova scena musicale italiana, spiccando
già per le tematiche insolite dei testi e l’originalità e la cura della
composizione. A questo straordinario album di debutto è dedicato quindi
uno speciale tributo all’interno della scaletta del concerto.
Non mancheranno, tuttavia, pezzi storici del suo eccezionale repertorio.
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Proprio nel gennaio
1996 usciva invece “Contro un’onda del mare”, il disco d’esordio col
quale Max si affacciava sulla nuova scena musicale italiana, spiccando
già per le tematiche insolite dei testi e l’originalità e la cura della
composizione. A questo straordinario album di debutto è dedicato quindi
uno speciale tributo all’interno della scaletta del concerto.
Non mancheranno, tuttavia, pezzi storici del suo eccezionale repertorio.
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gennaio 1996 usciva
invece “Contro un’onda del mare”, il disco d’esordio col quale Max si
affacciava sulla nuova scena musicale italiana, spiccando già per le
tematiche insolite dei testi e l’originalità e la cura della
composizione.
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gennaio 1996 usciva
invece “Contro un’onda del mare”, il disco d’esordio col quale Max si
affacciava sulla nuova scena musicale italiana, spiccando già per le
tematiche insolite dei testi e l’originalità e la cura della
composizione.
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gennaio 1996 usciva
invece “Contro un’onda del mare”, il disco d’esordio col quale Max si
affacciava sulla nuova scena musicale italiana, spiccando già per le
tematiche insolite dei testi e l’originalità e la cura della
composizione.
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