LUTTO NAZIONALE! (ALTRI STRUMENTI ATTRAVERSO I QUALI DARE IL PROPRIO SOSTEGNO)
27 Agosto 2016; è la giornata del lutto nazionale per le vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia.
Questa giornata coincide anche con quella dei primi funerali che hanno riguardato le prime vittime di Arquata del Tronto e di Pescara del Tronto.
E' stata Ascoli Piceno la sede scelta per esequie che si sono svolte alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
Il Presidente della Repubblica aveva precedentemente visitato la città di Amatrice
Il Presidente della Repubblica in visita ad Amatrice al Palazzetto dello Sport gestito dal Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta. |
Mi rendo conto che sia facile fare polemica, anche se non la condivido, in questi casi; detrattori dell'avversa fazione politica (o delle classe politica in genere) che accusano i rappresentanti delle Istituzioni di fare passerella, ma ci sarebbero ugualmente se non si presentassero; quindi tanto vale che lo Stato sia presente, intanto fisicamente e magari poi in maniera concreta.
E' compito della politica trovare le risorse e le soluzioni.
In una tragedia il cui bilancio ha fatto salire ancora il numero delle vittime (290), con scosse di terremoto che ancora continuano, non mi sembra il caso di alimentare polemiche o di trovare qualsiasi pretesto per innescarne una nuova.
Questo purtroppo accade sia vicino quei luoghi, sia a livello politico e sia sui media.
Non mi sembra il momento di dare più spazio ai presunti colpevoli, per esempio, che alla cronaca o ai soccorsi e le informazioni del caso.
Ci sarà tempo e modo per accertare le eventuali responsabilità e punire chi sia macchiato di una simile mancanza.
Al momento vale ancora tutto quello che si può fare e le modalità di aiuto che ho già raccolto nel mio precedente articolo:
A cui vanno aggiunte tutte le nuove iniziative* che in ogni parte del territorio fioccano, figlie di quella solidarietà che al popolo italiano non è mai mancata.
Sembra si possa contribuire anche solamente recandosi nei musei italiani o a manifestazioni estive, visto che dalla Puglia è arriva la promessa di devolvere i ricavi della vendita di t-shirt e prodotti ufficiali della Notte della Taranta e sembra che anche da altri luoghi ci siano iniziative del genere.
Diversi gruppi bancari hanno stanziato risorse per finanziamenti destinati alla ricostruzione o annunciato, come da richiesta dell’Abi, la sospensione del pagamento delle rate dei prestiti per i residenti, ma si può fare sempre di più e credo che la gara ad essere in prima linea sia prioritaria per tutti, anche solo attraverso gli altri strumenti che vi elencherò e che faranno la somma con quelli della Protezione Civile, Croce rossa, ecc, di cui avevo già parlato precedentemente.
Per esempio:
* L' Ordine di Malta - Gran Priorato di Roma
si sta attivando per raccogliere fondi per assistere i terremotati.
Chi volesse contribuire può effettuare bonifico su:
Gran Priorato di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta
IT48K0335901600100000118944
CAUSALE: TERREMOTO 2016
* La Presidenza della Conferenza episcopale italiana ha disposto l’immediato stanziamento di un milione di euro dai fondi dell’otto per mille per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali.
* Sempre la CEI ha indetto una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane il 18 settembre 2016, in concomitanza con il 26/mo Congresso Eucaristico Nazionale. Le offerte raccolte dovranno essere inviate a Caritas Italiana, Via Aurelia 796 – 00165 Roma, utilizzando il conto corrente postale n. 347013 o mediante bonifico bancario su Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113 specificando nella causale “Colletta terremoto centro Italia”. Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui: – on line (sul sito www.caritas.it) – Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474 – Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013 – UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119.
* Caritas Ambrosiana ha stanziato 100mila euro per i primi interventi e invitato i fedeli a dare il proprio contributo con carta di credito dal sito www.caritasambrosiana.it o sul conto corrente postale n. 000013576228 intestato Caritas Ambrosiana Onlus – Via S.Bernardino 4 – 20122 Milano. Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474, Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013 e UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119.
* ActionAid sostenendo l’iniziativa civica spontanea del gruppo TerremotoCentroItalia, si prefigge una maggiore circolazione delle informazioni dal basso tra le persone colpite e le tante che si stanno mettendo a disposizione per sostenerle. Attraverso i contatti con associazioni, in particolare sportive e sociali, mira a consentire la ripresa delle attività. La raccolta di fondi funziona collegandosi su www.actionaid.it/terremoto-in-centro-italia.
* L’Anci ha aperto un conto corrente denominato Anci – Emergenza Terremoto Centro Italia per coordinare la raccolta delle risorse da destinare alle attività di ricostruzione. Queste le coordinate Iban: IT27A 06230 03202 000056748129.
* L’Arci invita i propri soci e le basi associative presenti su tutto il territorio nazionale ad attivare una raccolta di donazioni e fondi, anche cogliendo l’occasione delle tante manifestazioni estive ancora in corso. Le donazioni vanno versate sul conto corrente, intestato ad Arci presso Banca Etica Scarl, IBAN IT 36 A 0501803200 000000000041, indicando nella causale: “Terremoto Centro Italia”.
* La Federazione delle chiese evangeliche in Italia rende noto che per inviare donazioni è possibile utilizzare i seguenti conti correnti specificando nella causale “Terremoto Centro Italia”: Unicredit – IBAN: IT26X0200805203000104203419 BIC: UNCRITM1704 Conto corrente postale Fcei n° 38016002 – intestato a: Federazione delle chiese evangeliche in Italia.
* Iniziative lodevoli sono anche altre, non proprio tradizionali: "Un euro il ristoratore, uno il cliente. 2 euro donati alla popolazione colpita dal terremoto per ogni piatto di amatriciana servito oggi" è la bella idea del food blogger, e grafico, Paolo Campana, che l’ha lanciata dal suo profilo Facebook. Campana ha già messo a punto il flyer da condividere sui social network, con l’Iban della Croce Rossa, specificando che dei 2 euro da devolvere in solidarietà “uno lo mettiamo noi (il ristoratore, ndr) e uno lo mette il cliente”.
Ovviamente ci sarà ancora tanto altro, ma mi fa piacere essere d'aiuto e segnalare tutto ciò e magari parteciparvi che è sempre lo scopo principale di tutte queste iniziative.
Anche nel paese in cui risiedo, Mola di Bari, ovviamente vige il Lutto Nazionale
Il Sindaco, Giangrazio Di Rutigliano ha diffuso, anche attraverso la sua pagina facebook la sospensione delle attività dell'estate molese, previste per oggi.
Chiaramente ci sono state le immancabili polemiche per il fatto che stamattina fossero previste le riprese televisive che riguardano il programma Rai "Linea blu".
Quindi il lutto nazionale a Mola è andato a farsi benedire?
Sarebbe stato meglio se le registrazioni fossero state fatte un altro giorno, su questo non ci piove, ma ritengo che quella di partecipare ad un programma così seguito, possa essere importante per la promozione turistica.
Sicuramente la Rai ha una serie di impegni e scadenze che difficilmente può rimandare a suo piacimento; quindi alla fine è stato logico, non rinunciare alla partecipazione.
Il programma sarà trasmesso più in la, senza oltraggiare questo giorno triste e, per quanto riguarda i protagonisti, dopo le riprese ognuno avrà potuto trascorrere la giornata come meglio ha creduto.
Aggiungo che non voglio addossare le colpe (qualora ce ne fossero) alla TV di Stato che, comunque ha, in questa giornata stravolto il palinsesto e si è resa protagonista di una decisione mai accaduta in passato.
Nel giorno del lutto nazionale, sarebbe consono un bagno di umiltà e la riflessione di come la vita sia così sfuggente.
In questi avvenimenti, dobbiamo vederci l'inesorabilità della morte e la forza della vita, sia negli sguardi disperati dei superstiti, sia nelle espressioni di chi si è salvato per un pelo, estratto dalle macerie e soprattutto nelle gesta eroiche dei soccorritori.
Noi abbiamo tanti modi per fare la nostra parte, tanti li ho elencati e considero questo uno dei modi, ma per piacere, facciamolo con dignità, nostra e di coloro che ne hanno bisogno.
Commenti