DON CHISCIOTTE L'AVVENTURA. COMPAGNIA DIAGHILEV, CHIOSTRO SANTA CHIARA A MOLA DI BARI: 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12, 13, 14, 15, 16, 17 Luglio 2016 alle ore 19:45.
Ci sono similitudini tra le vicende di Don Chisciotte e la nostra vita
e non è un modo di dire per poter rendere lo spettacolo più affascinante; è la pura e semplice verità se si parte dal contesto sociale in cui si svolge la storia.
e non è un modo di dire per poter rendere lo spettacolo più affascinante; è la pura e semplice verità se si parte dal contesto sociale in cui si svolge la storia.
La forza, che si rinnova con il passare del tempo, di questa opera proviene dal fatto che difficilmente troviamo in altri scritti o rappresentazioni di personaggi così vicini a quella che è l'essenza del tipico uomo contemporaneo.
Viviamo in un epoca in cui la vita sui social networks ha sostituito, per alcuni, la vita reale, nella quale ci si propone come meglio si preferisce.
Può essere il tipico "selfie" o una foto ritoccata o semplicemente far credere ad altri quello che vorremmo essere, ma che molto spesso non siamo.
Il nostro sogno di essere protagonisti e non spettatori.......
potrei filosofeggiare all'infinito su questi concetti che riguardano tutti coloro che vivono in una specie di limbo nel quale si scontrano la realtà e la fantasia, più che le aspirazioni.
potrei filosofeggiare all'infinito su questi concetti che riguardano tutti coloro che vivono in una specie di limbo nel quale si scontrano la realtà e la fantasia, più che le aspirazioni.
E perché poi dovremmo scindere le due cose?
Immagino gli occhi al cielo del lettore che si considera razionale e non accetta concetti come questo.
"Eccolo un altro Don Chisciotte" ... starà pensando....
Appunto! E non era quello che stavo dicendo?
E tu caro lettore razionale... magari te ne vai a Messa la Domenica mattina.... che razionalità è?
Un essere superiore che ci crea e che manda suo figlio a salvarci, che fa i miracoli.... ecc ecc.....
No! Non voglio affrontare il discorso sulla Fede e su quello a cui uno crede ... è la dimostrazione che la razionalità assoluta non può esistere.... se si crede a quello che non si può spiegare....
come non è vero che tutte le ragazze abbiano "il muso a piccione" come potresti credere aprendo un profilo a caso di facebook.
E cosa c'è di tanto diverso tra questo e un uomo comune che crede di essere un cavaliere?
Alonso Quijano della Mancha non solo lo crede, ma se ne a in giro in compagnia di Sancho Panza, il suo scudiero.... un pò bacato come lui, direbbero in Toscana, ma sta di fatto che attraversa la Spagna con l'intento di salvare
damigelle in pericolo, aiutare i bisognosi, mettere fine alle ingiustizie.
Ora, se i suoi nemici non fossero in realtà: un gregge di pecore, mulini a vento, ecc....
sarebbe un vero supereroe....
ma comunque nella sua indole, anche se non proprio sano di mente, rimane un particolare tipo di cavaliere coraggioso.
Ovviamente tante riflessioni, tante sfaccettature dell'opera e dei suoi personaggi, può farla meglio di me, chi la studia o chi ne interpreta i personaggi e non solo chiedendo loro cosa ne pensino, ma proprio vedendo la rappresentazione.
Il calarsi nei personaggi, viverli e farli vedere a noi che assistiamo, può essere la migliore spiegazione a qualsiasi forma d'arte.
Ora, se i suoi nemici non fossero in realtà: un gregge di pecore, mulini a vento, ecc....
sarebbe un vero supereroe....
ma comunque nella sua indole, anche se non proprio sano di mente, rimane un particolare tipo di cavaliere coraggioso.
Ovviamente tante riflessioni, tante sfaccettature dell'opera e dei suoi personaggi, può farla meglio di me, chi la studia o chi ne interpreta i personaggi e non solo chiedendo loro cosa ne pensino, ma proprio vedendo la rappresentazione.
Il calarsi nei personaggi, viverli e farli vedere a noi che assistiamo, può essere la migliore spiegazione a qualsiasi forma d'arte.
La compagnia Diaghilev è partita con la seconda tappa del percorso di studio sull’opera di Miguel de Cervantes
condotto da Paolo Panaro con un gruppo di giovani attori e musicisti nell’arco del triennio 15/17.
A tal proposito da Martedì 5 Luglio 2016 sta presentandonel Chiostro di Santa Chiara a Mola di Bari la nuova produzione teatrale "Don Chisciotte, l’avventura".
A tal proposito da Martedì 5 Luglio 2016 sta presentandonel Chiostro di Santa Chiara a Mola di Bari la nuova produzione teatrale "Don Chisciotte, l’avventura".
Lo spettacolo andrà in scena il 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12, 13, 14, 15, 16, 17 Luglio 2016
alle ore 19:45.
Sarà un' azione teatrale ideata e diretta da Paolo Panaro
direttamente dall’opera di Miguel de Cervantes (seconda parte).
Assisente alla regia Giulia Sangiorgio.
Per Prenotazioni e informazioni basterà telefonare al 3331260425.
Si potrà prenotare il proprio posto unico non numerato al costo di € 5,00.
Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Comune di Mola di
Bari Assessorato alla Cultura e con l’Accademia di Belle Arti – Sede di
Mola di Bari che ha concesso l’uso del Chiostro di Santa Chiara.
Apprezatissimi sono gli interpreti: Elisabetta Aloia, Carlo D’Ursi, Francesco Lamacchia, Loris
Leoci, Vito Lopriore, Antonio Repole, Rosaria Ximenes;
come lo sono i musici: Angelo De
Leonardis (baritono), Pierluigi Ostuni (tiorba), Mariangela Lippolis
(flauto); assisente alla regia Giulia Sangiorgio.
Insomma, uno spettacolo da vedere, un momento per riflettere e magari per guardarci dentro.
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