MOLA: UNITI CONTRO L'INCIVILTA' - SABATO 25 GIUGNO: C'E' CHI SPORCA LA NOSTRA CITTA' CON SCRITTE INOPPORTUNE: NOI PER TUTTA RISPOSTA LE CANCELLIAMO TUTTI INSIEME!!!
C'è chi sporca la nostra città con scritte inopportune. Noi, per tutta risposta, le cancelliamo tutti insieme :)
Premesso che "l'ideologia del gender" praticamente non esiste (o non ha motivo di esistere in una società civile ) e non vuole essere sposata da nessuna categoria di persone (proprio perché le persone non devono essere catalogate), tranne che per alcuni esponenti della Chiesa che per semplificare il discorso, usano questa formula, bisogna dire che a Mola di Bari è accaduta una cosa (oltre che ignobile) curiosa, ma che va ugualmente cancellata.
Tutto il mondo era scosso da quanto accaduto negli USA: La morte di 50 persone ad Orlando, brutalmente uccise in un locale notturno da un pazzo armato di un fucile, "folgorato" da follia religiosa (sempre la migliore delle scuse quando si vogliono commettere dei crimini ignobili).
In un paese di 30.000 abitanti, il "genio" (o i geni) di turno contrapponeva la bellezza della torre dell'ex Provincia, oggi Città Metropolitana di Bari, che in occasione di una manifestazione si colorava di Arcobaleno in ricordo delle vittime,alla bruttura dell'ignoranza e della stupidità.
Poco importa se la parola "gender" sia usata erroneamente come sinonimo di omosessualità ed in realtà dovrebbe, a questo punto, accomunare tutti i generi senza distinzioni.
Chi scrive una frase del genere è prima di tutto ignorante (quindi non sa neanche il significato del termine che sta usando), quindi omofobo, ma soprattutto a prescindere da come voglia catalogarsi agli occhi degli altri, un vandalo.
Quel muro è imbrattato! E' un reato che andrebbe punito, quindi vorrei tanto che si scoprissero i responsabili.
Ma nel frattempo?
Nel frattempo, bisogna ripulire dal lerciume lasciato da questi vandali.
Nei giorni successivi, molti di coloro che non sanno solo scrivere o "menare sentenze dalle tastiere", ma che all'occorrenza agiscono e ci mettono sempre la faccia, si sono sentiti con ogni mezzo per poter cancellare lo schifo apparso su quel muro.
Ognuno ha proposto diverse soluzioni, tra cui un disegno con i colori dell'arcobaleno, in contrapposizione al contenuto della scritta, volutamente omofoba.
Però ad un certo punto ci si è chiesti: "ma anche se spinti dalle migliori intenzioni, non è che anche noi, stiamo andando ad imbrattare i muri ed ...ironia della sorte... ci becchiamo una bella multa come premio?"
Nel frattempo la scritta è stata cambiata: la parola gender e' stata cancellata e sostituita con preti; anche il simbolo fascista è stato sostituito da un "bel fallo" che come decorazione in queste "manifestazioni di civiltà" ci sta sempre".
La curiosità a cui si faceva riferimento all'inizio di questo scritto è il fatto che sia stata toccata la categoria che fa della "teoria gender" uno dei suoi cavalli di battaglia contro cui lottare.
Quindi, contenti coloro che si scandalizzavano per l'omofobia della frase?
Neanche per idea; se non sono gli stessi autori, sono da considerare imbecilli sia i primi che i secondi.
La "sostituzione", infatti, è stata vista e nuovamente denunciata.
Ma è inutile stare a "giocare troppo con le parole" la voglia di agire era ed è tanta, quindi si è deciso di fare qualcosa.
Niente disegno? Ma almeno si può coprire?
La risposta è andata ben oltre le più rosee aspettative.
Ottenuti gli opportuni riscontri , ci vediamo sabato alle 9:30 a Portecchia per coprire con la calce il "bruttume" apparso sul braccio.
Attendiamo chiunque voglia esserci a testimonianza di una città accogliente e contro ogni tipo di discriminazione e violenza!!!!
Ma non solo, oltre al benestare si è ottenuta la promessa di partecipazione da parte di qualche Assessore e Consigliere e soprattutto avremo con noi il Sindaco Giangrazio Di Rutigliano in prima linea che ha promesso di portare anche calce e pennelli!
Inoltre ha condiviso sulla sua bacheca facebook l'evento creato ad hoc per l'occasione
aggiungendo questo pensiero:
Domattina alle 9:30 sarò a Portecchia per coprire l'orribile scritta apparsa sul braccio. L'Amministrazione si batterà sempre contro ogni gesto di inciviltà, discriminazione e violenza. Mola è una città bella e accogliente e lo testimonieremo ancora una volta domani con i cittadini presenti.
Che altro aggiungere?
Niente!
Ci vediamo domani mattina, Sabato 25 Giugno a Portecchia alle 9:30
per cominciare a ripulire questo paese che a volte appare troppo più sporco di quello che è in realtà.
E l'occasione è quella di essere in tanti;
tante persone civili,
tanti molesi per bene.
Niente!
Ci vediamo domani mattina, Sabato 25 Giugno a Portecchia alle 9:30
per cominciare a ripulire questo paese che a volte appare troppo più sporco di quello che è in realtà.
E l'occasione è quella di essere in tanti;
tante persone civili,
tanti molesi per bene.
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