Ma andiamo ad analizzare la partita attraverso le "Manciopagelle".
La squadra gioca un gran calcio, soprattutto grazie al modo di stare in campo; gli esterni sono così aperti e così alti che sembrano attaccanti aggiunti, ma poi li vedi recuperare sugli avversari che appaiono talentuosi, ma privi di quell'organizzazione italiana che è molto vicina a poter essere considerata lezione di calcio.
L'ho detto nell'articolo precedente, tutti hanno criticato questa rosa, ma innanzitutto è una buona squadra; magari manca dei Del Piero e Totti a cui eravamo abituati, ma proprio per questo può essere più squadra.... e poi non mi sembra che a giocatori del calibro di Candreva o Bonucci, i primi due che mi son venuti in mente, manchi la tecnica. E nessuno ha un portiere capitano come Buffon.
Se poi questa squadra è stata selezionata, allenata e preparata da un tecnico come Antonio Conte, beh, non dico che è garanzia di successo, ma sicuramente potrà dire la sua.
A proposito di Alessandro Del Piero, l'ex capitano e numero 10 della juventus, ora opinionista Sky Sport, a pochi minuti
dall'inizio di Italia-Belgio, aveva dichiarato: "Gara molto importante, una partita
spartiacque. L'Italia c'è, dobbiamo giocarcela nel migliore dei modi.
Anche quando abbiamo vinto il Mondiale nessuno ci dava tra i favoriti,
eppure alla fine abbiamo alzato la coppa...".
Chiaramente ci aveva visto giusto, così come su Conte aveva detto: "Credo che avrà caricato a
mille la sua squadra, oggi l'Italia dovrà essere cattiva".
In "copa America" si parla ancora dell'eliminazione del Brasile e si attendono gli incontri Cile -Panama, con i primi che sono i campioni in carica e Argentina - Bolivia che vede i biancocelesti come favoriti del torneo.
Le vincenti andranno a completare il tabellone dei quarti di finale.
Un torneo che è partito prima e che ad un certo punto lascerà il palcoscenico interamente agli europei.
E così mentre Irlanda e Svezia inauguravano il nostro girone pareggiando 1-1 e regalandoci la possibilità di partire da primi, gli azzurri sfoderavano questa prestazione:
1 Gigi Buffon: Per gran parte della gara inoperoso, sopperisce vestendo i panni del leader dando indicazioni ai compagni e soprattutto incoraggiamenti quando qualcuno commette qualche errore, vedi addirittura una svirgolata di Chiellini, ma poi quando la partita, o meglio il Belgio, lo chiama in causa, eccolo fare il Buffon.
Il capitano azzurro devìa un tiro pericoloso di Naingolan dalla distanza e da sempre l'impressione di controllare le azioni e le conclusioni avversarie. voto 6,5
15 Andrea Barzagli: Insuperabile e generoso, da anche una mano ai compagni un attimino meno abituati a questi palcoscenici. voto 6,5
19 Leo Bonucci: Dicevano che a questa nazionale mancasse classe, dicevano che sarebbero mancati i lanci alla Pirlo, dicevano che non ci fosse nessuno che avesse i piedi da 10; per caso qualcuno aveva messo in giro una bufala circa una mancata convocazione di Leonardo, come Da Vinci o Leo, come Messi, Bonucci? No, perchè oltre a questo, il centrale della juventus, fa il perno della difesa (e non solo) ed anticipa ogni avversario che ha la malsana idea di volersi avvicinare all'area di rigore.
Il lancio per il gol di Giaccherini è da manuale del calcio. voto 8
3 Giorgio Chiellini: Meriterebbe un bel 7 pieno per la partita da gladiatore in cui non si risparmia, formando con i compagni di reparto, neanche a dirlo, la difesa imbattibile della Juve; talvolta però eccede in leggerezze a causa di una certa sufficienza, che costano un cartellino giallo per recuperare. Era evitabilissimo. voto 6,5
6 Antonio Candreva: Corre a perdifiato, ma la tecnica non ne risente, nonostante faccia tutta la fascia; scambia spesso con Parolo, arriva al tiro, una volta con un sinistro micidiale che chiama ad un super intervento il bravissimo portiere belga. l'assist per il raddoppio di Pellè è suo.
voto 7,5
18 Marco Parolo: Interagisce con Candreva soprattutto, è uno degli artefici di "quella sostanza" che vuole Conte; diventa sempre più padrone della situazione con il passare dei minuti. voto 6,5
16 Daniele De Rossi: E' pienamente recuperato ed è una partita come questa a dimostrarlo a tutti gli effetti. Fa il centrocampista, togliendo palloni ai centrocampisti avversari, all'occorrenza si trasforma in difensore aggiunto, rendendo impenetrabile ancora di più la nostra retroguardia. voto 7
23 Emanuele Giaccherini: "Giaccherinho" è un fenomeno! E' ovunque, anche in difesa, è corsa, applicazione, duttilità, è inserimento continuo, è tecnica e classe perchè quello stop sul suo gol non è da tutti. Ed è stato bello e giusto a mio parere che sia stato lui a sbloccare il risultato. voto 8
4 Matteo Darmian: Forse il più timido degli azzurri, ha finito per soffrire la partita, un suo errore nel secondo tempo poteva costarci il pareggio e Conte se lo mangia, ma tiene comunque bene la sua posizione e non è facile essere così alti se nasci difensore ed hai un brutto cliente come De Bruyne sulla tua fascia. Sappiamo però di che pasta è fatto Darmian ed in una serata come questa, non si può essere sotto la sufficienza. voto 6
2 Mattia De Sciglio: Sostituisce Darmian e va meglio del compagno, si limita a coprire perchè l'inerzia della partita è cambiata nel frattempo, ma lo fa in maniera puntuale ed impeccabile. voto 6,5
9 Graziano Pellè: Va diverse volte al tiro, qualcuno finisce fuori, altri sono parate del portiere avversario, ma, anche se deve imparare a dosare meglio i passaggi, gioca a memoria con i compagni e sa sempre dove questi si trovino, anche senza guardare. fa a sportellate con chiunque ed il suo gioco ed il suo fisico sono molto utili al gioco della squadra, bello il gol del 2-0 in mezza girata. voto 7
23 Eder: Inizio quasi scintillante, è fondamentale nelle sponde in avanti e sembra essere quello della Samp e non quello dell'Inter. Si sacrifica molto tatticamente e placa anche gli avversari quando scappano via. voto 7
11 Ciro Immobile: Qualche spunto interessante, uno dei quali porta pure al gol, ma gioca troppo poco per valutarne la prestazione. S.V.
10 Thiago Motta: Entra per dare più sostanza al centrocampo, quando la stanchezza comincia a farsi sentire ed il Belgio cerca di pareggiare, da il suo contributo, ma gioca troppo poco. S.V.
C.T. Antonio Conte: La squadra è sua, ha la sua tenacia, la sua aggressività, la sua voglia di arrivare, di giocare, di creare gioco e riesce a mettere in campo tutto quello che ha preparato.
Credo che al mondo non ci sia mai riuscito nessuno con una nazionale, che dire, signori e signori: questo è Antonio Conte! voto 8
Adesso bisogna tornare nuovamente con i piedi per terra e presentarsi in campo di nuovo così; non dimentichiamo che agli ultimi mondiali partimmo battendo l'Inghilterra e poi uscimmo al primo turno......
anche se con Conte atteggiamenti che portano a situazioni del genere non possono accadere!
Vedremo, l'avventura è appena iniziata!
Forza Azzurri !!!
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