A CHE SERVONO GLI DEI ? - COPA AMERICA, CILE CAMPIONE! EUROPEI: GRANDISSIMA ITALIA (LE MANCIOPAGELLE), INGHILTERRA FUORI DALL'EUROPEO OLTRE CHE DALL'EUROPA
Questa squadra è musica....
e se permettete scelgo una colonna sonora adeguata.
Una nazionale Italiana in gran spolvero domina la Spagna, prendendosi anche qualche rivincita; una su tutte: La finale persa agli ultimi europei 4 anni fa.
Mi viene da pensare una cosa: il nostro movimento allora non è poi così scarso come qualcuno lo vuole continuare a dipingere, visto che ancora oggi c'è chi continua a dire che non abbiamo una Nazionale all'altezza degli avversari, pur di non volersi far smentire neanche dall'evidenza.
Abbiamo solo buoni giocatori, dicono.... e magari è anche vero, però se questa è la media italiana, non è male, no?
Non ci sono più i Del Piero ed i Totti? Ok
Ma non è che si può ridurre tutto a questo.
Del resto l'abbiamo visto con l'Argentina di Messi......
A volte .... "a che servono gli dei"?
A proposito di Del Piero, poi ...
ai microfoni di Sky ha commentato: "Questa squadra non mi ha stupito, sapevamo che in campo ci sarebbe stato il cuore e l'Italia non ha tradito, si sono visti cuore, ragione e determinazione. Il risultato poteva essere anche più largo, i ragazzi sono stati bravissimi, eccezionali. Hanno messo in campo tutte le qualità".
Ma facciamo un pò d'ordine.
La "Copa America" del centenario ha emesso le sue sentenze.
Si è partiti con la finale di consolazione quella per il terzo posto
Stati Uniti - Colombia 0-1 TABELLINO E VIDEO
I "cafeteros" grazie ad un gol del milanista
Carlos Bacca hanno avuto la meglio sui padroni di casa.
positiva la prima volta degli USA al torneo, alla fine un decoroso
quarto posto alla prima partecipazione non è un cattivo risultato per un movimento che sta continuando a crescere.
Ma la finale ha regalato una sorpresa non sorpresa
26 giugno 2016 Argentina - Cile 0-0 (2-4 d.c.r) TABELLINO E VIDEO
La finale non è stata una bella gara e probabilmente il pareggio che ha portato ai rigori, è stato il risultato più giusto.
Assurdo per l'Argentina non sfruttare tutto il suo potenziale, specialmente per quanto riguarda l'aspetto tattico.
L'atteggiamento attendistico dei biancocelesti, per non far scattare il contropiede cileno, ha portato ad un nulla di fatto.
Se poi ai rigori sbaglia anche Messi, allora ecco la prima motivazione per il titolo di questo articolo.
Il numero 10 Argentino non può consolarsi neanche vincendo la classifica dei bomber.
LA CLASSIFICA FINALE DEI MARCATORI:
6 goal: Eduardo Vargas (CHI)
5 goal: Lionel Messi (ARG)
4 goal: Gonzalo Higuain (ARG)
3 goal: Coutinho (BRA), Alexis Sanchez (CHI), Clint Dempsey (USA)
2 goal: Ezequiel Lavezzi, Erik Lamela (ARG), Renato Augusto (BRA), José Pedro Fuenzalida, Edson Puch, Arturo Vidal (CHI), Carlos Bacca, James Rodriguez (COL), Enner Valencia (ECU), Blas Perez (PAN), Salomon Rondon (VEN)
1 goal: Sergio Aguero, Ever Banega, Victor Cuesta, Angel Di Maria, Nicolas Otamendi (ARG), Gabriel Barbosa, Lucas Lima (BRA), Jhasmani Campos, Juan Carlos Arce (BOL), Charles Aranguiz (CHI), Cristian Zapata, Frank Fabra, Marlos Moreno (COL), Celso Borges, Johan Venegas (CRC), Michael Arroyo, Jaime Ayovì, Miller Bolaños, Christian Noboa, Antonio Valencia (ECU), James Marcelin (HAI), Jesus Manuel Corona, Javier Hernandez, Oribe Peralta, Hector Herrera, Rafa Marquez (MEX), Abiel Arroyo, Miguel Camargo (PAN), Victor Ayala (PAR), Christian Cueva, Edison Flores, Paolo Guerrero, Raul Ruidiaz, (PER), Jermaine Jones, Bobby Wood, Gyasi Zardes, Graham Zusi (USA), Mathias Corujo, Diego Godin, Abel Hernandez (URU), Josef Martinez, Jose Manuel Velazquez (VEN).
...............
Lasciamo definitivamente il capitolo "Copa America" da ora in poi potremo trattare i campionati più vicini alle nostre latitudini.
Ad Euro 2016 sono iniziati i quarti di finale, le sedici migliori nazionali
d' Europa rimaste in lizza si sono affrontate in incontri ad eliminazione
diretta che prevedevano al termine dei tempi regolamentari, in caso di parità, i tempi supplementari e gli eventuali calci di rigore.
Il turno si è aperto con:
La Polonia ha dominato la prima parte della gare, poi è venuta fuori la Svizzera che però così facendo si è esposta al contropiede avversario.
Proprio su azione di rimessa, portata aventi da Grosicki, al 39esimo viene servito Blaszczykowski, il quale va in gol in maniera abbastanza facile.
La partita è giocata a ritmi sostenuti e la Svizzera merita il pareggio che arriva all'82esimo con quello che sicuramente sarà in lizza fino alla fine per essere nominato come il più bel gol degli europei.
lo segna Shaquiri con una rovesciata dal limite dell'area che va ad insaccarsi nell'angolo alla destra del portiere.
Si va ai supplementari e poi ai rigori; l'unico a tirare fuori è lo svizzero Xhaka e la Polonia passa ai quarti di finale.
La seconda partita vede la conferma di una Nazionale che da qualche anno, ma specialmente a questi europei, è in forte crescita.
E' per certi versi una partita "maschia" tipicamente anglosassone, ma con una buona organizzazione soprattutto delle difese.
La gara si decide a centrocampo e soprattutto a causa di un episodio sfortunato, l'autogol di McAuley, fatto per anticipare un avversario, ma la squadra Gallese, autentica rivelazione, da la sensazione di essere più forte e di poter contare su stelle, tipo Bale, che possono fare la differenza in qualsiasi momento.
Se finalmente una stella come Gareth Bale, può dire la sua in un Europei, visto che finalmente ha al suo fianco una bella squadra, lo stesso non si può dire di Cristiano Ronaldo con il suo Portogallo.
A dire il vero anche la stella del Real non fa nulla per invertire la tendenza.
E' la partita più brutta dell'Europeo si decide grazie ad un gol di Quaresma al 116esimo e non si può neanche commentare, tranne che per il fatto che nello squallore generale, avrebbe meritato più la Croazia il passaggio del turno.
Tra i favoriti per la vittoria finale è d'obbligo annoverare i campioni del mondo in carica ed infatti i giocatori tedeschi travolgono i loro avversari senza neanche stancarsi più di tanto.
In gol vanno Boateng, Gomez, e Draxler; è una partita importante anche per il proseguimento del torneo, infatti i bianchi di Germania affonteranno la vincente tra Italia e Spagna.
A proposito di favorite; ed i padroni di casa francesi?
Beh, se la sono vista brutta, specialmente quando si sono trovati ad inseguire perchè la stella annunciata, lo juventino Paul Pogba, invece di fare magie, assist e gol, atterra ingenuamente nella propria area di rigore Long. Erano passati solo due minuti.
Il rigore trasformato da Brady, non taglia le gambe ai transalpini che reagiscono rabbiosamente, all'inizio un pò disordinatamente, ma poi prendendo in mano la partita. la doppietta del bomber dell'Atletico Madrid, Griezmann, fissa il risultato finale che potrebbe essere ancora più rotondo, specialmente quando l'Irlanda rimane in 10 uomini per l'espulsione di Duffy.
da segnalare Gignac che colpisce una traversa con un destro "alla Del Piero" dal limite dell'area, più diversi interventi miracolosi del portiere irlandese.
Quando si parlava di Belgio come una delle favorite, qualcuno pensava si esagerasse.
Quando poi questa nazionale è stata battuta dall'Italia si sono avute reazioni contrastanti.
In Italia ci si è esaltati, ma si è cominciato a pensare che i nostri avversari non fossero granchè (perchè dobbiamo mettere sempre le mani avanti, far finta di non essere coinvolti, snobbare i nostri giocatori, salvo salire sul carro dei vincitori, quando arrivano i successi) ed anche a livello europeo in molti non si aspettavano un tonfo simile alla prima partita.
In verità l'allenatore belga ha anche fatto qualche correttivo in corsa, ma da quel giorno la squadra non ha più subito un gol ed ha cominciato a segnare a raffica.
L'ottavo di finale della squadra prima nel ranking viene sbloccato da un colpo di testa di Alderweireld al 10', successivamente terribile uno due con Batshuayi al 78' e con Hazard all'80' e per finire va a segno anche Carrasco al 91'.
Una battuta che va per la maggiore in questo periodo: ma l'Inghilterra non era già uscita dall'Europa?
Continua la favola isalandese, eppure tutti eravamo concordi nel pensare che fosse finita già al 4', quando il portiere Hannes Halldorsson ha steso in area Sterling.
Il rigore, trasformato da Wayne Rooney, viene pareggiato 2' più tardi da Sigurdsson.
l'inghilterra prova a reagire, ma la squadra appare spenta e poi se hai la fortuna di avere Rooney e lo schieri mediano o terzino, te la meriti anche la figuraccia.
L'Islanda dal canto suo fa la sua onesta partita, è ben organizzata e non concede niente agli inglesi.
Al 18' il sorpasso di Sigthórsson che fissa il risultato definitivamente.
Chiaramente la partita che ci esaltato maggiormente è stata quella della nostra Nazionale.
La Nazionale guidata da Antonio Conte non è solo polmoni, grinta e tenacia, ma da anche spettacolo ed il 2-0 firmato da Chiellini e Pellè è addirittura riduttivo, se si pensa alla prestazione.
Queste le Manciopagelle:
C.T. Antonio CONTE - voto: 8,5
Praticamente un genio; come se non bastassero tutti gli accorgimenti tattici di cui abbiamo parlato fino ad ora e che si ripropongono anche in questa gara, si inventa, per esempio, Giaccherini che diventa attaccante aggiunto marcando Piquet. Urla, strilla e calcia a volo un pallone dalla panchina; una partita nella partita; uno spettacolo nello spettacolo. La squadra, poi.... domina i campioni d'Europa in carica, imponendo la sua presenza in ogni parte del campo a cominciare dall'area di rigore spagnola. Penso sia inarrivabile.
1 Gigi BUFFON - voto: 8
Il grande capitano svetta sulle torri avversarie prima poche volte, poi man mano che la partita vogle al termine deve cominciare a timbrare il cartellino.
da segnalare specialmente l'intervento su Aduriz, ed il miracolo su Piquè; senza Buffon Santo subito, avremmo paradossalmente pareggiato una partita il cui risultato ci sta stretto con il punteggio di 2-0.
15 Andrea BARZAGLI - voto: 7,5
Solita gara: I difensori gli sbattono contro, sembra una barriera impenetrabile come quella dei cartoni animati.
19 Leo BONUCCI - voto: 7.5
Vedi Barzagli.
3 Giorgio CHIELLINI - voto: 8
Vedi Barzagli e Bonucci, più il gol che sblocca la partita e la sua utilità sulle palle "sporche".
8 Alessandro FLORENZI - voto: 7
Non si ferma mai e lo fa con costrutto, esce prima di scoppiare. Un moto perpetuo, mai banale. Esce sfinito
4 Matteo DARMIAN - voto: 7
Entra con dei compiti ben precisi e li svolge nel migliore dei modi; da segnalare un provvidenziale recupero su Silva e poi .....l’invito al gol per Pellè.
18 Marco PAROLO - voto: 7,5
Occupa il campo trasmettendo equilibrio; questa volta è la qualità che viene notata e non solo il dinamismo che è universalmente, ormai, riconosciuto.
16 Daniele DE ROSSI - voto: 7,5
Un colpo ad un ginocchio ne condiziona la gara? Veramente non se n'è accorto nessuno prima della sua uscita dal campo; soprattutto Iniesta, Fabregas e Silva che vengono "normalizzati"
10 Thiago Motta - voto 6,5
Ok è lento, lo sappiamo! Però spezza le trame spagnole non facendo rimpiangere De Rossi che lascia posto e ruolo al nostro oriundo. Avvia l’azione del raddoppio.
23 Emanuele GIACCHERINI - voto: 7,5
Si muove fra le linee con moto perpetuo ed intelligente, i centrocampisti spagnoli se lo vedono passare da tutte le parti, i difensori lo soffrono perchè non capiscono mai da dove arrivi e come faccia. Tatticamente perfetto, va lui a marcare i difensori avversari, attaccando e non permettendo loro di iniziare l'azione. Se segnasse con la rovesciata che l'arbitro ritiene gioco pericoloso, ce ne saremmo andati tutti a casa, con stretta di mani degli spagnoli e resa di questi ultimi. Ha percorso 13 Km record europeo di tutte le partite a euro 2016, senza quasi mai soffrire lo sforzo. Più che Giaccherinho, marziano.
2 Mattia DE SCIGLIO - voto: 7.5
Si permette di osare e corre su tutta la fascia, attaccando e difendendo all'occorrenza, praticamente perfetto. I suoi cross meritavano migliore sorte.
17 Martin EDER - voto: 7
La sua solita partita; potrebbe chiudere la gara, ma fallisce il colpo del Ko; poco male per un calciatore che non si risparmia mai e crea, corre, dialoga con tutti.
9 Graziano PELLÈ - voto: 8
Magari non sarà bello da vedere (non nel senso fisico, altrimenti moltissime donne mi lincerebbero), ma questa prima punta è fondamentale ed insostituibile negli schemi di Antonio Conte.
Impegna, da solo, la difesa spagnola, prende tutti i palloni alti, si procura la punizione da dove arriva l’1 a 0, e poi .... chiude la gara facendoci gioire e rilassare contemporaneamente.
20 Lorenzo Insigne - S.V.
Troppo poco in campo per poter incidere e per poterne valutare la prestazione
Adesso ci attendono i Campioni del Mondo; la Germania....
Sognare non costa nulla....
Gli ottavi son finiti.
Questa è l'attuale classifica dei marcatori:
3 gol Bale (Galles), Morata (Spagna), Griezmann (Francia)
2 gol Graziano Pellè (Italia) Lukaku (Belgio), Payet (Francia), Stancu (Romania, 2 rigori), Perisic (Croazia), Nani, Cristiano Ronaldo (Portogallo), Dszudszák (Ungheria), Blaszczykowski (Polonia), Gomez (Germania).
1 gol Emanuele "Giaccherinho" Giaccherini, Martin Eder, Giorgio Chiellini (Italia), Sadiku (Albania), Schöpf (Austria), Witsel (Belgio), Modric, Kalinic, Rakitic (Croazia), Giroud (Francia), Schar, Mehmedi, Shaqiri (Svizzera), Ramsey, Taylor, Robson-Kanu (Galles), Duda, Weiss, Hamsik (Slovacchia), Dier, Vardy, Sturridge, Rooney (Inghilterra), Berezutski, Glushakov (Russia), Mustafi, Schweinsteiger, Boateng, Draxler (Germania), Milik (Polonia), Szalai e Stieber (Ungheria), Hoolahan (Irlanda), Pique (Spagna), Bjarnason, Bogvarsson, Sigurdsson, Sigthorsson, Traustason (Islanda), Skoda, Necid (Repubblica Ceca), Nolito (Spagna), Yilmaz, Tufan (Turchia), Brady (Irlanda), Nainggolan (Belgio), Quaresma (Portogallo)
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