PREMIATI I CAMPIONI D'ITALIA!!! #HI5TORY - MY OWN WAY

#HI5TORY

"L'anno prossimo vi daremo 10 partite avanti
e poi vi supereremo uno ad uno, vediamo se così ci potrà essere un campionato con altre squadre che possono illudersi di vincere"

Quanti, per scherzo, hanno pronunciato una frase del genere?

Sembra incredibile, ma è quello che è avvenuto quest'anno!

Prime 10 gare: disastro!

"Bèh si sapeva, dopo 4 scudetti consecutivi è normale che la squadra non abbia più le motivazioni, la voglia di soffrire, aggredire, combattere su ogni pallone.... e poi sono andati via Pirlo, Tevez.... e Dybala mica può essere Tevez a quest'età..."

Erano questi i commenti, la juve era addirittura ad un certo punto 12esima!

Io continuavo a dire: "Non so, probabilmente il distacco è incolmabile, ma se mi chiedi quale sia la squadra, almeno sulla carta, più forte ... io risponderei sicuramente la Juve, a prescindere da quello che potrà combinare da qui in poi.... è chiaro che i calciatori sono uomini, non robot, non possono vincere sempre, ma secondo me si può recuperare..."

La differenza però, storicamente, tra la juventus e le altre squadre che magnificano un secondo posto o la vittoria del loro centravanti nella classifica dei cannonieri, o il quarto posto matematico, ecc. ecc....
è che ha un proprio modo di fare le cose, unico, indissolubile dell'essenza di una società che vede giocatori e dirigenti passare, ma che in molti periodi storici è pressoché perfetta in tutto.
C'è un marchio di fabbrica juventus che non esiste in nessuna realtà calcistica.
Quel modo di fare..... "A modo mio" le cose che non tradurrei semplicente con "My way", ma che rafforzerei ulteriormente in "My own way"

l'intermezzo musicale è anche abbastanza allegro e per l'occasione la versione del singolo è molto più veloce rispetto a quella dello stesso brano contenuto nell'album del 1982, quindi l'ideale per festeggiare.
Brano ed album non scelti a caso, perché se parliamo del 1982 parliamo di un altro anno particolare a livello calcistico, quello della prima volta degli sponsor sulle maglie e soprattutto il campionato della seconda stella bianconera, messa per festeggiare lo scudetto numero 20.

Formazione tipo Juventus 1981/82

Anche qui storie particolari con il romanista Roberto Pruzzo capocannoniere, il Milan retrocesso ed un numero 10 juventino che già sa che dovrà andar via e lasciare il posto a "le roi"  Michel Platini che segna un rigore fondamentale.

E' la solita juve che acquista (o meglio riporta alla base) un calciatore come Paolo Rossi, squalificato per quasi tutta la stagione, ma che riesce a giocare tre partite (e segnare un gol)... prima della meravigliosa estate spagnola.

Liam Brady e Paolo Rossi

Ed anche in quella occasione "il modo proprio di fare Juve" fu fondamentale per tutto il movimento calcistico nostrano che sale sul carro dei vincitori, quando abbiamo addosso la stessa maglia per poi proferire porcate, quando si rientra nei confini nazionali.

La forza e lo spirito di gruppo dei campioni d'Italia, infatti, convinsero il commissario tecnico Enzo Bearzot ad affidarsi al "blocco" juventino per i fortunati mondiali spagnoli, preferendo Paolo Rossi, con sole tre presenze all'attivo in campionato, al romanista Pruzzo, capocannoniere per il secondo anno consecutivo.

L'Italia vinse il mondiale ed il centravanti bianconero divenne il "Pablito" nazionale, capocannoniere di "Espana '82" e pallone d'oro.

Anche nel 2006 Italia campione del mondo con una finale che sembrava per certi versi l'amichevole precampionato di Villar Perosa: Juventus A - Juventus B. (allenatori compresi). 

Ma torniamo ai giorni nostri, all'inizio difficile .....

Ad un certo punto è scattata la scintilla e i miei bianconeri hanno praticamente vinto tutte le partite fino alla fine del campionato, un'impresa ed una dimostrazione di forza che non ha eguali!

Oggi vedo i calciatori esultare e festeggiare, come sempre, ma per me non è una cosa scontata, le vittorie si costruiscono sempre, anche quando a conti fatti vedi che gli avversari sono costretti a fare un altro campionato per i posti che vanno dal secondo in poi.

Anche nell'ultima partita di campionato, quella che poteva essere solamente una passerella,  la juve ha iniziato subito a martellare, poi è diventata una partita d'allenamento per la finale di coppa Italia da disputare tra qualche giorno.

Dybala si è confermato ancora una volta un ottimo investimento (e nei numeri è stato addirittura superiore a Tevez) e tutto è andato come doveva andare

5 minuti, dopo l'inizio della partita che finirà 5-0

la Juve era già in vantaggio; 

alla fine ci sarà la premiazione per un titolo che è il 5° consecutivo 

Tante volte ricorre il numero 5 che è la metà del mio preferito il 10.

Che sia la soddisfazione di chi vede il bicchiere mezzo vuoto?

Mah! ... Non saprei ... perchè mezzo vuoto?

Perchè ci si è assuefatti alle vittorie e quindi sono date quasi per scontate?

E no; le vittorie si sudano tutte.

L'inizio di questa serie di 5, ha visto un numero 10 alzare il trofeo; una leggenda che risponde al nome di Alessandro Del Piero, capitano di 20 anni di gloriosa storia bianconera e di tante battaglie.

E' Gigi Buffon, numero 1 in tutti i sensi che ha continuato ad alzare al cielo il trofeo per gli anni successivi

mentre la 10 passava prima all'apache Carlitos Tevez e poi a Paul Pogba.

Il comune denominatore "Vincere è l'unica cosa che conta" si dirà, ma anche tanto altro e non parlo solo delle Coppe Italia o delle Supercoppe.

Credo che la forza di questa squadra sia nel suo DNA, come spiegherò in seguito, ma anche in una seria progettazione studiata nei minimi dettagli, operazioni di mercato mirate, un bilancio positivo, anche dal punto di vista economico e gli uomini giusti al posto giusto per quanto riguarda tutti i settori.

La Società è grandiosa, come lo staff tecnico, capitanato da un allenatore che è andato anche oltre ogni previsione.

Se oggi siamo sempre più ... Allegri, non è tanto per la quantità di vittorie, ma per il modo con cui queste sono avvenute.

La mia Juventus non è una squadra come le altre;
è  semplicemente la juve
con tutto quello che ne consegue.

E' la delizia di molti estimatori e la croce di tutti gli altri.
Contro questa gloriosa compagine c'è sempre stata l'invidia di tutti coloro che hanno la sfortuna di tifare per le altre squadre.

Capisco benissimo che di Juve ce ne sia una sola,
ma credo che la divisione tra juventini ed antijuventini
sia già questo sinonimo di superiorità.
La squadra odiata è sempre quella che vince e nel caso dei bianconeri lo fanno molto spesso.
Chiaramente le vittorie di uno, sono il fallimento degli altri,
quindi come giustificare tutto ciò che accade?
Si trovano delle scuse, o dei metodi non proprio ortodossi per togliere letteralmente di mezzo la squadra più forte; talvolta ci si è addirittura riusciti (non rinunciando però alla propria prescrizione).
Chiaramente il percorso alternativo del naturale continuum spazio temporale, o la realtà virtuale che ne consegue, può nell'immediato rivoluzionare la realtà,
ma se le caratteristiche delle società rimangono invariate, si ritorna al naturale stato delle cose.
Anzi, il torto subito, non solo permette di vincere un campionato che mai si sarebbe potuto disputare (la serie B), ma fa in modo che ci si ritrova in una situazione di strapotere ancora più assoluto che permette imprese leggendarie come quella dei cinque scudetti consecutivi.

Con la divisione tra juventini ed antijuventini, penso che ci sia la prima ammissione di inferiorità dei secondi.
Tifosi che tifano contro la juve, prima che tifare le proprie squadre del cuore, mancano a parer mio, di rispetto prima di tutto a queste ultime.
Ma si sa... ci si coalizza sempre contro il più forte.
Quindi il più forte chi è?

No, non si vuole ammettere....
allora via con i "vincete solo in Italia"
(che poi non mi risulta che nessuna squadra italiana vinca all'estero... ed in Italia c'è dittatura bianconera, quindi che senso ha una frase del genere per chi non vince mai?)

Favoletta da smontare subito con i numeri: 

• La Juventus è la sola squadra ad aver vinto tutte le 5 competizioni ufficiali della UEFA.

• La Juventus, l'Ajax, il Bayern Monaco e il Chelsea sono le sole squadre ad aver vinto tutte le tre maggiori competizioni UEFA per club (Coppa dei Campioni/Champions League, Coppa delle Coppe e Coppa UEFA/Europa League). La Juventus, inoltre, essendo stata la prima società a centrare le tre principali coppe europee ha ricevuto come riconoscimento dalla confederazione europea di calcio una Targa UEFA (en. UEFA Plaque) il 12 luglio 1988 a Ginevra. 

• La Juventus è la società calcistica più titolata del Paese, nonché una delle più vittoriose e importanti del mondo, essendo stata nominata come miglior club italiano e secondo a livello europeo del XX secolo dalla Federazione Internazionale di Storia e Statistica del Calcio, organizzazione riconosciuta dalla FIFA.

 Ecco il palmares dei campioni bianconeri:

Scudetti	34
Titoli nazionali	1 Campionato di Serie B
Trofei nazionali	10 Coppe Italia (con una finale da disputare il 21 c.m.) 7 Supercoppe italiane
Trofei internazionali	2 Coppe dei Campioni/Champions League 1 Coppe delle Coppe 3 Coppe UEFA/Europa League 2 Supercoppe UEFA 1 Coppe Intertoto 2 Coppe Intercontinentali 1 Coppa delle Alpi

Ma sarebbe troppo semplice parlare in questi termini leggendari, la verità è che la Juventus ha nel suo DNA la componente che la rende speciale; essere grande senza mancare di quell'umiltà che rende possibili le imprese sportive che poi sono quelle di vita dei suoi giocatori.
lo slogan #FinoAllaFine è il concetto stesso su cui si basa la mentalità di una squadra che è stata costretta a rinascere ed è ritornata a giocarsi la Champions ben sapendo che all'inizio sulla carta ci sarebbero stati avversari superiori.
Non per questo si è rinunciato e perseguire gli obiettivi da grande,  migliorando ogni anno, aggiungendo un pezzo alla volta al puzzle e cercando di sostituire nel migliore dei modi quelle tessere che inevitabilmente lasciano il palcoscenico.

Per l'anno prossimo cosa devo dire?
Intanto la stagione non è ancora finita e bisogna giocare la finale di Coppa Italia
e poi......
Quanto è bella la nuova maglia

Paulo Dybala e Paul Pogba con la nuova maglia

#finoallafine
#HI5TORY