SILVIA MEZZANOTTE, MA NON SOLO, NELLA MERAVIGLIOSA PUNTATA DI "E' ORA DI ...TE!" DEDICATA ALLA MUSICA - ANDATA IN SCENA DAL TEATRO ANGIOINO IN MOLA DI BARI

Si porta ancora addosso un'emozione difficile da spiegare il ricordo di quello che ho visto questo 18 Marzo 2016, al Teatro Angioino in Mola di Bari.

E' andata in scena una puntata meravigliosa, dedicata alla musica del talk show di Vito Diomede "E' ora di ...te!", una serata che vi preannuncio imperdibile e che non vedo l'ora di rivedere su Delta TV (Canale 78 del digitale terrestre).
Una puntata da 10!
Ad accompagnare le mie parole, innanzitutto la foto che una grande artista ha concesso a me ed alla mia ragazza che conserverò gelosamente tra le cose più preziose e poi quelle immancabili di Sabino Guardavaccaro di "I love Mola" che sono immancabili ad ogni appuntamento.

Di Silvia Mezzanotte ho parlato tanto negli scorsi articoli che riguardavano il programma, ma come spesso accade è diverso raccontare un artista attraverso l'idea che ti sei fatto seguendola o documentandosi sul suo lavoro o leggendo la biografia scritta nei siti internet.
Per me Silvia adesso è una ragazza gentilissima e disponibilissima che chiacchiera amabilmente sul palco come se avesse confidenza con tutti e che non nega un sorriso, una foto ed una stretta di mano a nessuno.
Una gran bella persona che rende giustizia al suo talento e rende con il suo modo di fare addirittura più autentica la sua esibizione che ha lasciato tutti coloro che erano in teatro a bocca aperta e con addosso un'emozione unica.
Tre sono stati i brani eseguiti dal vivo sul Palco del teatro Angioino:
"Messaggio d'amore" (canzone che ha sancito la sua vittoria con i Matia Bazar al Festival di Sanremo nel 2002),
"Vacanze romane" e "Brivido caldo".
Quest'ultima in una versione ancora più "personalizzata" delle altre e dedicata agli spettatori del talk show.

L'esibizione ha denotato sia la professionalità della cantante bolognese che la sua sensibilità.

Aver potuto godere di questa presenza nel mio paese è un merito che tutti dobbiamo a Vito Diomede che da anni si barcamena in questo difficile mondo dello spettacolo che non è rose e fiori come può sembrare dall'esterno, ma che spesso segue logiche assurde e difficoltà quasi insormontabili.

La voglia dell'ideatore e conduttore di "E' ora di ...te!" di portare in scena questo tipo di salotto e la capacità di portare sul palco così tanti artisti con questa chicca incommensurabile, a mio parere è qualcosa da tenere in considerazione anche per il futuro perché a mio parere non esiste un domani senza cultura e l'arte ... lo è allo stato puro.

Il pianoforte a coda bianco che ha accompagnato Silvia Mezzanotte è stato magistralmente suonato da Paolo Daniele che ha riarrangiato per l'occasione i brani, deliziandoci della sua bravura che unita a quella della cantante hanno creato un cocktail perfetto che ha fatto in modo che il teatro si riempisse di quella magia che ancora adesso che scrivo, non sono in grado di descrivere (anche perchè probabilmente a parole è impossibile farlo), ma che non riesco a togliermi dalla mente (anche perchè in realtà non ho nessuna intenzione di provarci).

Con Paolo si è parlato delle sue collaborazioni musicali, quella nota ai più con Caparezza e quella per lo spettacolo di Massimo Carlotto con la Regia di Francesco Zecca: Il mondo non mi deve nulla" del quale è l'autore di tutte le musiche originali.

Ovviamente della sua band, i "Sense of life" e del recital "LE DONNE SI RACCONTANO IN... MUSICA"

nel quale è in scena con Lisa Angelillo (che è stata ospite anche lei nella seconda puntata di "E' ora di ...te!)

Una maniera per affrontare anche le difficoltà e le soddisfazioni che il mondo della musica contiene.

Nonostante le esibizioni canore, infatti, anche in questa puntata c'è stato parecchio tempo in cui si è chiacchierato amabilmente in quello che benché un attimino snaturato, ha mantenuto la caratteristica del talk show.

Il format è vincente e funziona visto che gli ascolti della messa in onda sono stati sempre molto più che soddisfacenti.

Tra musica, cabaret e spettacolo si è inserita la presenza di un ospite abbastanza pittoresco, qualcuno ha detto un po' troppo logorroico, ma sicuramente a suo agio davanti ad una platea ed in linea con il personaggio che interpretava; Raffaella Carrà

Sto parlando di Pino Di Palma, in arte Shintilla Labat che ci ha condotti nel mondo del trasformismo, raccontandoci anche aneddoti dei suoi difficili inizi e della gavetta per poter emergere nel mondo dello spettacolo.

Altro ospite Bruno Bellini, fondatore e direttore della testata on line lifestyleblog.it

Colui che collabora anche con la rivista "Vero TV" ha posto alcune domande a Silvia Mezzanotte, più che altro sulle sue impressioni circa il Festival di Sanremo, oltre che sul mondo della musica attuale.

Quindi anche in questa puntata ci sono stati gli ospiti fissi : A.B.A. "the illusionist" che ci ha deliziato con altri due numeri incredibili, oltre che della sua simpatia durante i vari discorsi che si sono fatti sul palco

e Giangrazio Di Rutigliano, Sindaco di Mola di Bari che è stato più volte chiamato in causa sia dal Conduttore che da Martina Menelao che coadiuva Vito Diomede come al solito nel migliore dei modi.

Domande sul nostro paese, certo, ma anche sollecitazioni da parte degli artisti a cui ha risposto che l'azione della sua Giunta è assolutamente diretta alla promozione delle risorse locali e che coloro che operano nell'arte e nella musica ne fanno parte al 100%.
A tal proposito con questo concetto ci ricongiungiamo con la musica che ho per un momentino accantonato proprio per chiudere in bellezza.
Infatti sono molesi gli altri ospiti musicali che hanno calcato il palco del Teatro Angioino, reso ancor più difficile dalla presenza e la performance della Super ospite, ma le nuove leve della musica locale hanno comunque riscosso meritati applausi dalla platea.

The Walking band:
Un favoloso trio che di solito propone soprattutto blues e jazz e che durante la serata ha deliziato la platea con due cover italiane d'altri d'altri tempi e con nuovi arrangiamenti.
Antonello Roca appariva e scompariva dal palco proponendo al pubblico la sua "simpatica faccia da schiaffi" e soprattutto il fondamentale suono del suo basso in un repertorio "swingato" dei successi proposti.
Il pianista Vito Cristino che io descrivo a chiunque ancora non lo conoscesse come un virtuoso assoluto del pianoforte è rimasto praticamente allo strumento tutta la serata (tranne durante le esibizioni di Silvia Mezzanotte, quando lasciava il posto a Paolo Daniele) tipo Franco Bracardi al Maurizio Costanzo show e come lui accennava di tanto in tanto diverse musiche a seconda degli argomenti che si toccavano.
Seduta accanto agli altri ospiti la cantante Viviana Giliberti che ha raccontato la sua sulla musica, la sua esperienza, i progetti futuri del gruppo ed aneddoti riguardanti l'anno in cui i Matia Bazar furono ospiti nel nostro paese.

Particolare non indifferente e che mi ha colpito molto (anche perché praticamente io stavo facendo quasi la stessa cosa) la sua reazione durante le esibizioni di Silvia Mezzanotte.
Occhi lucidi e fortissima emozione provata traspariva anche a chilometri di distanza; sono convinto che chi partecipa all'arte in questa maniera sia al 100% anch'esso un artista ed il consiglio che mi sento di ribadire a lei, ma anche a tutti i musicisti è di continuare a "sentire" la musica in questa maniera, solamente così quest'ultima avrà sempre l'importanza che ha nel mondo, ma soprattutto nel proprio cuore.

Particolare anche, come al solito, la loro esibizione; ne ho viste diverse ed anche in situazioni in cui potevano essere più sciolti e rilassati, ma nonostante ciò sono stati grandiosi.

Sono sicuro che ci siano tanti musicisti che possano dire la loro nel mondo della musica a livello locale, io diversi gruppi li seguo con un particolare attaccamento, con altri ho collaborato; non dico che tutti possano sfondare a livello commerciale e diventare star nazionali ed internazionali (anche se lo auguro), ma il successo può manifestarsi in tante forme e deve essere soprattutto un appagamento personale e riuscire ad avere uno scambio con il proprio pubblico piccolo o vasto che sia.

Se Viviana, Antonello e Vito li conosco sia personalmente che come artisti, lo stesso non si può dire di Sara J Deliso, l'altra ospite musicale della quale ho sentito parlare un gran bene, ma che non ho mai ascoltato dal vivo durante una serata.

"Tutta carina e bellina" come qualche commento che ho sentito dalla platea, si è presentata in punta di piedi con un sorriso che lasciava trasparire tutta l'emozione di una quindicenne al cospetto di una grande artista come Silvia Mezzanotte e davanti la platea del Teatro.
Ha proposto il suo inedito, intitolato "A miracle" scritto da Stefano Romano e Pierpaolo Fiorelli (Coloresuono), il cui video sta ricevendo un enorme numero di visualizzazioni in rete.
Un brano molto orecchiabile che non rimane assolutamente indifferente alle orecchie di chi lo ascolta; sicuramente un progetto interessante per una giovanissima e talentuosa cantante che potrà avere tanto tempo davanti per percorrere una bella carriera musicale.

Tutte le emozioni che chi era presente ha potuto provare, le potrà rivivere in televisione; ovviamente emozione massima sarà per chi vedrà tutto questo per la prima volta.
Ad ogni modo è d'obbligo ricordare che tutta la serata, con la regia di Lucio Costantini andrà in onda su DELTA TV (canale 78 del digitale terrestre) e sul sito www.mediadigitalvideo.it/live. martedì 29 marzo alle 21,30 e in replica la domenica successiva alle ore 22.

Vi assicuro che è un programma da non perdere e spero che il mio racconto di quanto è stato
Vi invogli ancora di più a guardare la puntata quando andrà in onda.
Io intanto continuo a riviverla nella mente...
E' proprio vero, con "E' ora di ...te!"... se ne vedon delle belle!

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