FINANZIAMENTI PERSI, CORSI E RICORSI STORICI E COMUNICATO DELLA COALIZIONE "MOLA BENE COMUNE"
FINANZIAMENTI PERSI,
CORSI E RICORSI STORICI
E COMUNICATO
DELLA COALIZIONE
"MOLA BENE COMUNE"
Giangrazio Di Rutigliano, Sindaco di Mola di Bari |
Durante il precedente quinquennio amministrativo, tante sono state le voci a discapito di quella che era l'amministrazione comunale e diverse accuse erano fatte proprio in merito ai finanziamenti persi.
Certo, non con le modalità di questo assurdo clima che continua a perpetuarsi ben oltre la data dell'insediamento della nuova Giunta che ora guida il paese, ma alla fine è la dimostrazione che alcuni corsi e ricorsi storici sono ancora di attualità.
Eravamo usciti (per quanto possa sembrare assurdo) da un periodo durante il quale si era ottimisti circa il futuro, con nuove infrastrutture, progetti grandiosi che avevano fatto pensare Mola di Bari come un paese proteso al progresso e soprattutto c'era tanta carne al fuoco che avrebbe potuto portare innumerevoli benefici.
Il piano Urban, non solo aveva iniziato a trasformare fisicamente la città, dando un nuovo impulso turistico (ma alla fine è stato realizzato solo il lungomare e poco altro di quel progetto faraonico), ma aveva posto le basi per una pianificazione che andasse ad intaccare diversi aspetti della nostra economia.
Diverse le attività che hanno potuto godere di finanziamenti, diverse le strutture ed aziende che hanno potuto aprire o ampliare la propria attività.
Basti vedere quanti bar, negozi, bed & breakfast espongono la targa "Urban 2" ancora oggi.
A prescindere da quali fossero le aspettative dalla coalizione di centro destra, si sapeva che il lavoro di quella che aveva guidato il Sindaco Nico Berlen, aveva messo la basi per tantissime altre cose che non si erano potute ancora potute realizzare, più che altro per una questione di tempo.
Nei cinque anni che sono trascorsi, abbiamo dovuto abbandonare tanti progetti che già credevamo nostri.
Una battuta su tutte è quella di molti di coloro che percorrendo la strada che porta a Polignano, guardano il porto di san Vito ed esclamano: "Eccolo! Quello è quello che sarebbe dovuto essere il nostro Porto turistico"
E, passando da "cinema digitale" e tanti altri progetti, più o meno importanti, quello che si sentiva era sempre la stessa canzone: "C'era così tanto in ballo, ma questi si sono persi tutto; se avessero portato a termine anche solo un terzo di tutti i finanziamenti, avrebbero potuto fare dei miracoli".
Ora, fino a che punto tutto questo fosse vero, non è mai totalmente chiaro perché ogni analisi fa in modo che l'ago della bilancia penda dalla parte politica che si sostiene; difficile parlare di verità assolute e lo stesso Giangrazio Di Rutigliano, Sindaco attuale di Mola ha più volte dichiarato che:
"I finanziamenti non basta "prenderli", ma bisogna curarli in tutti i minimi dettagli e vedere nel corso del tempo se sussistono ancora tutti i presupposti di fattibilità delle varie questioni. Bisogna rispettare i tempi ed affrontare i problemi anche burocratici che di volta in volta si presentano."
Quindi mi sembra assurdo, oggi, leggere manifesti in cui si fanno accuse circa finanziamenti persi, proprio da quella parte che ammettendo fosse in buona fede, durante gli anni precedenti, ha dovuto subire attacchi su questioni simili.
Anche l'intervento del nuovo Sindaco è stato quasi una risposta dovuta alle tante domande, non c'è mai stata la voglia di controbattere violentemente alla accuse piovute negli ultimi mesi.
Ad un certo punto però nonostante più volte sia stato detto che l'intenzione non è quella di rispondere alle accuse, ma di cercare di lavorare sempre di più e sempre meglio per tracciare finalmente una rotta che traghetti Mola verso una condizione migliore, arriva il momento di dover mettere i cosiddetti puntini sulle "i" e di dare la propria versione dei fatti!
Penso che nel mio paese ci sia una parte politica a cui fa ancora tanto male la sconfitta elettorale e credo che si sia imboccata una strada pessima basata sul voler screditare l'avversario, più che lavorare in modo da dimostrare che con qualsiasi ruolo (che poi è quello che ti da il risultato elettorale), si possa fare il bene del paese, pur rimanendo nell'ambito dei compiti che ti porta a ricoprire la posizione, legittima, nel Consiglio Comunale.
Questa volta la coalizione "Bene comune" ha deciso di rispondere.
L'iniziativa è stata presa bene da una parte di sostenitori che rivendica che nell'era della comunicazione non si possa rimanere in silenzio, ma bisogna, dati alla mano, controbattere, specialmente se si considerano false le accuse.
Certo, un continuo bisticciare delle parti politiche viene visto più che come una ulteriore perdita di tempo che altro, ma probabilmente la maggior parte di queste impressioni le hanno manifestate soprattutto sostenitori dell'opposizione.
Non si può, infatti, diffondere e commentare in continuazione le accuse della minoranza e scocciarsi, quelle rare occasioni in cui la Giunta risponde.
A prescindere da tutte le mie argomentazioni, la cosa certa è che l'attuale maggioranza ha deciso di voler fare chiarezza su quanto emerso in questi mesi e lo ha fatto con cifre e dati alla mano, attraverso questo comunicato:
COMUNICATO STAMPA
FACCIAMO CHIAREZZA
- €. 1.000.000 per la sistemazione ed il miglioramento del porticciolo di Cala Portecchia
Le note della Regione Puglia
prot. N. 1080 del 11/03/2015
e prot. N. 1935 del 05/05/2015
dichiarano decaduto il contributo pubblico e obbligano già il Comune di Mola alla restituzione
di €. 386.118,00 (50% del contributo già erogati)
PER CUI A PERDERLI È STATA LA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE DI CENTRODESTRA
- €. 250.000 per l’intervento di manutenzione straordinaria della Scuola Media “Dante Alighieri”
dichiara che, a questa data, l’intervento previsto avrebbe dovuto essere finito ovvero essere in corso di realizzazione o, quanto meno, aperte le relative procedure d’appalto, pena la revoca del finanziamento.
E ciò non era!
PER CUI A PERDERLI È STATA LA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE DI CENTRODESTRA
- €. 150.000 di mutuo concesso dall’Istituto per il credito sportivo per opere di manutenzione straordinaria della palestra della scuola primaria “San Giuseppe”
del Comune di Mola ed inviata anche al Comitato Regionale del C.O.N.I. Puglia si faceva presente che qualora glia atti richiesti per l’erogazione del mutuo non fossero pervenuti entro 90 giorni dalla data di ricevimento della stessa nota la pratica sarebbe stata archiviata.
Tali documenti non sono stati mai inviati!
PER CUI A PERDERLI È STATA LA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE DI CENTRODESTRA
TOTALE €. 1.400.000 PERSI DAL CENTRODESTRA
LA CAMPAGNA ELETTORALE SI È CONCLUSA DA DIVERSI MESI, MA NON CI SI RASSEGNA.
ABBIAMO, PER QUESTA VOLTA, FATTO UNO STRAPPO POICHÉ PER NOI IL TEMPO IMPIEGATO PER RISPONDERE AD ACCUSE INFONDATE PUÒ E DEVE ESSERE INVESTITO DIVERSAMENTE: NELLA PROGETTAZIONE DEL FUTURO DEL NOSTRO PAESE.
Mola, 2 febbraio 2016
La Coalizione di centrosinistra “Mola Bene Comune”
Commenti